laVERDI: MUSICA DA CAMERA, FESTA DELLA DONNA CON IL DUO THAYMA@laverdi@festadelladonna#Thayma@eventinews24@expo2015

Pattoni (sx) e Piva (dx)

Musica da camera 2014/15
Francia e dintorni nell’800
Sulle corde dell’arpa con il duo Thayma

La rassegna di musica da camera de laVerdi prosegue domenica 8 marzo alle ore 11.30 con il ventiduesimo appuntamento della stagione.
Nel giorno della festa della donna, l’Auditorium di Milano, in largo Mahler, ospiterà l’esibizione di due musiciste che hanno scelto come via d’espressione uno degli strumenti più tradizionalmente legati all’immaginario femminile per eleganza e leggiadria: l’arpa. Il duo Thayma, composto da Elena Piva, prima arpa dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, e Marta Pettoni, esplorerà l’Europa ottocentesca. Ma lasciamo che sia la stessa Elena Piva a presentarci il programma del concerto: “Sarà una sorta di viaggio attorno alla Francia del diciannovesimo secolo. Tutti gli autori, infatti, sono vissuti tra la fine del ‘700 e l’inizio del ‘900 e provengono da diversi Paesi europei: troviamo il tedesco Poenitz, il portoghese Holy, il gallese Thomas accanto ai francesi Gounod, Debussy, Naderman e Franck. La maggior parte delle composizioni sono originali per la formazione duo d’arpe.”
(biglietti: euro 15,00/9,00; info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3; biglietteria via Clerici 3 (Cordusio),  orari apertura: lun – ven  ore 10.00 – 19.00, sab ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334  www.laverdi.org,).
   

La Stagione
Una nuova Stagione dedicata esclusivamente alla Musica da camera: l’inedita iniziativa de laVerdi si inserisce nel ricco cartellone che la Fondazione ha messo a punto da settembre 2014 a dicembre 2015, con una proposta di 46 concerti all’Auditorium di Milano in largo Mahler – tutti la domenica mattina e sempre alle ore 11.30 –  spalmati  su 16 mesi, periodo Expo compreso.
Due gli elementi caratteristici e peculiari dell’iniziativa: da una parte offrire al pubblico la possibilità di ascoltare solisti già affermati sulla scena artistica e, dall’altra, proporre un panorama estremamente ampio e articolato della produzione cameristica – dal barocco al contemporaneo –  attraverso gli ensemble delle prime parti de laVerdi, con programmi a prezzi contenuti.
“In questo modo – spiega Ruben Jais, direttore artistico de laVerdi – il pubblico potrà seguire un percorso cronologico e filologico che gli consentirà di avere un esauriente quadro d’insieme della vastissima produzione cameristica mondiale, attraverso cicli, come quelli dedicati a Beethoven e Bach, o i concerti spot. Senza togliere a nessuno il piacere di gustarsi la singola esibizione, indipendentemente dal programma complessivo, che più e meglio può corrispondere al gusto personale o alle proprie aspettative musicali”.

Il Programma
DOMENICA 1 MARZO ore 11.30
C. Gounod Marche Solennelle
F. Poenitz Fantasie in Ges dur op. 65
C. Debussy Claire de lune
A. Holy Festmarsch
F. J. Naderman Premier duo – Adagio e Rondoletto
C. Franck Prelude, Fugue, Variation op. 18
J. Thomas Duetto sui temi della Carmen di Bizet
Duo d’arpe Thayma (Elena Piva e Marta Pettoni)

