Omaggio a Monoel De Oliveira_dal 5 al 29 maggio_MIC – Museo Interattivo del Cinema @expo2015

MIC – MUSEO
INTERATTIVO DEL CINEMA

Viale
Fulvio Testi 121, Milano

OMAGGIO
A MANOEL DE OLIVEIRA

Dal
5 al 29 maggio 2015

Singolarità di una ragazza bionda

Dal 5 al 29 maggio 2015, presso il MIC – Museo Interattivo del
Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta OMAGGIO A MANOEL DE OLIVEIRA, una rassegna dedicata al più grande
cineasta portoghese, recentemente scomparso.

Nato a Oporto l’11 dicembre del 1908,
Manoel de Oliveira ha iniziato a fare film nel 1931, e da lì non ha più smesso
fino al 2 aprile del 2015, giorno della sua morte. Due volte Leone d’oro alla
Carriera (1985 e 2004), e Palma d’oro alla Carriera nel 2008, de Oliveira ha dedicato
al cinema una carriera che copre un arco di più di ottant’anni, iniziata con
dei film bellissimi dedicati al suo Paese, il Portogallo, ritratto in tutte le
sue sfaccettature già a partire dal documentario d’esordio Douro, faina fluvial (1931), e continuata ininterrottamente fino a
poco prima della morte. Autore di un cinema dall’impostazione letteraria e
teatrale, de Oliveira si è ritagliato un posto nella storia del cinema come uno
dei maggiori registi europei, e col tempo ha progressivamente allentato il
proprio legame col Portogallo per imbarcarsi in produzioni internazionali
interpretate dai migliori attori del cinema mondiale, da Marcello Mastroianni a
Catherine Deneuve, passando per Michel Piccoli e John Malkovich, ai quali
veniva chiesto un tipo di recitazione altamente stilizzata e innaturale, memore
della lezione del teatro epico di Bertolt Brecht. Il suo particolare stile di
regia, consistente in lunghe inquadrature con movimenti di macchina ridotti
all’osso, in cui ogni elemento sembra rimandare simbolicamente alla vicenda
narrata in una sorta di metadiscorso, rappresenta un ulteriore punto di
contatto con la dimensione teatrale, e il marchio di fabbrica di opere preziose
e altamente influenti.

La rassegna comprende i film girati a
partire dagli anni Novanta fino al bellissimo Gebo e l’ombra (2012),
uno dei suoi titoli più recenti, un periodo particolarmente ricco e ispirato,
che attesta l’incredibile vitalità e voglia di cinema di un de Oliveira già
molto anziano. I titoli proposti comprendono autentici capolavori come Un
film parlato
(2003), La lettera (1999), Parole
e utopia
(2000) e Porto della mia infanzia (2001);
‘giochi letterari’ come I misteri del convento (1995), La
valle del peccato
(1993), Il quinto impero (2004) e Specchio
magico
(2005); film che cavalcano il confine tra dramma e commedia come
Party
(1996), Bella sempre (2006), seguito ideale del capolavoro di Luis
Buñuel, Il principio dell’incertezza (2002) e Singolarità di una ragazza bionda
(2009); riflessioni sulla vecchiaia come Inquietudine (1998) e Ritorno
a casa
(2001); e una chiusura ideale con Viaggio all’inizio del mondo (1997).

                                                          

SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO

Martedì 5 maggio

h 17.00 I misteri del convento (Manoel de Oliveira, Portogallo, 1995, 87′
con Catherine Deneuve e John Malkovich)

Il professor Padovic vuole dimostrare le
origini spagnole di Shakespeare. Con la moglie si dirige nell’antico convento
di Arrabida, per trovare dei documenti che attestino la sua teoria. Qui però il
suo matrimonio verrà messo a dura prova.

Giovedì 7 maggio

h. 17.00 Party (Manoel De Oliveira, Port./Fr., 1996, 95’ con Michel Piccoli
e Irene Papas)

Dopo
dieci anni di matrimonio Leonor e Rogério decidono di festeggiare la loro
unione con un “garden party” nei bei giardini del palazzo. Per un
improvviso capriccio, Leonor vuole cancellare la festa, scontrandosi in questo
modo con Rogério. Ormai non si può fare più nulla, gli invitati sono alle
porte. Tra costoro c’è Irene, una famosa attrice greca e Michel, un sedicente
Don Giovanni che non può fare a meno di fare la corte a Leonor.

