Siena Jazz University, Tobia Bondesan è il primo laureato

Tre anni dopo
aver ottenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
l’autorizzazione a rilasciare titoli aventi valore legale, equiparati ai
diplomi universitari, alla prestigiosa istituzione musicale senese arriva la
prima sessione di laurea 

Siena Jazz University, Tobia Bondesan è il primo laureato 

Il primo
studente ad aver terminato il triennio della Siena Jazz University, laureandosi
a pieni voti, è il sassofonista Tobia Bondesan, originario proprio di
Siena 

Il sassofonista senese Tobia
Bondesan è il primo laureato della Siena Jazz University.

Tre anni fa la Fondazione
Siena Jazz ha ottenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca l’autorizzazione a rilasciare titoli aventi valore legale, equiparati
ai diplomi universitari: è stata la prima istituzione non statale in Italia ad
ottenere questo riconoscimento e a partire dall’anno accademico 2012-2013 ha
organizzato i proprio corsi triennali di diploma accademico di primo livello,
accreditati e riconosciuti in Italia e in tutta l’Unione Europea. Ora alla
prestigiosa istituzione musicale senese arriva la prima sessione di laurea, un
momento “storico” a cui si aggiunge il fatto che il primo laureato è
un artista “di casa”. Il primo studente ad aver terminato il triennio
della Siena Jazz University, laureandosi a pieni voti, è infatti il sassofonista
Tobia Bondesan, originario proprio di Siena. Musicista già messosi in evidenza
durante gli studi, Bondesan ha inoltre fatto parte, nello scorso luglio, della
delegazione senese presente a “Toscana Fuori Expo 2015”, rappresentando la
Fondazione Siena Jazz in modo eccellente ed unanimemente apprezzato. Il
sassofonista ha discusso la tesi “Aggregazioni e collettivi musicali in Italia
– Analisi stilistica, metodologica, sociologica e geografica della cooperazione
tra musicisti”, con relatore il maestro Achille Succi, uno dei sassofonisti e
clarinettisti più apprezzati a livello europeo, e correlatore Francesco
Martinelli, direttore del centro nazionale studi sul jazz “Arrigo Polillo”,
sezione ricerca della Fondazione Siena Jazz.

Intanto
l’attività della Fondazione Siena Jazz continua a pieno ritmo: si sonoappena conclusi i test di
ammissione alla Siena Jazz University per l’anno accademico 2015-2016, il
quarto da quando è arrivato il prestigioso riconoscimento ministeriale. Alle
selezioni hanno partecipato 91 candidati da 6 diverse nazioni – Italia,
Estonia, Brasile, Messico, Kazakistan e Cina – a conferma del valore
internazionale riconosciuto alla Fondazione Siena Jazz. Di questi, dopo un
rigoroso esame, ne sono stati selezionati 43, che a partire dal prossimo
novembre studieranno nelle aule situate all’interno della Fortezza Medicea. In
totale sono 106 gli studenti della Siena Jazz University, il numero massimo che la struttura può
recepire mantenendo criteri di qualità che ne assicurino l’eccellenza. A questi
musicisti si aggiungono i 45 studenti già iscritti
ai corsi
pre-accademici di Siena Jazz, gli unici corsi preparatori costruiti
specificamente solo per la musica jazz, anche questi una “novità”
nell’ambito del panorama nazionale dell’alta formazione jazzistica.

In
totale gli iscritti ai vari corsi di formazione e specializzazione della
Fondazione Siena Jazz sono complessivamente oltre 450 e sono in costante
crescita. La struttura, che oggi è in attesa dell’autorizzazione ministeriale
per attivare il Master biennale di specializzazione, potrà ricevere ancora una
cinquantina di nuovi studenti, poi dovranno essere ricercati spazi aggiuntivi
per ospitare ulteriori nuovi giovani talenti, che abitando a Siena porteranno
nuove energie culturali ed economiche utili per favorire un’ulteriore crescita,
non solo di immagine, del nostro territorio.