HITCHCOCK / TRUFFAUT__geni a confronto__dall’1 al 14 luglio Spazio Oberdan Milano‏

Presso
Spazio Oberdan Milano dall’1 al 14 luglio 2016 Fondazione Cineteca
Italiana presenta
il
documentario Hitchcock/Truffaut
,
che, attraverso rare immagini d’epoca, il parlato originale e
preziose testimonianze di alcuni dei più grandi registi
contemporanei (da Martin Scorsese, David Fincher, Arnaud Desplechin,
Wes Anderson, a James Gray, Olivier Assayas, Richard Linklater, Peter
Bogdanovich, Paul Schrader),
racconta
la lunga intervista di François Truffaut ad Alfred Hitchock fatta
nell’estate del 1962 negli Stati Uniti.

Il
regista Kent Jones è riuscito a cogliere lo spirito più autentico
di quell’incontro, dal quale emerge tutta la passione, la vivida
intelligenza, l’intesa e la stima reciproca dei due maestri.
Emoziona e quasi commuove cogliere sul volto di Truffaut (allora
trentenne, mentre Hitchcock ne aveva 63) il gioioso stupore di
trovarsi al cospetto di un autentico mito cinematografico, suo e di
tutta la Nouvelle Vague.

A
corredo del documentario sono in programma due film di Hitchcock

(
L’uomo
che sapeva troppo
,
versione del 1934,
Paura
in palcoscenico
)
e
due di Truffaut

(
I
400 colpi
,
L’uomo
che amava le donne
),
testimonianze indiscutibili dell’arte cinematografica dei due
registi.

Venerdì
1 luglio h 18

Hitchcock
/ Truffaut

R.:
Kent Jones. Sc.: Serge Toubiana, K. Jones. Int.: Alfred Hitchcock,
François Truffaut, Olivier Assayas, Peter Bogdanovich, Wes Anderson,
Martin Scorsese, Paul Schrader, David Fincher, Arnaud Desplechin,
Richard Linklater. Francia/USA, 2015, 80’.

La
più grande lezione di cinema di tutti i tempi che ci porta
direttamente nel mondo del creatore di “Psycho”, “Uccelli”
e “La donna che visse due volte”. Quando François Truffaut
intervistò Hitchcock su ogni film della sua carriera ebbe
un’intenzione molto chiara: mostrare ai critici americani che si
erano sbagliati a sottovalutare i film di Hitchcock, che per loro
erano solo film di intrattenimento e leggerezza. La visione singolare
di Hitchcock viene riproposta nel film di Kent Jones da alcuni tra i
più grandi registi d’oggi: Martin Scorsese, David Fincher, Arnaud
Desplechin, Kiyoshi Kurosawa, Wes Anderson, James Gray, Olivier
Assayas, Richard Linklater, Peter Bogdanovich e Paul Schrader. La
conversazione tra i due uomini cambiò profondamente la critica nei
confronti dell’approccio del cinema di Hitchcock nel mondo, ma non
solo. Da allora il concetto stesso di “cinema” cambiò per
sempre.

Sabato
2 luglio h 15

I
400 colpi

R.:
F. Truffaut. Sc..: F. Truffaut, Marcel Moussy. Int.: Jean-Pierre
Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier, Patrick Auffay, Jacques Monod.
Francia, 1959, b/n, 101’, v. o. sott. it..

Antoine
Doinel, dodici anni, non sopporta i soprusi della scuola e di una
famiglia che non lo ama. Il suo spirito ribelle lo condurrà in
riformatorio. Da cui fuggirà, correndo incontro alla libertà e ad
altri formidabili film.

Sabato
2 luglio h 21.15

Hitchcock
/ Truffaut

Replica

Sabato
2 luglio h 17

L’uomo
che sapeva troppo

R.:
Alfred Hitchcock. Sc.: Emlyn Williams, Edwin Greenwood, Albert R.
Rawlinson. Int.: Peter Lorre, Leslie Banks, Edna Best, Frank Vosper.
UK, 1934, 84’, v.o. sott. it.

Bob
e Jill Lawrence, in vacanza in montagna, in Svizzera, insieme alla
loro figlia adolescente Betty, fanno la conoscenza di Louis Bernard,
un francese, che verrà assassinato mentre balla con Jill. Prima di
morire l’uomo rivela ai coniugi Lawrence l’esistenza di un complotto
ordito per uccidere un membro del parlamento inglese. Ma gli
assassini, prima che la coppia possa far saltare il loro piano,
rapiscono Betty e la portano a Londra. I Lawrence li seguono, nel
tentativo di liberare la figlia ed impedire che il crimine sia
commesso.

Martedì
5 luglio h 18

Hitchcock
/ Truffaut
Replica

Mercoledì
6 luglio h 18

Paura
in palcoscenico

R.:
Alfred Hitchcock. Sc.: Alma Reville, Whitfield Cook. Int.: Marlene
Dietrich, Jane Wyman, Michael Wilding, Richard Todd. WUK, 1950, 110’,
v.o. sott. it.

Il
marito di Charlotte, nota stella del music-hall, viene ucciso.
Johnny, l’amante della diva, viene subito sospettato. Braccato dalla
polizia, Johnny cerca aiuto nella sua amica Eve, alla quale racconta
di essere stato messo in mezzo da Charlotte, la vera colpevole. Eve
gli crede e decide di aiutarlo. Gli trova un nascondiglio sicuro e
cerca di far confessare Charlotte. Ma è tutto inutile. Johnny,
ancora innamorato della donna, una sera sfida la sorte e va a
cercarla fino in teatro. Lì capisce che Charlotte non l’ha mai amato
e che si è soltanto servita di lui. La polizia lo trova e inizia un
inseguimento mozzafiato nei sotterranei del teatro. Eve accorre a
salvarlo, ma l’innocenza di Johnny non è poi più così lampante. E
lei stessa sarà poi al sicuro?

Giovedì
7 luglio h 18

L’uomo
che amava le donne

R.:
F. Truffaut. Sc.: F. Truffaut, Michel Fermaud, Suzanne Schiffman.
Int.: Charles Denner, Brigitte Fossey, Nelly Borgeaud, Geneviève
Fontanel, Nathalie Baye. Francia, 1977, 118’, v.o. sott. it.

Bertrand
fa l’ingegnere, ha quarant’anni e una sola passione, ma
divorante: le donne. A incontrarle dedica la sua vita, finché non
decide di scrivere un libro in cui raccontarsi e riflettere su di sé.
Riuscirà a darlo alle stampe appena in tempo, prima di morire in un
ultimo, disperato tentativo di raggiungere il suo eterno oggetto del
desiderio.

Giovedì
7 luglio h 21.15

Hitchcock
/ Truffaut
Replica

Venerdì
8 luglio h 18

L’uomo
che sapeva troppo
Replica

Sabato
9 luglio h 19

I
400 colpi
Replica

Sabato
9 luglio h 21.15

Paura
in palcoscenico
Replica

Giovedì
14 luglio h 18

L’uomo
che amava le donne
Replica

MODALITÀ
D’INGRESSO

Biglietto
d’ingresso intero: € 7,00

Biglietto
d’ingresso ridotto con Cinetessera: € 5,50

Cinetessera
annuale: € 6,00, valida anche per le proiezioni all’ Area
Metropolis 2.0 – Paderno Dugnano.

I
biglietti possono essere acquistati in prevendita alla cassa di
Spazio Oberdan da una settimana prima dell’evento nei giorni e
negli orari di apertura della biglietteria.