Croazia,
Istria. Un ventaglio di sapori tra le località di Umago, Cittanova,
Verteneglio, Buie.
IL CALENDARIO DEI PIACERI
Tartufi,
funghi e castagne; sogliole, calamari e frutti di mare; vini e oli d’oliva: il
gusto è servito.
A Levade
il tartufo più grande del mondo.
Le giornate della sogliola e del calamaro,
il festival del terrano e del tartufo, la fiera della grappa e la
sagra delle castagne. Sono solo alcuni degli appuntamenti
enogastronomici delle quattro perle dell’Istria nord occidentale, in Croazia: Umago,
Cittanova, Verteneglio e Buie.
Un vero e proprio calendario dei piaceri che
da una tipicità all’altra svela gusti e sapori di un territorio ricco e
vario come quello istriano, dove trovano spazio da una parte i frutti
dell’Adriatico, che caratterizzano soprattutto le località costiere, e
dall’altra i prodotti che vengono da coltivazioni e allevamenti
dell’entroterra.
Ultimi appuntamenti d’estate
Un calendario
di appuntamenti che passando da una tipicità all’altra arricchisce tutto
l’anno di eventi enogastronomici da non perdere. In luglio ad
esempio, dal 18 al 28, si tiene a Umago l’Istria Gourmet Festival.
In occasione del famoso torneo di tennis ATP, verranno presentate le
tipicità culinarie dell’Istria nord-occidentale direttamente dai produttori
della zona, ci saranno degustazioni e incontri tematici, serate dedicate
ai migliori ristoranti locali premiati con riconoscimenti prestigiosi.
Le manifestazioni enogastronomiche spesso sono anche
ottime occasioni per conoscere il territorio. È il caso di “Vino e chitarre”
che si tiene venerdì 23 agosto 2013 a Momiano, nella località di Buie: un
concerto di chitarre classiche con degustazione di vini locali.
L’originale abbinamento ha luogo vicino all’antico castello medievale di
Momiano, assolutamente da non perdere!
Autunno con vini e tartufi (tra cui il
più grande del mondo)
Con fine settembre si entra nella stagione che più si fa
apprezzare proprio per i prodotti gastronomici che offre. Funghi, castagne,
vini, grappe ma soprattutto il pregiato tartufo bianco sono i protagonisti
indiscussi dell’autunno.
Si inizia a Grisignana, tranquilla località
dell’entroterra, con Degustazione di funghi e vini rossi del buiese, dal
26 al 29 settembre 2013. Mentre sabato 28 settembre 2013 a Montona si
tiene il Festival del terrano e del tartufo. Il terrano, che fino
a un secolo fa costituiva la varietà maggiormente diffusa in Istria, è un vino
di carattere, corposo e vigoroso, leggermente aspro. Un vino autentico, un
tempo servito in bottiglie di ceramica agli ambasciatori imperiali.
Appuntamento unico nel suo genere è il 20° Tuberfest,
le Giornate del tartufo istriano, dal 4 al 6 ottobre 2013 a
Levade, località di Portole. È divenuta una tradizionale occasione di ritrovo
per gli appassionati del tartufo e non solo, con dimostrazioni sulla ricerca di
questo particolare tubero, cooking show con personalità celebri e programma di
intrattenimento. Noto da sempre come un’autentica prelibatezza, il tartufo
costituisce ancora oggi un prestigioso ingrediente nella gastronomia
mondiale. Questo tubero cresce soltanto in pochi punti in Europa dove
può trovare un clima mite, una scarsa escursione termica e terre grigie
argillose. In Istria si trovano entrambe le varietà, sia il tartufo nero sia il
più ricercato tartufo bianco e l’apice di raccolta è proprio in ottobre.
Durante il festival non mancano degustazioni di altri prodotti tipici della
zona. Una curiosità: nel libro dei Guiness si trova un tartufo di ben 1,31
kg, il più grande del mondo, raccolto nei
pressi di Levade.
Il12 ottobre 2013sempre a Portole si tiene la4a Sagra delle Castagne, mentre il27
ottobre 2013a Colmo, in località
Pinguente da non perdere la13 a Fiera della
Grappa.Dal 2 al 3 novembre 2013ben due eventi: leGiornate dei funghia Verteneglio e
leGiornate del tartufoa Pinguente.Le manifestazioni autunnali si concludono
con la tradizionaleFesta di San Martinoa Momiano, in località Buie,dall’8 all’11 novembre 2013con il vino novello. Dal moscato dolce, alla malvasia, al
terrano, gli eccellenti vini istriani non deluderanno il palato.
