Hôtel Barrière Le Majestic Cannes | Le star, dietro le quinte | Un luogo imperdibile del festival del Cinema di Cannes

Hotel Barriere Le Majestic Cannes - Ph fabrice rambert
Hotel Barriere Le Majestic Cannes – Ph fabrice rambert

Prendere posto nelle comode poltrone o nei divani sostenuti da alti piedini.Immergersi nella magia
del Festival di Cannes. Riscoprire i capolavori del cinema.Vedere le novità in anteprima. Vivere
un’esperienza unica, lontano dalla realtà.

Un luogo imperdibile del festival
Nel mese di maggio, Cannes vive al ritmo del suo celebre Festival. Il gotha del cinema internazionale si dà appuntamento sulla Croisette. Il mondo intero ha gli occhi puntati su quelle donne e quegli uomini che, ogni sera, salgono i gradini del Palazzo dei Festival. Partner storico del Festival, Le Majestic vive un rapporto privilegiato con il cinema e le star.
Una rara effervescenza
Ogni anno, oltre cinquanta camere diventano uffici effimeri. L’Hotel è completo con diversi mesi di anticipo. Questo non impedisce a certi viaggiatori imprevidenti di arrivare all’ultimo momento, come quell’americano che, nel 1983, posò le sue valigie davanti alla reception dell’hotel nel momento di maggior afflusso al festival. Lucien Barrière in persona gli cedette il suo appartamento privato.
Bisogna però dire che l’uomo in questione non era esattamente uno sconosciuto: si trattava di Paul Newman, l’indimenticabile Nick mano fredda. Molto cordiale, questo gigante di Hollywood durante il suo soggiorno conquistò tutto il personale.

Le star, dietro le quinte
Il grande attore americano non è stato il solo a rimanere impresso nella memoria. Dal gentleman Jean
Rochefort agli attori-gourmand Jeff Goldblum o Morgan Freeman passando per le belle, come Gong Li o ancora Sharon Stone, numerose star del grande schermo, lungi dall’idea di abusare della loro celebrità, hanno brillato per la loro gentilezza.
Una collezione eccezionale
La magia del Festival si vive tutto l’anno grazie a una notevole collezione di foto con oltre 2500 scatti. Ripercorrendo sessant’anni di Festival, questi muri di immagini mostrano i più grandi talenti
di Hollywood (Al Pacino, Robert de Niro, Steven Spielberg…) e i mostri sacri del cinema francese:
Alain Delon, Jean-Paul Belmondo, Romy Schneider, Catherine Deneuve…

La Cinemateca Diane : il grande schermo

Qui la passione per il cinema si vive tutto l’anno. Potendo accogliere fino a trentacinque persone,
questa sala di proiezione privata – che consente proiezioni in 3D – fa di ogni proiezione una esperienza unica, lontana dalla folla del Palazzo dei Festival.
Eleganza, creatività e raffinatezza, senza dimenticare un tocco di audacia. Frutto della creatività della designer Chantal Peyrat, la sala offre tutta una gamma di tonalità di marrone, beige e nero per accompagnare questi « viaggi in un’altra dimensione ». Una poltrona centrale, in cuoio dorato, è riservata al maestro o alla maestra di cerimonia.
Sul pavimento, una moquette declina i titoli dei film e i nomi delle star che hanno creato la leggenda del Festival di Cannes. Alle pareti, in un’allegoria creativa, il cosmo, fotografato in tutti i suoi tanti
volti, offre le stelle più belle da guardare. L’occhio sale al soffitto dove i lampadari a gocce scintillano prima di spegnersi, lentamente. Se il cinema è sogno, la Cinemateca Diane è la « strada reale» per arrivarci.
www.france.fr

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.