Scopri gli stabilimenti termali di Bormio

ph valentina sommariva 3 - - QC Terme Bagni Nuovi di Bormio
ph valentina sommariva 3 – – QC Terme Bagni Nuovi di Bormio

Gli stabilimenti termali di Bormio“In testa alla Valtolina è la montagna di Bormio.

Con queste parole Leonardo da Vinci menzionò le acque termali di Bormio nel Codice Atlantico
(1493) quando, al seguito di Bianca Maria Sforza, moglie dell’imperatore Massimiliano
d’Asburgo, passò per la Valtellina, soggiornando probabilmente nella Magnifica Terra.
Oggi l’area di Bormio vanta ben tre centri termali: QC Terme Bagni Nuovi e Bagni Vecchi sono
l’ideale per un tuffo nella storia millenaria, alla scoperta di un relax che non ha età, in una
cornice ambientale unica. Bormio Terme è il centro termale pensato per le famiglie e per tutti
coloro che desiderano specifici trattamenti termali, grazie anche alla presenza di un reparto
curativo convenzionato con il sistema sanitario nazionale.

Storia
Le acque termali di Bormio erano conosciute ed utilizzate fin dall’antichità come dimostra il
ritrovamento di una stele votiva, probabilmente estrusca (datata da alcuni archeologi al V sec.
a.C., da altri al I sec. a.C.) raffigurante una divinità delle acque che tiene in mano un tridente
sormontato da un pesce. Anche in base alla particolare conformazione del luogo si pensa che,
dove ora c’è la chiesa di San Martino, sorgesse un tempio dedicato al dio delle acque Apollo o
Bormo. Plinio il Vecchio prima (I sec. a.C) e Cassiodoro poi (VI sec. d.C.) nei loro scritti danno
testimonianza della presenza di sorgenti termali, stupefacenti per il loro calore, che sono state
identificate con quelle di Bormio. Nel periodo medioevale, accanto alla chiesa, sorse uno
xenodochio gestito da monaci, l’Hospitium Balneorum, che divenne con il tempo la prima
struttura ricettiva legata al termalismo. In quest’epoca furono costruiti i Bagni Superiori – oggi
conosciuti come Bagni Medioevali – per sfruttare le acque della sorgente più alta. Già dal XIV
sec. i Bagni attirano numerosi visitatori illustri, tra cui, probabilmente, Leonardo da Vinci e
Ludovico il Moro alla fine del XV secolo.

Nel Cinquecento gli Statuti di Bormio testimoniano l’esistenza di due strutture balneari: i Bagni
Medioevali, riservati alle donne, e i Bagni Romani, per gli uomini. Il Cinquecento e Seicento
furono secoli d’oro grazie al transito di viandanti e di merci tra il Nord e il Sud dell’Europa. Se il
Settecento vide una flessione nella popolarità delle terme, nell’Ottocento ci fu il rilancio della
struttura grazie alla costruzione della strada dello Stelvio (1820-1825) che rendeva più agevoli i
collegamenti con il Nord delle Alpi. I Bagni Vecchi furono ampliati e vennero realizzate nuove
piscine con cascate d’acqua, i Bagni Imperiali e la Grotta Sudatoria di San Martino, struttura
unica al mondo. Nel 1836, sull’onda della popolarità dei Bagni Vecchi, fu realizzato un nuovo
albergo, il Grand Hotel Bagni Nuovi, e un secondo centro benessere localizzato in un’area più
ampia e più facilmente raggiungibile.

Successive sistemazioni e ampliamenti si inserirono armoniosamente sull’originario impianto
neoclassico, conferendo all’albergo l’aspetto festoso ed elegante della Belle Époque. Dopo un
periodo d’oro durante il quale diversi personaggi illustri soggiornarono in questa struttura, il
Grand Hotel venne chiuso nel 1977. Un lungo intervento di restauro, iniziato nel 1992, portò alla
riapertura dell’Albergo nel dicembre 2003. La nascita di Bormio Terme risale invece al 1913
quando venne proposta la costituzione della Soc. Anonima “Terme di Bormio” allo scopo di
creare un impianto usufruibile da tutti anche in centro al paese. Nel 1920 si diede così vita alla
Società Terme Bormiesi, divenuta poi, nel 2001 Bormio Terme S.p.A.

Le proprietà

Le proprietà medicamentose delle acque termali di Bormio sono note fin dai tempi più antichi.

Nove sono le sorgenti di acqua calda: Cinglaccia, Nibelunghi, Ostrogoti e Pliniana – situate tra i

1.280 e i 1.340 m – e San Martino, Arciduchessa, Zampillo dei bambini, Cassiodora e San Carlo

che si trovano tra i 1.370 e i 1.421 m; tutte le fonti sono localizzate in prossimità della frattura

dello Zebrù, che segna il contatto geologico tra il substrato cristallino e le rocce sedimentarie.

L’acqua che ne scaturisce, classificabile tra quelle solfato alcalino terrose, ha un’escursione

termica tra 37° e 43° C, con punte massime in inverno-primavera e minime in l’estate. Cosa

rende uniche le acque termali di Bormio? Il segreto è tutto nei depositi che si notano intorno alle

sorgenti termali. Sono aggregamenti di sostanze minerali che generano molteplici proprietà

benefiche: le acque, infatti, stimolano il funzionamento del metabolismo e del sistema

circolatorio, oltre a depurare l’organismo dalle tossine; il loro calore ha benefici effetti

miorilassanti ed è un ottimo alleato per ritrovare l’armonia fra corpo e spirito, nonché per

riparare i danni provocati dallo stress. Le sue riconosciute qualità reidratanti, riminalizzanti,

disintossicanti, rilassanti e antistress aiutano infatti a rinforzare le difese dell’organismo, mentre

le microparticelle di fanghi naturali in sospensione attivano un delicato e costante effetto peeling

che rigenera la pelle, rendendola liscia e vellutata.

