SAN SEVERO WINTER JAZZ – VENERDI 27 MARZO – DARIO GERMANI TRIO

COMUNICATO STAMPA



Alla cortese attenzione delle Spett.li Redazioni

con preghiera di pubblicazione.

Grazie per la cortese attenzione e disponibilità

Antonio Tarantino

Dir.Art. San severo Winter Jazz




SAN SEVERO WINTER JAZZ 2014/15 

Direzione Artistica: Antonio Tarantino

Produzione & Organizzazione: Paola Marino


Venerdì 27/03/2015 – ore 22,00


DARIO GERMANI TRIO

“” Bouncing With Bud Powell ” New Cd




Siamo già giunti al penultimo appuntamento della stagione San Severo Winter Jazz e Venerdì 27 sul palcoscenico del Caffè Tra Le Righe, in collaborazione con l’Assoc.Amici Jazz San Severo, sarà raccontata la storia musicale del più grande maestro del bepop:  BUD POWELL.


Non è impresa facile per il giovane contrabbassista DARIO GERMANI  fondere questa esclusiva line-up, un virtuoso pianoless trio per affrontare un tema musicale estremamente difficile e tradotto nel suo ultimo lavoro discografico dedicato a questo straordinario maestro:


” Bouncing with Bud Powell ” New Cd (Domani Musica @ ott.2014)


Dario Germani: contrabbasso

Fabrizio Savino: chitarra

Pierluigi Villani: batteria


” A volte ci dimentichiamo dei predecessori, di chi ha reso possibile che noi fossimo quel che siamo. Suonare la Storia nella Storia Per Non Dimenticare il Passato “


Questo è quanto afferma l’ospite della serata, il contrabbassista DARIO GERMANI che nel voler rendere omaggio a un grande Maestro della storia del jazz, ha voluto scegliere una formazione pianoless prendendo spunto dal gruppo di  Paul Motian: Electric BeBop Band.  


Un trio quindi, insieme a FABRIZIO SAVINO, chitarrista poliedrico con cui collabora da anni e PIERLUIGI VILLANI, batterista di grande personalità.



“Bouncing with Bud Powell”  non vuole essere un esercizio calligrafico, ma un tributo filologico ad uno dei più grandi del bebop. 

Dopo il suo gran bel primo lavoro discografico “For Life” il contrabbassista Dario Germani presenta il suo secondo CD, questa volta dedicato al grande Maestro.

Di stanza a Roma, si è subito messo in luce grazie a due interessanti incisioni come leader che hanno attirato la mia attenzione e naturalmente quella di tantissimi critici.


Siamo di fronte ad un giovane musicista preparato, innamorato del jazz e della sua storia, strumentalmente “tosto”. Poi la sua professionalità, l’originalità, la simpatia, la grande apertura e disponibilità nel confrontarsi, hanno fatto il resto e dal quale è legittimo attendersi molti anni di ottima musica ed un proseguimento di carriera assolutamente brillante.

Ha iniziato a suonare il basso elettrico spinto dalla passione per il rock (Hendrix, Nirvana). Agli studi classici (Conservatorio di Frosinone) ha sempre abbinato lo studio dell’improvvisazione jazz, oltre che dell’arrangiamento e la fortuna di aver avuto come insegnante il maestro Gianluca Renzi che ora vive a New York, ma anch’egli “Ciociaro”, tanto da  riuscire in pieno a trasmettergli la passione per il Jazz ed arrivare al suo successo. Dario vive a Roma, città dopo New York in grado di “sfornare” musica di altissimo livello sia dal punto di vista tecnico che creativo. Vivere in questa città, come definisce lui stesso, è stato senza dubbio uno stimolo a confrontarsi e di conseguenza a crescere quotidianamente.

In questi ultimi due anni ha un’attività concertistica “sfrenata”, cercando in ogni live di rendere un concerto unico.

Ha partecipato a numerosi master classes con G. Tommaso, P. Dalla Porta; S. Colley; B. Allison; D. Gress, H.V. De Geyn; L. Grenadier, E. Gomez. 


Ad Orsara Jazz nel 2011 con J. Webber vince il primo premio della prima edizione Lucky Award come miglior arrangiatore.


Nel 2014 si diletta anche ad organizzare la prima edizione di un Festival  Jazz nel suo paese di origine “Fregellae Jazz Festival”; e inaugurare la sua etichetta discografica, la GRM “Global Research Music”.



Non è poco per un giovane come Dario nutrire tanta ambizione e l’album appena prodotto è un vero e proprio tributo al grande pianista e compositore Bud PoWell con notevole riscontro di pubblico e critica.

 “E’ stato da sempre una figura che mia ha affascinato sotto tutti i punti di vista, ma per realizzare il live che poi è stato inciso mi sono preparato per circa sei mesi con l’intento di assorbire il più possibile”.