Biografie
Elena Piva, nata Rovigo, inizia gli studi nel Conservatorio della sua città ma si  diploma in Arpa al  Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nel 1992.
Diversi i premi vinti sin dai primi anni di carriera, in Concorsi Nazionali e  Internazionali,  come solista e in  formazioni cameristiche. Nel 1994 arriva il primo incarico ufficiale in orchestra: dal  1994 al 1997 è prima arpa dell’Orchestra Giovanile Italiana. Nel 2000 ottiene il posto di  Prima Arpa all’ Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verd”, ruolo che occupa tutt’oggi. In qualità di prima arpa ha avuto il piacere di suonare diretta dai Maestri: R. Chailly, R. Barshai, G. Pretre, R. Muti, V. Gergiev, G. Noseda, Y. Sado, V. Jurowsky, L. Berio, G. Grazioli e tanti altri,  e con solisti di fama mondiale quali A. Torzade, E. Dindo, Swingle Singers, ecc. Con la stessa Orchestra ha inciso diversi cd con case discografiche leader nel settore quali Deutsche Grammophon (Sol. Placido Domingo), BMG e Decca.
Numerosissime le Tournée in qualità di prima e seconda arpa in Francia, Spagna, USA, Isole Canarie, Giappone, Cina, Corea, Italia , Svizzera, Israele, Oman, Russia, Germania  con diverse orchestre fra le quali laVerdi di Milano e la Scala di Milano.   L’intransigenza verso se stessa nella ricerca della qualità e la costanza nello studio e nell’impegno l’hanno resa presto un punto di riferimento per molte orchestre italiane e straniere. Sempre più numerose sono infatti le collaborazioni con enti fra i quali: Orchestra del Teatro alla Scala (con la quale ha suonato molte opere di Wagner dirette dal M° Barenboim), Orchestra Filarmonica della Scala (con la quale ha partecipato alla Tournée negli Stati Uniti con il Maestro Chailly e a quella in Asia con il Maestro Chung), Orchestra del Teatro Comunale di Bologna,  Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra del’Ente Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro “V. Bellini” di Catania, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Filarmonica Veneta “G.F. Malipiero”, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra delle Settimane musicali di Stresa, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Internazionale d’Italia, I Solisti della Svizzera Italiana.
Il suo impegno orchestrale ha da sempre rappresentato uno stimolo per ampliare il proprio repertorio solistico e da camera; ad oggi il suo repertorio vanta quasi l’intera gamma di concerti solistici per arpa e tutti i brani scritti nei diversi secoli dagli autori più rappresentativi nella musica per arpa. Ha eseguito come solista, in diverse occasioni, il Concerto di Mozart per arpa, flauto e orchestra con formazioni quali “I Solisti Veneti”,  l’Orchestra di Stato della Romania e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. Con quest’ultima, ha eseguito i concerti di Gliere, Haydn, Boieldieu e Rodrigo e in diverse occasioni la “Ceremony of Carols” di B. Britten con il Coro delle Voci Bianche.  Con la stessa Orchestra ha anche eseguito e inciso per la casa discografica Decca il concerto di Nino Rota per arpa e orchestra.
La musica da camera, altra sua grande passione, di anno in anno si arricchisce di nuove formazioni da lei esplorate. Eterna innamorata del proprio strumento, ha esplorato il repertorio in ogni formazione possibile, eseguendo anche brani in prima esecuzione assoluta.
Appassionata della scuola di arpa francese, rinomata in tutto il mondo per l’attenzione che presta alla ricerca della qualità del suono, negli ultimi anni si è dedicata ad un perfezionamento ad hoc curato personalmente da una celebrità in questo settore, il  M. Elizabeth Fontan Binoche, ultima allieva vivente di M. Tournier.

Marta Pettoni è nata a Pavia nel 1980. Ha studiato arpa all’Istituto Musicale Parificato “F. Vittadini” di Pavia, diplomandosi nel 2001. Ha perfezionato gli studi all’Accademia Chigiana e ha frequentato, presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, il
Corso di perfezionamento. Ha conseguito presso l’istituto di studi superiori F. Vittadini la laurea di secondo livello in arpa.
Dal 1995 ha partecipato a concorsi e audizioni ottenendo riconoscimenti nazionali ed
internazionali. E’ stata dal 2009 prima arpa dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e collabora con enti tra cui: Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro “Bellini” di Catania, suonando con prestigiosi direttori d’orchestra, quali Y.Temirkanov, D.Barenboim, G. Dudamel,G. Noseda, M.Plasson, G.Gelmetti, D.Gatti.
Alterna l’attività di solista agli impegni nella musica cameristica con complessi di varia formazione. In particolare si dedica al repertorio per arpa e flauto, duo e quartetto d’arpe, flauto viola e arpa, arpa flauto clarinetto e fagotto, arpa e chitarra, ensemble con cui ha potuto esibirsi in importanti sale in Italia e nel mondo (Berlino, Hong Kong, Manila). Da due anni ha l’opportunità di far parte dell’Italian Chamber Opera Ensemble che accompagna i recital del baritono Leo Nucci nei più importanti teatri nazionali ed esteri.