Grazie al fatto di essere perfettamente inodori ed insapori, oltre che per il relax, sono

particolarmente efficaci nel trattamento di:

  • infiammazioni dell’apparato respiratorio con l’inalazione di vapor acqueo
  • malattie di tipo reumatico e uricemico
  • interazione benefica con la pelle
  • affezioni della sfera genitale
  • infiammazioni e disturbi dell’apparato digerente
  • attività di riabilitazione post-traumatica da fratture

Bormio Terme: www.bormioterme.it/
Bormio Terme è la struttura che sorge nel cuore di Bormio. Alimentata da acqua termale
naturalmente calda, dal 1920 è il centro termale che offre a tutti i suoi Ospiti divertimento, sport,
e trattamenti termali. Oasi ideale per famiglie in cerca di divertimento, per adulti desiderosi di
svago, allenamenti acquatici e piacevoli sedute estetiche (trattamenti, massaggi e consulenze
chirurgo-estetiche), Bormio Terme è inoltre un importante centro curativo dove effettuare, su
prenotazione, sessioni fisioterapiche riabilitative, visite mediche specialistiche oltre che
trattamenti balneo-fangoterapici e cure inalatorie realizzabili anche in convenzione con il
Sistema Sanitario Nazionale. Tanti spazi e servizi per ogni esigenza ed età, all’insegna di un
percorso che vanta un’ampia loggia termale, grandi piscine termali interne ed esterne fruibili in
ogni stagione, solarium, vasca circolare ad acqua corrente, lettini idromassaggio, getti per la
cervicale, piscina natatoria semi olimpionica, acquascivolo di 60 m e vasche a profondità ridotta
con giochi per bambini riservando agli adulti il thermarium: sauna finlandese, sauna
panoramica, biosauna e bagno turco cromatico.

Novità! È stata inaugurata negli scorsi giorni la nuova vasca Stelvio presso lo stabilimento
termale di Bormio Terme. La vasca è stata così battezzata in onore della leggendaria pista che,
nel 2026, ospiterà le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.

Il naming Stelvio richiama anche il famoso Passo, dato che lo stabilimento è posizionato proprio
ai piedi dell’epica salita.
La vasca Stelvio ha una grandezza di 160 mq, con una profondità di 110 cm ed una
temperatura dell’acqua di circa 35° C.
Essendo aperta sui lati assume un particolare fascino in quanto permette di ammirare il
magnifico panorama del monte Vallecetta, della pista Stelvio e della conca di Bormio.

Al suo interno sono presenti numerosi lettini idromassaggio e cascate termali per rendere la
permanenza ancor più gradevole.
Questa vasca termale è piacevole in ogni stagione ed è accessibile ad ogni età.

L’intervento di riqualificazione della vasca Stelvio è un tassello importante nel più ampio piano
che interesserà l’intero stabilimento termale in vista delle Olimpiadi del 2026.

QC Terme Bagni Nuovi: www.qcterme.com/it/bormio/qc-terme-bagni-nuovi
Struttura liberty ideale per adulti alla ricerca di fascino, storia e qualità, il centro termale QC
Terme Bagni Nuovi si articola in quattro settori con differenti percorsi termal i; un’esperienza
polisensoriale fatta di aromi, luci, immagini e colori: Benessere, Natura, Storia immersi nel
Parco Nazionale dello Stelvio.

Pure sensazioni di benessere a diretto contatto con la natura, un bagno nelle calde acque
termali approfittando della forestherapy. 30 diverse proposte prevalentemente outdoor. I
Giardini di Venere, parco termale open air, la Grotta di Nettuno con un percorso disintossicante,
i Bagni di Giove con un percorso rivitalizzante ed infine i Bagni di Ercole per un percorso
rilassante. Da non perdere le Vasche di Saturno: due ampie vasche comunicanti caratterizzate
dalla presenza di un camino sempre acceso visibile sotto il filo dell’acqua, anticamente
denominate “Vasche delle pecore”, e la Baita di Lucina, una bio-sauna panoramica con
musicoterapia per un’azione rigenerante sulla pelle ed un completo relax psico-fisico.

QC Terme Bagni Vecchi: www.qcterme.com/it/bormio/qc-terme-bagni-vecchi

Struttura ideale per adulti alla ricerca di fascino, storia e qualità, il centro termale QC Terme
Bagni Vecchi permette un tuffo nella storia lungo oltre duemila anni, dai Bagni Romani alle
grotte secolari che conducono a una delle sorgenti millenarie, fino alla vasca panoramica
all’aperto a picco sulla conca di Bormio. Una vera e propria fortezza del benessere incastonata
sulla roccia circondata dalla natura del Parco Nazionale dello Stelvio a pochi chilometri
dall’omonimo valico. Un’immersione nella storia alla scoperta di un benessere che non ha età.

Sei settori con differenti percorsi termali, luoghi magici, unici al mondo: i Bagni Romani
conosciuti fin dal I secolo a.C., i Bagni dell’Arciduchessa così chiamati in onore
dell’Arciduchessa d’Austria che soleva passare periodi estivi ai Bagni Vecchi di Bormio, la
Grotta Sudatoria di San Martino che conduce a una delle sorgenti nel cuore della montagna, i
Bagni Medioevali, i Bagni Imperiali e la vasca panoramica che spazia sulla Magnifica Terra.

QC Terme Bagni Vecchi continua la filosofia salus per aquam della Roma imperiale regalando
antiche emozioni.

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

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