
Saranno dieci i progetti che potranno beneficiare del contributo di Regione Lombardia per adeguare gli immobili sede di ostelli della gioventù di proprietà di Enti pubblici. Lo ha annunciato in una nota l’assessore regionale allo Sport e Politiche per i Giovani, Antonio Rossi, a seguito della pubblicazione del decreto che approva l’elenco dei soggetti beneficiari che riceveranno gli incentivi per la riqualificazione, pari a 1.013.884,21 euro.
I FONDI STANZIATI – “Lo scorso febbraio – sottolinea l’assessore regionale Rossi – avevamo messo a disposizione 1,2 milioni di euro che, a seguito delle domande presentate, sono stati ripartiti. Entro il mese prossimo sarà firmata la convenzione con i soggetti beneficiari e l’iter di riqualificazione delle strutture potrà così continuare”.
SOGGETTI DESTINATARI – “Grazie ai fondi erogati – spiega l’assessore – potremo cofinanziare gli interventi di riqualificazione finalizzati alla realizzazione di una o più camere attrezzate per portatori di handicap, all’aumento fino al 60% di camere con bagno privato e alla riduzione dei posti letto per camera fino a un massimo di 6, in modo da avere strutture adeguate al Regolamento regionale“.
TURISMO LOW-COST IN STRUTTURE DI QUALITÀ – “Con questa delibera – continua l’assessore Rossi – rispondiamo alle esigenze dei nostri giovani, offrendo loro la possibilità di fare turismo a prezzi contenuti, in sedi ospitali e di qualità. Il programma di ristrutturazione e valorizzazione attuato da Regione Lombardia, molto attenta alle esigenze del territorio, ha reso queste strutture all’avanguardia rispetto anche ad altri Paesi europei, dove la cultura dell’ostello è più radicata“.
LA RETE DEGLI OSTELLI – Sessantacinque ostelli attivi, 2.673 posti letto disponibili e oltre 236.000 presenze nel 2013: questi sono i numeri della rete degli ostelli lombardi. “A partire dal 2009 – conclude l’assessore – abbiamo investito nella rete degli ostelli 23 milioni di euro, ottenendo strutture di qualità dove oltre il 90% delle camere dispone di bagno privato e ha un prezzo inferiore ai 30 euro. L’obiettivo è promuovere i nostri ostelli non solo tra i giovani, ma anche tra le famiglie“.
80 SEDI ENTRO L’EXPO – Secondo le attuali previsioni di crescita, entro il 2015, anno dell’Expo, in Lombardia ci saranno 80 ostelli, con una capacità di 3.000 posti letto e la possibilità di arrivare a 500.000 presenze.
I BENEFICIARI – Nel dettaglio, l’elenco dei soggetti beneficiari, il nome, la località della struttura e l’importo del cofinanziamento richiesto, diviso per provincia.
PROVINCIA DI COMO
- Comune di Domaso, ‘Ostello La Vespa’
- Comune di Como, ‘Ostello Villa Olmo’
PROVINCIA DI BERGAMO
- Provincia di Bergamo, ‘Nuovo Ostello di Bergamo’ – Bergamo
- Comune di Cassiglio, ‘Ostello di Cassiglio’ – Cassiglio:
- Comune di Valtorta, ‘Ostello Trifoglio’ – Valtorta
PROVINCIA DI BRESCIA
- Comune di Cimbergo, ‘Ostello della Gioventù’ – Cimbergo
- Comunità Montana di Valle Camonica, ‘Casa del Parco’ – Cevo
- Comunità Montana di Valle Camonica, ‘Casa del Parco dell’Adamello’ – Vezza d’Oglio
PROVINCIA DI PAVIA
- Comune di Zerbolò, ‘Cascina Venara’ – Zerbolò
PROVINCIA DI LODI
- Comune di Senna Lodigiana, ‘Compagnia di Sigerico’ – Senna Lodigiana