Woodstock, 3 Days of Peace and Music

Woodstock, il grande evento di pace, amore e musica che ha lasciato un segno indelebile nella cultura di una nazione e ha definito un’intera generazione, sarà raccontato nel film di Michael Wadleigh “Woodstock, 3 Days of Peace and Music”, in onda su Rai Cultura giovedì 14 aprile alle 23.30 su Rai5.

Vincitore dell’Academy Award nel 1971, questo documentario è un’opera di enorme rilevanza sociale, conservata nella “Library of Congress” per il suo valore culturale, storico ed estetico. Nell’agosto del 1969, alcuni tra i più grandi musicisti dell’epoca si esibirono a Woodstock davanti a mezzo milione di giovani sognatori, idealisti e pacifisti. Tra gli artisti presenti: Joan Baez, Arlo Guthrie, Richie Havens, Jimi Hendrix, John Sebastian, Sly & The Family Stone, Joe Cocker, Ten Years After, Country Joe and The Fish, Santana, Crosby, Stills, Nash & Young, Jefferson Airplane e The Who. Il risultato fu una straordinaria e poetica connessione tra performer e pubblico, che generò un clima di speranza per un futuro migliore.

Per tre giorni, Woodstock fu la dimostrazione che il sogno di un mondo diverso, libero, pacifico e solidale poteva diventare realtà. Questo evento rappresentò l’apice di un percorso iniziato all’inizio degli anni Sessanta, tra la nomina di Kennedy alla presidenza degli Stati Uniti, la nascita dei Beatles e dei Beach Boys, l’arrivo di Dylan a New York, i primi movimenti studenteschi a Berkeley, l’avvento del beat e la presa di coscienza di una generazione che aspirava a una vita diversa.

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Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.