Venerdì 8 maggio

h 17.00 Un film parlato (Manoel de Oliveira, Port./Fr./It., 2003, 96’,
v.o.sott.it. con John Malkovich e Catherine Deneuve)

Rosa María, un’insegnante portoghese di
storia, si imbarca a Lisbona con la figlioletta María Joana per una crociera
che, attraverso il Mediterraneo, la porterà a raggiungere il marito a Bombay.
Nel corso del viaggio avrà modo di fare la conoscenza di tre donne e del
capitano della nave, un americano di origine polacca. Un imprevedibile destino,
però, attende tutti al varco.

h 19.00 La lettera (Manoel de Oliveira, Portogallo/Francia, 1999, 107′ con
Chiara Mastroianni e Pedro Abrunhosa)

Mademoiselle de Chartres sposa un famoso
medico, ma l’amore non la colpisce fino a quando non incontra il cantante Pedro
Abrunhosa. I sensi di colpa spingono la donna fino in Africa come missionaria,
anche quando il marito viene a mancare.

Domenica 10 maggio

h 15.00 Bella sempre (Manoel de Oliveira, Port./Fr., 2006, 68’ con Michel
Piccoli e Bulle Ogier)

Dopo trentotto anni, i protagonisti
di una vecchia storia si ritrovano. Henri Husson cerca di contattare Sévèrine,
dicendole che ha un segreto da svelarle: lei, all’inizio, cerca di evitarlo per
poi, alla fine, accettare un invito a cena che si rivelerà un gioco al
massacro.

Martedì 12 maggio

h 17.00 La valle del peccato (Manoel
de Oliveira, Port., 1993, 187’ con Leonor Silveira e Cecile Sanz De Alba)

Dopo le nozze con il medico Carlos, la
bella Ema, annoiata dalla vita di provincia, commette per ben tre volte
adulterio, ma questi amori non sapranno produrre che un sentimento di delusione
in lei che la porterà alla morte, come la Emma Bovary di Gustave Flaubert.

                                                                                                         

Giovedì 14 maggio

h 17.00 Il
principio dell’incertezza
(Manoel de Oliveira, Port./Fr., 2002, 133′ con Leonor BaldaqueLeonor Silveira)

Antonio, ricco e di buona famiglia, e
José, figlio della cameriera, sono cresciuti insieme e hanno sempre condiviso
tutto. Il forte legame però, verrà sconvolto dall’arrivo di due donne nella
loro vita.

Venerdì 15 maggio

h 17.00 Singolarità
di una ragazza bionda
(Manoel de Oliveira, Port./Sp./Fr., 2009, 64’ con
 Ricardo Trepa
Catarina
Wallenstein
)

Su un treno diretto in Algarve, Macário racconta a una sconosciuta compagna
di viaggio la sua tragica storia d’amore. A Lisbona,dove lavorava per lo zio
Francisco, si è innamorato di una ragazza, ma non ha potuto sposarla a causa
del rifiuto dello zio, che lo ha costretto poi a partire per Capo Verde.
Tornato a casa con un discreto patrimonio, Macário ha tentato di ricongiungersi
alla sua amata, ma ancora una volta il destino li ha separati.

h 18.30 Inquietudine (Manoel de Oliveira,
Port., 1998, 110’ con con Alfonso Araujo 
e Leonor Araujo)

Il padre ottuagenario si trova a discutere con il figlio sessantenne: è
meglio sopravvivere nonostante la vecchiaia e tutti gli acciacchi o morire
prima? Oporto anni Trenta. Due ragazze incontrano uno strano e affascinante
playboy che si innamora di una di loro. Una ragazza pensa che una strega sia in
grado di assicurarle l’immortalità.

