“INCUBI ALLA BOLOGNESE. LEGGENDE URBANE DI BONVI”, DAL 15 DICEMBRE IN MOSTRA A BOLOGNA LE TAVOLE DEL CELEBRE CARTOONIST A VENT’ANNI DALLA SUA SCOMPARSA

Incubi alla bolognese

“INCUBI ALLA BOLOGNESE. LEGGENDE URBANE DI
BONVI”, DAL 15 DICEMBRE IN

MOSTRA A BOLOGNA LE TAVOLE DEL CELEBRE CARTOONIST A VENT’ANNI DALLA SUA

SCOMPARSA

 Inaugura il 15 dicembre 2015 nella Piazza Coperta di Biblioteca
Salaborsa,

in  Piazza  Nettuno, 3,  la mostra  “Incubi alla
Bolognese. Leggende urbane

di  Bonvi”,  un progetto di Sofia Bonvicini per conto degli
Eredi Bonvicini

con  la  collaborazione  dell’esperto Claudio Varetto,
realizzato grazie al

sostegno del Comune di Bologna e all’organizzazione di Hamelin Associazione

culturale,  in occasione dei venti anni dalla scomparsa di Franco
Bonvicini

(1941  –  1995),  in  arte  Bonvi,  l’ 
indimenticato  cartoonist  di  fama

internazionale, autore, tra l’altro, delle celebri Sturmtruppen che, grazie

a Mondadori, tornano in edicola e libreria.

La  mostra  è  uno dei progetti speciali che il Comune di
Bologna dedica ai

protagonisti  della cultura contemporanea che hanno un legame con la
città.

Bonvi  infatti,  modenese  di  nascita,  trovò 
in  Bologna  la città della

maturità  artistica e la ritrasse con il suo stile grottesco e originale
in

molte  delle  sue tavole. Qui tra l’altro venne eletto Consigliere Comunale

negli  anni ’80 e, in una fredda notte del dicembre 1995, morì investito
da

un’auto.  Per  la  prima volta saranno esposti in
esclusiva  alcuni dei più

interessanti  lavori  che  fanno  parte  dal 
vasto  archivio  lasciato dal

fumettista.  In  particolare  si  potranno vedere allestite
le tavole della

serie  “Incubi  di provincia”, differenti storie paradossali
percorse tutte

da  una  vena  surreale e pubblicate in tempi diversi dal 1968
in poi, e le

successive   “Leggende   urbane”,  
tra   gli  ultimi  racconti  realizzati

dall’autore.

Il protagonista di queste graphic novel è quasi sempre lui, Bonvi, o meglio

la  sua  rappresentazione  fumettistica,  che 
lo  vede  biondo  e  aitante

giovanotto  alle  prese  con  improbabili avventure
ambientate in una città

notturna,  in  cui  non  si  fatica  a 
riconoscere la “sua” Bologna, con i

portici,  e  le  notti  bolognesi  cantate tante volte
dall’amico Francesco

Guccini.

Innovativa  ed  esclusiva  per  i  contenuti, 
per  la scelta del materiale

artistico,  per  la  location di prestigio che si colloca
proprio nel cuore

della  città,  per  il design del percorso e per i materiali
utilizzati, la

mostra  “Incubi  alla  bolognese” è uno degli eventi promossi
dal Comune di

Bologna in occasione delle festività natalizie.

“Incubi alla bolognese, come le tagliatelle. E perché “alla bolognese”?

Forse  per  sottolineare un che di incubi alla buona, di quelli che
possono

venire  dopo  una  cena  un  po’ 
abbondante,  con  gli amici, nella solita

trattoria.  Incubi provinciali, insomma. Provinciale, sì; il provinciale
di

una  generazione  (solo una?) che si è nutrita per anni di un certo
tipo di

miti,  di  simboli,  di  musica,  di  eroi, tanto
che poi li ha digeriti, e

sanamente  (provincialmente)  ci  ha  anche 
continuamente  giocato sopra.”

Francesco Guccini

“Incubi alla Bolognese. Leggende urbane di Bonvi”

Biblioteca Salaborsa, Piazza Nettuno 3 – Bologna

Dal 15 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016 – Ingresso gratuito

Progetto speciale del Comune di Bologna

Progettazione di Sofia Bonvicini per conto degli Eredi Bonvicini

Curato da Sofia Bonvicini e Claudio Varetto

in collaborazione con:

Istituzione Biblioteche di Bologna / Biblioteca Salaborsa

BilBOlbul, Festival Internazionale di Fumetto

Hamelin Associazione Culturale

N+V Comics

info

http://agenda.comune.bologna.it/cultura/

Per saperne di più sulla  sulla vita e l’universo di Bonvi  www.bonvi.it

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