Il pesce dell’Adriatico
Nelle perle dell’Adriatico non potevano
mancareappuntamenti culinari dedicati al pesce. La storia dell’Istria e dei suoi
abitanti è sempre stataintrinsecamente legata al mare, in particolare nelle località della
costa che hanno saputo mantenere ancor oggi ilfascino
tipico dei villaggi di pescatori.
Il primo importante evento è rappresentato
dalleGiornate della sogliolache coinvolgono Umago, Cittanova,
Verteneglio e Buiedal 19 ottobre al 31 novembre 2013. È proprio qui infatti che si pescano levarietà più pregiate della sogliola bianca, un’autentica prelibatezza della zona.
Lungo tutto il periodo numerosi ristoranti offrono sofisticate creazioni
culinarie che permettono di assaporare lasogliola
abbinata a diversi altri prodotti localidella zona, in primis l’olio di oliva e i vini.
Per gustare un altro piatto tipico della
cucina istriana, il periodo ideale èdal 1° dicembre
al 6 gennaio 2014durante le tanto
atteseGiornate del calamaro adriatico. La pesca di questo mollusco è una lunga
tradizione della zona, risale addirittura all’antichità. L’acqua, qui
notevolmente salata e pulita, conferisce ai calamari unsapore autentico, particolarmente intenso proprio in inverno quando gli esemplari
giovani si fermano nelle insenature poco profonde dell’Adriatico settentrionale
dove trovano abbondante nutrimento.
Anche in questo caso, durante il periodo
interessato dalla manifestazione, i ristoranti mettono a disposizione dei
buongustaipiatti a base di calamaro, declinati in diverse e originali
ricette.
Sempre l’inverno è il periodo ideale anche
per assaggiarecappesante, cozze, tartufi di mare, arche
di Noè (o mussoli), canestrelli e ostriche:dall’8 febbraio al 23 marzo 2014a Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie si
svolgono leGiornate dei frutti di mare. Una vera esperienza culinaria adatta
anche ai palati più raffinati! Ilsapore al
contempo delicato e intensoviene anche in
questo caso dal mare particolarmente pulito che permette l’esistenza di unecosistema ricco e varioche caratterizza i fondali rocciosi e sabbiosi istriani. I frutti di
mare vengono preparati secondo leantiche ricette
dei pescatori: alla busara, con
aglio, premezzolo e pomodoro, o ancora arrostiti sulla griglia, cotti al forno
o addirittura crudi, con il caratteristico olio di oliva locale e con il
limone.
Sulle strade dei sapori
Sono due gli itinerari che un buongustaio in
vacanza in Istria non può davvero perdere: le Strade del vino e le Strade
dell’olio di oliva. Entrambe conducono a gusti autentici che parlano della
cultura e della tradizione istriana.
Dal sapore corposo e vigoroso del terrano,
vino di carattere, leggermente aspro, al dolce moscato di Momiano,
passando per la malvasia, con i suoi duemila anni di storia. Alcuni produttori
vitivinicoli istriani hanno ottenuto importanti riconoscimenti e
soprattutto negli ultimi anni i vini locali sono apprezzati e richiesti anche
dal mercato italiano.
Per l’ottavo anno consecutivo gli oli d’oliva
dell’Istria figurano nella lista mondiale dei 20 migliori oli d’oliva
secondo la prestigiosa guida “Flos Olei”. Non solo da assaggiare, lungo la
Strada dell’olio sarà interessante visitare i produttori per conoscere
da vicino le varie fasi di lavorazione che permettono di ottenere il
pregiato olio.
Vini, oli e prodotti tipici entrano nelle cucine
dei locali istriani, dalle trattorie agli agriturismo, fino ai ristoranti,
alcuni dei quali inseriti in guide prestigiose come quella de L’Espresso e
la Gault Millau.
Tutti i colori dell’Istria
Coste chilometrichebaciate dal sole e spiagge accarezzate da
un mare cristallino, villaggi di pescatori che colorano
l’entroterra e affascinanti borghi ricchi di cultura e storia. Siamo in Istria,
nella parte nord occidentale, quella più vicina al confine italiano,
dove sorgono 4 perle dell’Adriatico: Umago, Cittanova, Verteneglio e
Buie. Un territorio ricco di meraviglie naturali, una tradizione culinaria
che gode dei prodotti locali, strutture di lusso e comfort con centri benessere
all’avanguardia: tutto questo assicura una vacanza all’insegna di mare,
wellness e buona cucina. Un ventaglio di colori, profumi e sapori!
Info:Comprensorio turistico di Umago, Cittanova,
Verteneglio, Buie
tel. + 385 (0)52 741363 –www.coloursofistria.com