E’ IL GIORNO DELLE PUPPINISISTERS, CANTO A CAPPELLA E SWING TRA I MIGLIORI DEL MONDO

CONCERTI giovedì 27 giugno 2013

The Puppini Sisters

Inizia alla grande il secondo giovedì del JazzAscona. Perché sul palco principale è previsto l’ultimo dei top events di questa 29ma edizione e le protagoniste sono “The Puppini Sisters” con il loro nuovo spettacolo dal titolo “Hollywood”. L’interesse è catalizzato su questo concerto ma non mancano altri nomi di prestigio come quello di Nina Attal, Christina Jaccard & Dave Ruosch Trio, The Syncopators, il tributo a Bob French e le nuove esibizioni di Sott Burg, The Trio, Barrelhouse Jazz Band. Scorriamo i momenti salienti…

Jazz Club Torre – ore 21

The Puppini Sisters “Hollywood”

with:

Marcella Puppini, vocals/accordion
Kate Mullins, vocals/fl
Terrianne Passingham, vocals
Blake Wilner, guitar Henrik Jensen, bass

Peter Ibbetson, drums

L’ultimo concerto degli Ascona Specials 2013 vede protagoniste The Puppini Sisters un trio vocale femminile che incarna la tradizione dal canto a cappella stile swing e jazz anni ’40. Come le Andrews Sisters portarono il genere al top tra il ’38 e il 51′, le Puppini sono diventate in tutto il mondo sinonimo di swing-pop di alta qualità. Il trio è stato fondato da Marcella Puppini, bolognese trasferitasi a Londra, che dopo aver studiato Fashion design alla St. Martin School of Art si è iscritta al Trinity College of Music di Londra, dove ha conosciuto le altre due componenti originarie, Rosanna Shura – più tardi sostituita da Stephanie O’Brien – e Kate Mullins. L’ispirazione è venuta a Marcella dal film di animazione Appuntamento a Belleville (Belleville Rendez-vous). Nel Luglio 2012 Stephanie O’ Brien è stata sostituita da Terrianne Passingham, talentuosa cantante (combina l’amore per l’old school al background goth/punk) e musicista (suona il flauto e il saxofono). In otto anni di carriere le Puppini Sisters hanno ricevuto apprezzamenti dai molti fan come il principe Carlo e Cyndi Lauper, hanno vinto dischi d’oro e di platino, hanno suonato sui più importanti e prestigiosi stage (come l’Olympia di Parigi e The Shepherd’s Bush Empire) e hanno collaborato con numerose band, sia nel panorama Elettro Swing che nel Jazz tradizionale. Nei primi due album, Betcha Bottom Dollar (2006) e The Rise and Fall of Ruby Woo (2007) le cantanti hanno riarrangiato in chiave jazz i grandi classici e le hit degli anni ’30 ,’40 e ’50. Dopo Christmas with the Puppini Sisters del 2009, disco di cover natalizie, sono state invitate a duettare con Michael Bublè nel suo album Christmas del 2011 e di recente ancora nello show natalizio 2012 del cantante. Il 7 novembre 2011 il trio ha pubblicato Hollywood, interamente composto da cover di canzoni tratte da colonne sonore.

Se disponibili, vendita di biglietti alla cassa serale. Ingresso 45 franchi svizzeri (possibile cambio e pagamento in euro diretto).

Jazz Club Torre – ore 24

Nina Attal

with:

Nina Attal – guitare chant
Philippe Devin – guitare
Thomas D’Arbigny – Basse
Damien Cornelis – claviers
Julien Audigier – batterie
Hervé Salomone – trompette
Sylvain Fétis – sax

Ragazzina prodigio del soul-funk-blues transalpino, la cantante e chitarrista Nina Attal, a soli 20 anni si è conquistata in breve tempo l’affetto e l’ammirazione di un numero crescente di fans in Francia, Europa e Canada, calcando palcoscenici viepiù importanti. Nel 2012, ad esempio, si è esibita al Jazz & Blues festival di Montreal davanti a 75’000 spettatori. Ispirata dalla musica di B.B. King e Jamiroquai, Nina Attal propone un repertorio in cui sono evidenti soprattutto le influenze della black music americana. Il suo primo album Yellow 6l17, uscito nell’autunno 2011, è un piccolo capolavoro in cui soul, funk, rhythm & blues e pop si fondono creando un accattivante mix di generi che in qualche modo ricorda il melting pot di New Orleans. Dopo aver infiammato i palchi di JazzAscona 2012, Nina farà il suo grande ritorno con la stessa formazione del 2012, a cui si aggiunge un’inedita sezione fiati. Da non perdere!