Domenica 17 maggio

h 14.45 Gebo e l’ombra (Manoel
de Oliveira, Portogallo, 2012, 95’ con Claudia Cardinale e Jeanne Moreau)

Nella casa del vecchio Gebo si ritrovano
diversi amici per discutere del mondo, un banchetto di quiete che potrebbe
durare all’infinito. Il ritorno inatteso di João, figlio di Gebo che ha
smarrito la retta via, sconvolge gli equilibri interni alla famiglia e
provocherà serie conseguenze.

h 19.45 Gebo e l’ombra
(Manoel de Oliveira, Portogallo, 2012, 95’ con Claudia Cardinale e Jeanne
Moreau) Replica

Martedì 19 maggio

h 17.00 Parole e utopia (Manoel
de Oliveira, Portogallo, 2000, 133′ conLima Duarte, Leonor Silveira)

1663: padre Antonio Vieira viene
convocato a Coimbra per comparire di fronte al Tribunale del Sant’Uffizio. La
sua fama di celebre predicatore, gesuita e amico intimo dello scomparso sovrano
João IV, è minacciata dagli intrighi di corte. Davanti ai giudici, padre
Antonio ripercorre tutta la propria esistenza, a partire dalla sua giovinezza
in Brasile e dal suo impegno a favore degli indios.

Giovedì 21 maggio

h 17.00 Il quinto impero – Ieri come oggi (Manoel
de Oliveira, Port./Fr, 2004, 127’) 

Tratto dal dramma di Josè Regio, “Il quinto impero” è la storia del Re Sebastiano, che nutriva
l’utopia di conquistare il mondo per creare una terra in cui regnasse la pace.
Un solo regnante, un solo Papa, un solo popolo. In seguito a una sconfitta sul
campo, il suo corpo non fu mai trovato e il mito narra che prima o poi riapparirà
tra le nebbie per portare avanti il suo sogno.
 

Venerdì 22 maggio

h 17.00 Ritorno
a casa
(Manoel de Oliveira, Portogallo/Francia, 2001, 90′)

Gilbert Valence è un attore teatrale di
gran fama. Nonostante la morte improvvisa di moglie, figlia e genero in un
incidente d’auto, l’uomo accoglie il nipotino orfano e continua la sua vita, ma
la parte in un nuovo film lo metterà in crisi.

h 19.00 Specchio magico (Manoel de Oliveira, Port. 2005, 137’, v.o.sott.it.
con Michel Piccoli e Ricardo Trepa)

Luciano, appena uscito di prigione, viene inviato da suo fratello Flórido a
lavorare in casa di Alfreda, una donna ricchissima il cui più grande desiderio
è vedere apparire la Vergine Maria.
     

Domenica
24 maggio

h 15.00 Porto della mia infanzia (Manoel de
Oliveira, Port., 2001, 62’)

Porto è il nome della città natale di Manoel de
Oliveira
. Il film può essere
definito come la rievocazione nostalgica della Oporto dell’infanzia e della
giovinezza del regista, effettuata attraverso memorie personali, fotografie
della città, ricordi, testimonianze, canzoni dell’epoca, spezzoni
cinematografici.

Giovedì 28 maggio

h 17.00 Viaggio
all’inizio del mondo
(Manoel de Oliveira, Portogallo, 1997, 93′, v.o. sott.
it.)

Un attore francese intraprende un viaggio
in auto insieme ad altri tre amici. La destinazione è la casa di una sua zia
ancora in vita, dalla quale spera di poter ritrovare le proprie origini
portoghesi. Accade però che l’incontro si riveli molto diverso da come ce lo si
aspettava.

Venerdì
29 maggio

h 17.00 Singolarità di una ragazza bionda
(Manoel de Oliveira, Port./Sp./Fr., 2009, 64’ con  Ricardo TrepaCatarina Wallenstein)
Replica

                                                                                                           

h 19.00 Ritorno a casa (Manoel
de Oliveira, Portogallo/Francia, 2001, 90′) Replica

Domenica
31 maggio

h 15.00 La lettera (Manoel de Oliveira,
Portogallo/Francia, 1999, 107′ con Chiara Mastroianni e Pedro Abrunhosa)
Replica

h 17.00 Specchio magico (Manoel de Oliveira,
Port. 2005, 137’, v.o.sott.it. con Michel Piccoli e Ricardo Trepa) Replica

INFO

info@cinetecamilano.it

www.cinetecamilano.it

T 02 87242114

 Cineteca Milano
@cinetecamilano

MODALITÀ D’INGRESSO ALLE PROIEZIONI

Biglietto d’ingresso intero: € 5,50

Biglietto d’ingresso ridotto: € 4,00 

Biglietto d’ingresso adulto + bambino: €
6,00