BIG MAMA – PROGRAMMA CONCERTI DAL 10 AL 16 DICEMBRE 2015

PIU’
BESTIAL CHE BLUES

giovedì
10 dicembre 2015

bestialblues

Ingresso
libero

Apertura
ore 21,00

Concerto
ore 22,30

La
Storia n1: Dopo un lungo periodo di pausa, i PIU’ BESTIAL CHE BLUES
tornano sulla scena per raccontare la loro storia musicale:
tanti – nel corso degli anni – gli incroci musicali e le
collaborazioni, e quindi saranno numerosissimi gli ospiti delle loro
prossime esibizioni. Si comincia stasera, con ospiti speciali come
Massimo Lustrissimi, cantante e chitarrista, Leo Svidercoschi,
per anni al basso con i “Bestiali”, e Francesca De Fazi (voce e
chitarra)

Per
oltre vent’anni i leggendari “Bestiali” hanno trasformato ogni
loro esibizione al Big Mama in un momento magico, rendendo
impossibile sottrarsi ad un totale coinvolgimento, fatto di
musica e vibrazioni positive. Il repertorio è uno straordinario
compendio musicale, in cui confluiscono brani più o meno noti, che
coprono un vasto arco temporale; da Sam Cooke, a Prince passando
per Bob Dylan, Otis Redding, Rolling Stones, John Hiatt e molti altri
ancora.

Come
sempre la leadership è quella del batterista Antonio Santirocco (il
Sindaco del Blues) con una carriera trentennale che lo ha visto
accanto a Noel Redding (bassista degli Experience di Jimi
Hendrix), Louisiana Red, Alex Britti e tanti altri. I “Bestiali”
hanno partecipato alle riprese di “Baciami Ancora”, il sequel
de “L’Ultimo Bacio” di Gabriele Muccino, che li aveva già
voluti protagonisti di una famosa scena (quella del matrimonio) nel
primo episodio del 2001.

I Più
Bestial Che Blues sono: DAVIDE GENTILI (voce – armonica)
– DANIELE BAZZANI (chitarra – voce) – ROBERTO PAGGIO (piano –
organo) – MICK BRILL (basso) – ANTONIO SANTIROCCO (batteria
e voce)

ADIKA
PONGO

venerdì
11 dicembre 2015

Ingresso
libero

Apertura
ore 21,00

Concerto
ore 22,30

Gli
Adika Pongo sono una concreta realtà musicale dal 1994, anno in cui
leader e fondatore del gruppo era quel Niccolò Fabi che sarebbe
poi divenuto cantautore affermato. Da allora la band, capitanata da
Alessandro Benedetti e Costantino Ladisa, non si è mai
arrestata. Con una media di un centinaio di date l’anno si
sono prefissati il compito di portare in giro in Italia e in
Europa, quella che viene chiamata “Disco Music” e che era suonata
da band numerose come gli Earth Wind & Fire, gli Chic, Barry
White, Kool & The Gang e tanti altri. Per creare uno spettacolo
così ricco, la band originale (composta anche da Andrea Merli alla
batteria, Alessio Scialò alle tastiere e l’argentino Pablo
Oliver alle percussioni) ha scelto il talento vocale
dell’affascinante Francesca Silvy.
 Parte ormai integrante
della band sono anche altri due elementi diventati fondamentali:
Alberto Lombardi alla chitarra (già chitarrista per gli ORO e
produttore dell’ultimo album di Rosario di Bella) e Pietro
Pellegrini alla tromba.
Ma sono ancora numerose le collaborazioni
ai loro live acts: dalla poderosa sonorità vocale di Fulvio Tomaino
(Primo Classificato al Festival Europeo del Blues svoltosi a
Londra nel 2003) a quella splendida di Wendy Lewis (sua la cover di
“In alto mare” della Bertè uscita a nome 2 Black). Da
Orlando Johnson (celeberrima voce black della Dance) a Mara, Gioia
Biasini e Simona Rizzi, fino ad arrivare agli ottoni di Settimio
Savioli, Sergio Vitale, Franco Santodonato e Walter Fantozzi

LUCY
SOUL BAND

sabato
12 dicembre 2015

Ingresso
libero

Apertura
ore 21,00

Concerto
ore 22,30

A
Soul Experience… un viaggio attraverso la “Musica dell’anima”
sulle orme delle voci e dei brani storici della musica Soul, dalle
origini al New Soul contemporaneo.

La
scintilla si accende ascoltando Aretha Franklin e Stevie Wonder e da
quel momento nasce una passione che guiderà Lucy Campeti attraverso
il blues, il gospel, lo spiritual, il funk e il soul. Tutta la
musica nera che nasce dall’anima e che si contamina e si fonde in
mille sfumature, anche grazie agli artisti soul più recenti.

