IL DRAGO E IL FIORE D’ORO Nuovo ciclo di appuntamenti al MAO Dal 7 dicembre 2015 al 26 marzo 2016

IL DRAGO E IL FIORE D’ORO

Nuovo ciclo di appuntamenti al MAO

Dal 7 dicembre 2015 al 26 marzo 2016In occasione della mostra

“Il Drago e il Fiore d’oro. Potere e Magia nei Tappeti della Cina Imperiale”

MAO Museo d’Arte Orientale

Via San Domenico 11 – Torino

All’insegna del Drago e del Fiore d’Oro, due tra i simboli più

potenti e arcani della cultura cinese, il MAO Museo d’Arte

Orientale organizza un nuovo ciclo di appuntamenti in

occasione della mostra Il Drago e il Fiore d’Oro.

Potere e magia nei Tappeti della Cina Imperiale per

addentrarsi nello sfarzo e nella magnificenza della vita

imperiale e per scoprire tradizioni meno note del ‘Paese di

mezzo’.

Progettati in dialogo con la mostra, organizzata in

collaborazione con la Fondazione Asia Museo, seminari,

conferenze, visite guidate, workshop e concerti

dischiudono le porte della Città Proibita al pubblico,

invitandolo a “entrare”, tra stupore e meraviglia, nella vita

di corte del Palazzo Imperiale di Pechino, ma lo conducono

anche alla scoperta di tradizioni raffinate e complesse dalla storia millenaria, come la colorazione

dei tessuti con le piante, il zhongguojie (l’arte dei nodi), l’arte dei giardini e la cultura dello spazio

naturale.

Gli appuntamenti si svolgono durante tutta la durata della mostra e presentano di volta in

volta importanti collaborazioni con istituzioni culturali, come il Conservatorio “Giuseppe

Verdi” di Torino, il CELSO Istituto di Studi Orientali di Genova, con progetti cittadini, come

“Giardino forbito”, con soggetti che operano per valorizzare in particolare la cultura cinese e

promuoverne la conoscenza, quali l’Istituto Confucio e diverse associazioni cinesi attive nella

città di Torino.

Calendario appuntamenti

Lunedì 7 dicembre, ore 16.30

STESI PER TERRA, RIVOLTI AL CIELO

Passeggiata in mostra con il conservatore del MAO Marco Guglielminotti Trivel

Domenica 27 dicembre, ore 16.30

VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA

a cura della Coop. Theatrum Sabaudiae