Tutti i più grandi pianisti hanno Bud Powell tra i modelli di riferimento, e tra questi, anche il grande e mitico Bill Evans:  Se dovessi scegliere un singolo musicista per l’integrità artistica, per l’incomparabile originalità della sua creazione e la grandezza della sua opera, questi sarebbe Bud Powell. 

Una classe unica, tutta sua” (Bill Evans).


Alla chitarra il pugliese,  FABRIZIO SAVINO


Un giovane e grande strumentista da dieci e lode. Ha seguito vari stage con Joe Diorio; John Scofield, Mike Stern, Kurt Rosenwinkel, Antonio Sanchez, David Liebman, Eddie Gomez.

Dal 2009 ad oggi si muove spesso verso New York dove ha l’opportunità di suonare con  numerosi musicisti americani. Parallelamente approfondisce gli studi, privatamente, con Peter Bernstein e Mike Moreno.


Nel 2009 pubblica il suo primo album da solista Metropolitan Prints per Alfamusic con Luca Aquino come ospite, riscuotendo ampi consensi in Italia e all’estero. Inoltre fonda il collettivo di improvvisazione radicale interdisciplinare Mediterraneo Radicale insieme al sassofonista barlettano Pasquale Calò, collettivo che ad oggi è attivo in Piemonte, Puglia, Emilia Romagna, con oltre 200 artisti aderenti tra le varie sezioni (musicisti, attori, dancer, visual maker, vj, art performer,ecc.).


Nel 2010 viene selezionato con il Fabrizio Savino “In Trio” al concorso European Jazz Contest, indetto dalla Saint Louis,  finalista al premio Jimmy Wood Award nell’ambito della manifestazione Tuscia in Jazz 2010, e nel 2011 vince il primo premio come Miglior Chitarrista al Jimmy Wood Award nell’ambito della manifestazione Tuscia in Jazz.

 Dicono di lui:

[…] Stilisticamente ispirato da John Scofield, dotato di ottima tecnica e capace di esprimere un linguaggio jazzistico fresco e seducente, Fabrizio Savino – che si è da poco messo in mostra con l’album autografo Metropolitan Prints – è uno dei migliori giovani in circolazione. […]    (Roberto Paviglianiti, All About Jazz)

 […] il linguaggio improvvisativo è ormai ben formato e le sue composizioni hanno una certa freschezza ed originalità con uno sguardo rivolto anche alla musica della nuova generazione; gli arrangiamenti sono interessanti e non scontati[…]

(F.Zeppetella – Italian Jazz Guitarist).

A chiudere questo straordinario trio:

PierLuigi Villani,  di Napoli, classe 1971.

Figlio d’arte, il padre Virgilio Villani è stato attore-cantante-produttore della compagnia del Maestro R. De Simone. Inizia prestissimo lo studio della batteria, a soli dodici anni sotto la guida del M. Aldo Romano,  si diploma in percussioni nel 1992, perfezionando lo studio della batteria seguendo seminari con artisti quali, Jack De Johnette, Peter Erskine, Steve Gadd, Danny Gottlieb, Dave Weckl, Steve Smith, Sonny Emory, Greg Bissonette, Vinnie Colaiuta, Roberto Gatto, Christian Mayer.


Tantissime le collaborazioni sia in ambito Pop con:

Randy Crawford, Tony Esposito, Tania Michelle Smith, James Senese, Luca Sepe, Lino Cannavacciuolo, Bruce Lester Johnson; 

che in ambito jazz con: B.Tommaso, E. Pieranunzi, S. Bollani, R. Ottaviano, J. Bodilsen, J.Girotto, A. Faraò, L. Aquino, R. Giuliani, A. Tavolazzi, T. Tracanna, P. Silvestri, G. Mirabassi, M. P. De Vito, A. Zanchi, D. Sepe, A. Onorato, D. Scannapieco, G. Partipilo, G. Del Re, F. Lo Cascio, V. Di Modugno, M. Signorile, M. La Spina, C. Blenzig, C. Sidoum, G. Fewell, A. Miles, Y. Rieu, M. Mejri.


Intensa la sua attività concertistica partecipando a numerosi festival e rassegne nei tanti jazz club, come pure numerosi i dischi prodotti da leader e sideman e più volte votato nel referendum Musica Jazz 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011 nella categoria migliori strumentisti dell’anno sezione Batteria.

Per i più curiosi:

www.dariogermani.com

www.fabriziosavino.com

www.pierluigivillani.com




Info/Luogo: CAFFE’ TRA LE RIGHE@SPAZIO OFF & ASSOC.AMICI JAZZ SAN SEVERO
Indirizzo: Via De Cesare, 13
Città: SAN SEVERO (FG)
Telefono: 348 04 22 174 – 342 10 38 402
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Sito: www.caffetralerighe.it