Sfumature
che sono racchiuse nel repertorio della band, un combo di ottimi
musicisti di esperienza internazionale, accomunati dalla voglia di
emozionarsi e di suonare per un pubblico coinvolto, suscitando
vibrazioni nel profondo dell’anima. In fondo non è difficile
trasformare una canzone che si ama, in un brano soul…..

Lucy
Campeti (voce) – Jacopo Carlini (tastiere e cori) – Alfredo
Bochicchio (chitarra) – Matteo Carlini (basso) – Stefano Marazzi
(batteria)

Ecco
alcuni brani in programma nella serata: I knew you were waiting
(Aretha Franklin e Michael Mac Donald), I can’t stand the rain (Ann
Peblees), Signed, sealed, delivered, I’m yours (Stevie
Wonder), Not that kind (Anastacia), Respect (Aretha Franklin), Ain’t
nobody (Chaka Khan), I can explain (Rachelle Ferrell), I heard
it through the Grapevine (Marvin Gaye), A woman left lonely (Janis
Joplin), I never loved a man (Aretha Franklin), If you don’t know
me by now (Harold Melvin and the blue Notes), Mustang Sally
(Wilson Pickett), Through the fire (Chaka Khan), Part time lover
(Stevie Wonder), So what the fuss (Stevie Wonder), Hard to
handle (Otis Redding), It ain’t over till it’s over (Lenny
Kravitz), You might need somebody (Randy Crawford), Back to the river
(Susan Tedeschi), Would I lie to you (Charles and Eddie)

LONERS’
BOULEVARD – Happy Birthday Max

martedì
15 dicembre 2015

Ingresso
libero

Apertura
ore 21,00

Concerto
ore 22,30

Tornano
al Big Mama i Loners’ Boulevard, nati dalle ceneri della Ma Steven
Band, uno dei gruppi piu’ seguiti nella scena musicale romana degli
anni ’80 e ’90. 15 anni di attivita’ e due dischi
all’attivo: Rude (RB Record) e Delgado (Warner Music), con brani
originali. Il loro sound e’ stato da sempre caratterizzato
dal grande amore per il primo rock’n’roll e per il blues ma
anche per il mainstream rock di Springsteen, Seeger, Fogerty.

Max
Di Stefano (voce – chitarra), Carlo Maccheroni (chitarra), Mick
Brill (basso) e Piero Pierantozzi (batteria) insieme al Big Mama
in una serata speciale, per riproporre il meglio del loro
repertorio mettendo insieme John Lee Hoocker ed i Drifters, Ray
Charles e Bruce Springsteen, Sam Cooke ed i Searchers, frullati
insieme nel loro stile energico e pieno di allegria.

Una
gran serata fatta di rock n roll, ballate strappalacrime, eccitanti
stompers dagli anni ’60 e una ricca manciata di pezzi originali, ma
anche il compleanno dell’anima della band, il frontliner Max
Di Stefano che ha deciso di “offrirsi” nel giorno più
importante…

Special
guest della serata Roberto “Rox” Marocchini al sax tenore

THE
MUDDY ROOSTERS

mercoledì
16 dicembre 2015

Ingresso
libero

Apertura
ore 21,00

Concerto
ore 22,30

I Muddy
Rosters sono una band votata al Chicago Blues, genere musicale
in cui affondano le radici tante Rock’n’Roll Band degli anni
60/70 che hanno poi riscosso grande successo come Led Zeppelin,
Rolling Stone, Fleetwood Mac, Cream e tanti altri. Spesso per
questi gruppi la scintilla è stata l’incontro con i grandi
interpreti del Chicago Blues: Muddy Waters, Howlin Wolf, Willie
Dixon. Proprio da quest’ultimo i Muddy Rosters hanno scelto di
ripartire per realizzare il loro primo album in studio, un
omaggio rispettoso e sincero ad uno dei padri del Chicago Blues.

Nell’album
monografico vengo ripercorriono con ogni brano il percorso musicale
ed artistico di WILLIE JAMES DIXON, dagli esordi fino ai grandi
successi della Chess Records.

Dieci
brani elettrici e due acustici, arrangiati e registrati in diretta
con uno stile vicino a quelli degli studios che fiorivano nella
capitale dell’illinois negli anni ’50: tutti i musicisti
insieme in sala di incisione, il tecnico dietro al vetro, il
batterista da il via e si parte !!

Il
disco “THE MUDDY ROOSTERS” viene presentato stasera, con la
partecipazione di molti ospiti. L’album è prodotto e realizzato
da Rafael Eduardo Continanza, presso Aluen Studios e
distribuito da IRD

Stefano
Carboni (voce, armonica) – Antonio Vernuccio (batteria) – Mario
Monterosso (chitarre, cori) – Stefano Scoarughi (basso, cori) –
Roberto Lanzo (piano, organo hammond)

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