Punta Ala – Il campione Giancarlo Pedote a Punta Ala con il suo trimarano di 15 metri. A ottobre partirà per la Transat Jacques Vabre.

Victoire de Pedote

Il navigatore
Giancarlo Pedote e il suo avveniristico trimarano di 15 metri ospiti a Punta
Ala

Giancarlo Pedote, il migliore esponente della scuola oceanica
italiana, in questi giorni è “attraccato” in Maremma Toscana. Dopo 6 anni di
assenza, il grande atleta, navigatore in solitario, è arrivato al Porto di Punta
Ala a bordo di FenêtréA-Prysmian, l’avveniristico trimarano di 15 metri,
vincitore di quattro regate sulle quattro disputate da inizio anno. Si fermerà
nella splendida località balneare per una settimana circa, ospite della
Marina di Punta Ala e dello Yacht Club
.

“Ci onora e ci riempie di orgoglio la presenza di
questo fuoriclasse della vela italiana, che ha mosso i primi passi proprio nelle
nostre acque – spiega il presidente della Marina di Punta Ala e consigliere
dello Yacht Club Roberto Fusco – Pedote ha trionfato in tutte le regate
del 2015 compresa la prestigiosa Gran Prix Las Palmas de Gran Canaria. Fino a
metà luglio sarà possibile ammirare in banchina al Porto di Punta Ala, il suo
fantastico trimarano, famoso per le vittorie in oceano. Si tratta del top della
tecnologia del terzo millennio in ambito nautico, è l’unico Multi50 al momento
presente in Italia. Giancarlo Pedote con il suo trimarano è pronto a salpare di
nuovo per altri emozionanti progetti. Lo invitiamo a tornare a trovarci presto,
perché sarà sempre un piacere accoglierlo a Punta Ala, meta ambita dei grandi
protagonisti della vela agonistica internazionale”.

Fiorentino di nascita, maremmano di adozione e adesso
cittadino del mondo, Giancarlo Pedote ha un attaccamento particolare per la
provincia di Grosseto, dove ha scoperto la passione per la barca a vela. “Ci
sono salito per caso – racconta Pedote – a me non piaceva, mi sembrava la
tinozza dei surfisti falliti. Lavoravo a Follonica come istruttore di wind-surf,
quando un amico della scuola vela si è fatto  male. Mancava un
istruttore per tre bambini su un flying junior con 20 nodi. Mi viene chiesto di
sostituirlo. Da quel giorno non
mi sono più fermato: prima verso gli Hobie 16 e poi i cabinati. La barca mi
ha fatto scoprire un nuovo modo di viaggiare, ed è scoppiata in me la febbre di
esplorare il mare, una storia iniziata con un trasferimento dalla Grecia a Punta
Ala. Punta Ala e il Golfo di Follonica sono stati lo snodo del mio rapporto con
il mare. Navigare mi piace, mi permette di vivere una dimensione adatta alla mia
personalità. Il surfista selvaggio ha lasciato spazio ad uno spirito meditativo
e introspettivo. E’ il presente, le regate e la mia natura di navigatore
solitario. Tornare a Punta Ala è stato per me davvero una grande emozione!”.

Dopo questa breve presenza in Italia, sulla costa
maremmana, Pedote attraverserà il Mediterraneo per passare lo stretto di
Gibilterra e risalire le coste di Spagna, Portogallo e Francia, fino al porte di
Le Havre, dove a ottobre partirà per la Transat Jacques Vabre, traversata
atlantica per equipaggi formati da due persone. Affronterà questa nuova
competizione insieme al francese Le Roux,  supportato, come sempre,
dal suo sponsor Prysmian, leader mondiale nel settore dell’energia e delle
telecomunicazioni.

Biografia

Nato a
Firenze il 26 dicembre 1975
,
Giancarlo Pedote inizia  a navigare all’età di quattordici anni sul wind-surf. A
18 anni diventa istruttore, e tra il 2000 e il 2003 è formatore nei corsi professionali per
skipper organizzati dalla Regione Toscana e dal Fondo Sociale
Europeo.

Impegnato alcuni
anni in importanti regate tra le boe e
d’altura in equipaggio
, che lo vedono spesso vincitore, si rende
presto conto che la sua vocazione è la navigazione in solitario. Con
determinazione, spinto solo dalla passione, investe tutte le sue risorse e tutto
il suo tempo in un progetto di respiro internazionale: una stagione di regate
nella Classe Mini 6.50 con una imbarcazione di serie, specialità che lo vede
imporsi subito fra i migliori. Nel 2008, anno del debutto, diventa
Campione Italiano
Mini
.

Nel
2009 è secondo nel
ranking mondiale della classe e partecipa per la prima volta alla Transat 6.50, la più estrema
transoceanica in solitario, arrivando 4º con l’imbarcazione di serie Prysmian ITA
626
.

Nel
2010 e 2011 decide di affrontare una
stagione nella Classe Figaro
Bénétéau
, per allargare il suo bagaglio di competenze da
utilizzare nel Mini, a cui ritorna nel 2012.

Dal
2012 la regata nel
circuito dei Mini 6.50 nella categoria
prototipi
, con l’imbarcazione Prysmian ITA 747, con cui ottiene
il secondo posto alla Mini
Transat
, il record
al Trophée Marie-Agnés Pèron
, due vittorie alla Trinité Plymouth e
una serie di podi che gli hanno valso nel 2013 il primo posto nel ranking mondiale, il
titolo di Champion de France Promotion
Course au Large en Solitaire
e di Velista dell’Anno.

Nel
2014 vince cinque regate su
cinque disputate nel circuito Mini 6.50
: la Lorient Bretagne Sud
Mini 2014, la Pornichet Sélect in cui segna il record di percorrenza del
percorso integrale, la Mini en Mai, il Trophée Marie-Agnés Pèron e Les Sables
Les Açores.

Incontra
Lanfranco Cirillo
, Armatore
dell’Anno 2013, che gli affida il Class
40 Fantastica
per partecipare alla Route du Rhum
2014.

Nel
2015 si associa a Erwan Le
Roux
per navigare una stagione nella Classe Multi 50 a bordo del
trimarano
FenétrêA-Prysmian
. E’ la sua prima esperienza di regatante su un
multiscafo. Obiettivo la Transat Jacques Vabre 2015.

Laureato in
filosofia all’Università degli Studi di Firenze, ha pubblicato con la casa editrice
Ugo Mursia Editore due testi
didattici
: ”Il Manuale dello Skipper” (2004) e “Il Manuale del
Velista” (2007).

Marina di Punta
Ala 58043

Castiglione
della Pescaia (Gr)

Tel. 0564 922217

www.marinadipuntaala.com

email: info@marinadipuntaala.com

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