Hotel Castello – ore 18

Christina Jaccard & Dave Ruosch Trio

with:

Christina Jaccard, vocals

Dave Ruosch, piano

Dani Gugolz, bass

Peter Müller, drums

Definita “la più nera delle voci bianche svizzere“, Christina Jaccard è approdata al blues, al soul e al jazz dopo un percorso formativo iniziato nella lirica. La cantante “vive” la sua musica, alla quale infonde profonda sensibilità, schiettezza, forza e carisma che seducono il pubblico. Con il pianista Dave Ruosch, Christina Jaccard ha trovato un partner perfetto. Ruosch è uno stilista d’eccezione considerato un corifeo a livello europeo dello stile stride e boogie woogie ed è uno specialista del blues e dello swing. Egli accompagna la cantante in modo estremamente sensibile e sa entusiasmare il pubblico anche in veste di solista. Nel 2012 la formazione ha vinto lo Swiss Jazz Award 2012.

Piazzetta Carrà – ore 20,30

The Syncopators

with:

Peter Gaudion, trumpet/ vocals
Chris Ludowyk, trombone
Richard Miller, clarinet/ sax
Rod Gilbert, drums/ percussions
James Clark, bass
Jeff Arthur, guitar

Già nota al pubblico europeo (oltre ad Ascona sono stati più volte anche al Jazz Festival Breda), The Syncopators è una jazz band australiana, attiva dal 1984, che per stile e sound non ha nulla da invidiare alle compagini americane. I suoi membri sono tutti musicisti affermati della scena australiana: fondatore della band è Chris Ludowyk (trombone / voce); Fra i suoi musicisti da segnalare Peter Gaudion (tromba / voce) che ha suonato e registrato con Jimmy Witherspoon, Ralph Sutton, Red Holloway, Herb Ellis, Barney Kessel, Kenny Davern, Art Hodes, Don Ewell, Red Richards, Don Burrows e James Morrison, fra i tanti.

Stage Elvezia – ore 21,15

Ascona Jazz Award Ceremony to Gerald French & The Original Tuxedo Jazz Band

“A tribute to Bob French”

with:

Gerald French, drums
Andrew Baham, trumpet
David Harris, trombone
Tom Fischer, cl & sax
Larry Siberth, piano
Richard Moten, bass
Yolanda Windsay, vocals
Chris Edmands, banjo

La Original Tuxedo Jazz Band rappresenta la storia del jazz made in New Orleans. La band, il cui nome richiama la Tuxedo Dance Hall del distretto di Storyville, nasce nel 1910 grazie al cornettista Oscar “Papa” Celestin, che guidò il gruppo per 44 anni. Dopo la sua morte nel 1954, sono succeduti il trombonista Eddie Pierson, in carica 4 anni, e per 20 anni il Banjoista Albert “Papa” French. Durante il suo mandato, la band ha preso la residenza presso il Traditional Hall, il primo club di proprietà afro-americana a Bourbon Street. Dopo la morte di Albert, nel 1977, suo figlio Bob prese la leadership, ampliando il repertorio e accettando nel 2009 il “Monday Gig” al Jazz Playhouse nel Royal Sonesta Hotel. La band è ora diretta dal batterista Gerald French, nipote di Bob (deceduto nel novembre 2012) che diventa così custode di più di 100 anni di tradizione musicale e quinto direttore della Tuxedo. Gerald ha preso ispirazione da grandi artisti di N.O come Louis Barbarin, Smokey Johnson, Ernest Elly, Russell Batiste, Shannon Powell, Raymond Weber, Herlin Riley e Bob French. Un’occasione unica per rivivere, in chiave moderna, come tutto è iniziato.