A EXPO MILANO 2015 LE CELEBRAZIONI DEL NATIONAL DAY DELLA POLONIA

A
EXPO MILANO 2015 LE CELEBRAZIONI

DEL
NATIONAL DAY DELLA POLONIA

Foto Credits: Expo 2015 / Daniele Mascolo

“Insieme
possiamo fare di più”: questo il messaggio di Janusz
Piechocinski, Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia della
Polonia in occasione del National Day del suo Paese in programma oggi
a Expo Milano 2015. “Dobbiamo creare nuove forme di sviluppo
economico, non attraverso la contrapposizione ma interagendo in
maniera sinergia”.

Il
riferimento è alla cooperazione economica ma anche ai problemi
pressanti dell’immigrazione e della solidarietà, tema approfondito
anche dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare, Gian Luca Galletti, nel proprio discorso istituzionale:
“Abbiamo bisogno di affrontare in maniera coesa, propositiva e
incisiva le sfide che si affacciano, che ci pongono davanti a scelte
che coinvolgono la nostra umanità. Sono situazioni che richiedono
una coerente, determinata capacità di affrontare le gravi tensioni e
instabilità internazionali. I valori su cui puntare sono la libertà,
la democrazia, la tolleranza e la ricerca della pace”.

Entrambi
i ministri hanno dimostrato soddisfazione per la collaborazione tra i
due Paesi in ambito politico ma anche economico e commerciale: la
presenza imprenditoriale italiana in Polonia conta più di 1300
aziende coinvolte in diversi comparti dell’economia, che impiegano
circa 90 mila dipendenti. L’Italia è il quinto partner commerciale
della Polonia con 17 miliardi di euro di interscambio nel 2014, ha
spiegato Galletti, che ha riconosciuto alla Polonia questo risultato:
“A 10 anni dall’adesione all’Unione Europea, il vostro Paese si
pone come protagonista della fase ripresa economica dell’Europa”.

Piechocinski
ha voluto porgere i propri ringraziamenti all’Italia: “Gli
investimenti diretti hanno portato non solo soldi, ma lavoro e
conoscenza”, e ha poi evidenziato anche l’elevata competitività
dell’economia polacca, la sesta in Europa, con una crescita del 3,5%.
Quale il segreto? “Rispettiamo i nostri partner, pensiamo sia
importante condividere il successo, attrarre investimenti stranieri”.
Anche i settori agricolo e agroalimentare ha contribuito l’anno
scorso con più di 21 miliardi di esportazione, grazie, sostiene il
ministro, a validi scienziati e istituti di ricerca ma anche a un
cibo molto buono: “I nostri piatti sono riusciti ad accumulare
gusti da parti e popolazioni diverse. Vi invitiamo a stare a tavola
insieme, con amicizia, stima reciproca”.

Le
celebrazioni della giornata nazionale proseguono tutto il giorno con
le performance dell’Orchestra Militare Polacca, una partita di
pallavolo tra squadre giovanili di Italia e Polonia e un concerto di
Chopin a cura di Joanna Różewska.

Milano,
13 settembre 2015