Gastronomia Viennese

Il boom degli hotel a Vienna ha fatto nascere anche tanti nuovi
ristoranti in città. Una panoramica dei nuovi ristoranti, all’interno di
hotel e non solo.

Brasserie & Bakery, è così che si chiama il ristorante aperto nell’ottobre 2013 in piazza Albertinaplatz all’interno del The Guesthouse Vienna.
Il design degli interni dell’elegante hotel boutique e del nuovo locale
nel cuore del centro storico è firmato dallo studio di architettura
londinese Conran & Partners. Si punta su un allestimento classico e
sobrio e su citazioni dal mondo dei caffè viennesi. La brasserie propone
moderne interpretazioni di piatti tradizionali, pane bianco e nero
freschi cotti in forno a legna, pasticcini fatti in casa e il caffè
viennese Naber. L’hotel di lusso Bristol, lungo la
Ringstrasse di Vienna, nei mesi passati è stato completamente restaurato
pur rimanendo aperto, ed al termine dei lavori può ora vantare dieci
camere e suite in più, oltre a cinque sale per ricevimenti aggiuntive.
Nella ristrutturazione dell’hotel, che fa parte del gruppo Sacher, ci si
è orientati soprattutto allo stile art déco che caratterizzava lo
stabilimento al momento dell’apertura nel 1892. Sono stati restaurati la
lobby, il bar e il ristorante (l’apertura è avvenuta il 12 dicembre 2013), e anche le antiche stuccature del palazzo sono state riportate alla luce.

Spettacolare è la sede del ristorante e del bar del Meliá Vienna:
il più alto edificio in Austria (220 metri). L’apertura del nuovo hotel
lifestyle del gruppo spagnolo Meliá Hotels International in un
grattacielo realizzato in base ai progetti di Dominique Perrault nel
22esimo distretto di Vienna, lungo la sponda sinistra del Danubio, è
prevista per il febbraio 2014. Mentre le camere e le suite si trovano ai
piani inferiori, il Meliá Roof Top Bar è situato al 58esimo piano ed il Meliá Restaurant
al 57esimo. La vista è spettacolare! Lo chef de cuisine qui è Siegfried
Kröpfl, che prima era chef del ristorante dell’Hotel Bristol. Sempre
nel febbraio 2014 apre il ristorante The Room, all’interno di un complesso di edifici nel terzo distretto che ospita anche il nuovo Ruby Sofie Hotel
e la sala Sofiensaal (700 m²), completamente restaurata. La sala
originariamente ospitava dei bagni pubblici, fu successivamente
trasformata in sala da ballo, e poi parzialmente distrutta da un
incendio nel 2001. Il nuovo ristorante con una capienza di 200 posti a
sedere serve piatti classici della cucina austriaca e internazionale, e
nella stagione calda c’è anche un’area con tavolini all’aperto.

The Supper Club
al TBA21-Augarten propone arte e gastronomia. La nuova serie di
manifestazioni combina in una sola serata performance artistiche, scambi
culturali e cena. A stabilire il tema della serata è sempre un artista
con il suo operato. Per l’inverno 2013/14 sono previste undici serate
che avranno luogo al caffè-ristorante Die Au, situato all’interno degli spazi della fondazione privata Thyssen-Bornemisza Art Contemporary di Francesca von Habsburg all’Augarten.

Animeranno il Campus WU,
aperto nell’ottobre 2013 nel secondo distretto di Vienna, diversi nuovi
locali. Il più esteso campus universitario dedicato alle scienze e
all’economia in Europa si fa notare per i suoi highlight architettonici,
tra cui il futuristico Library & Learning Center dello studio Zaha
Hadid Architects e diversi altri edifici realizzati su progetto di
archistar internazionali tra cui CRABstudio London, BUSarchitektur Wien e
Atelier Hitoshi Abe Sendai/Los Angeles. Il ristorante Das Campus serve, nel mezzo di un ambiente industrial-design, steak & co., il Nykke, un locale dal tocco scandinavo, punta sulla cucina biologica fresca, e il Comida y Luz offre piatti esotici e una fantastica vista su tutto il campus.

Il Restaurant Steirereck,
che ha ottenuto ben due stelle dalla Guida Michelin (Main Cities of
Europe 2013), quattro cappelli da Gault Millau (Austria 2014) e si trova
al nono posto dei World’s 50 Best Restaurants (Restaurant Magazine
2013), sta attualmente ampliando la sua sede nei giardini dello
Stadtpark di Vienna. Durante i lavori il ristorante resterà aperto, con
una sola pausa di due settimane in febbraio. Entro l’aprile 2014
verranno realizzati su progetto dello studio di architettura viennese
PPAG Architects una nuova cucina-laboratorio ed un tetto per il
terrazzo. Anche un ristorante nel settimo distretto è in fase di
ristrutturazione, a firmare il progetto è lo studio BEHF Architekten.
Mario Bernatovic, che prima era l’apprezzatissimo chef de cuisine del
Motto am Fluss, apre alla fine di febbraio il suo locale che porterà il
nome Kussmaul. Oltre ad un ristorante high end si realizzano qui un caffè, un panificio e una pasticceria.

 Fonte:www.vienna.info