
Per il 26° appuntamento della Stagione di Musica da Camera – domenica 19 aprile (ore 11.30), presso l’Auditorium di Milano in Largo Mahler – laVerdi presenta una novità con un quartetto inedito composto da membri dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi: I Violoncelli de laVerdi, ensemble che tornerà protagonista nel corso della stagione.
Tobia Scarpolini, Giovanni Marziliano, Enrico Garau e Ivan Merlini: quattro amici, quattro musicisti, quattro percorsi unici. Nasce così il quartetto di violoncelli de laVerdi, un gruppo della “scuderia” dell’orchestra di Largo Mahler, unito dalla passione per la musica e dalla voglia di esplorare le potenzialità del proprio strumento attraverso nuove sonorità e tecniche, spaziando dalla musica classica al rock.
In questo primo appuntamento, il programma sarà incentrato su trascrizioni e arrangiamenti di celebri brani del repertorio sinfonico. Una selezione che mette in luce le diverse anime del gruppo: quella più pacata ed espressiva, accanto a quella vivace e brillante. Il pubblico potrà ascoltare brani di J. S. Bach (Toccata e Fuga in Re minore), Berlioz (Carmen Fantasie), Wagner (Parsifal Fragment), Ravel (Pavane), Popper (Polonaise de concert), Lachner (Serenata) ed Elgar (Nimrod).
(Biglietti: €15,00/€9,00. Info e prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Mahler. Orari apertura: da martedì a domenica ore 14.30 – 19.00, tel. 02.83389401/2/3. Biglietteria via Clerici 3 (Cordusio), orari apertura: lunedì – venerdì ore 10.00 – 19.00, sabato ore 14.00 – 19.00, tel. 02.83389.334. www.laverdi.org).
Biografie
Tobia Scarpolini
Nato nel 1984 in una famiglia di artisti, inizia lo studio del violoncello all’età di otto anni. Si diploma nel 2008 al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida del Maestro Scano e, nel 2010, consegue la laurea in Alta Formazione Artistica con indirizzo interpretativo. Collabora con numerose orchestre italiane e gruppi cameristici. Dal 2011 è Primo Violoncello dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, con la quale si è esibito in teatri prestigiosi come la Royal Albert Hall di Londra per i BBC Proms (2013), la Sala Čajkovskij di Mosca (2012) e il Teatro alla Scala di Milano. Ha lavorato sotto la guida di illustri direttori, tra cui R. Chailly, Zhang X., C. P. Flor, J. Axelrod, P. Daniel e H. Rilling. Suona un violoncello Joseph Guarneri del 1734 e un Giuseppe e Ferdinando Gagliano di fine ’700. Oltre al violoncello, coltiva la passione per la batteria e le percussioni etniche. Collabora con vari gruppi musicali, tra cui Sembrar Para Cosechar, Blue Silk, il duo Air Factory, co-fondato con Jean Rosè Yapi, e The Crawl, con i quali ha vinto il Premio Speciale della Critica al concorso Sound Check di Stresa. È stato il primo a eseguire in Italia il Concerto per Gruppo Rock e Orchestra di J. Lord.
Ivan Merlini
Diplomato in violoncello nel 1999, ha studiato pianoforte, organo e clavicembalo con il padre Ernesto Merlini e successivamente pianoforte con Giovanni Catelli e Mario Delli Ponti. Ha inoltre approfondito lo studio del basso elettrico, specializzandosi nella tecnica RockBlues con l’organo Hammond. Ha iniziato l’attività concertistica a quindici anni con il Quartetto di Lodi e in seguito con l’Orchestra del Teatro alle Vigne di Lodi e l’Orchestra dell’Accademia F. Gaffurio. Ha collaborato con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra UECO di Milano e altre ancora, esibendosi nei principali teatri italiani e internazionali, dalla Scala di Milano al Bunka Kaikan di Tokyo. Ha collaborato come tastierista al Synth per la Trilogia BBC Earth Concerts 2014 con laVerdi diretta da Danilo Grassi. Dal 2001 costruisce archi sotto la guida dei Maestri Archettai Germano Santi e Giovanni Lucchi di Cremona.
Giovanni Marziliano
Nato a Milano, entra giovanissimo nell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi come violoncellista di fila, ricoprendo nel tempo diverse posizioni fino all’attuale di secondo violoncello. Diplomato al Conservatorio di Milano sotto la guida del Maestro Bernardin, ha completato il Perfectionnement al Conservatorio Superiore di Ginevra con il Maestro Grosgurin. Ha studiato composizione con il Maestro Verrando e direzione d’orchestra con il Maestro E. Pomarico alla Scuola Civica di Milano, perfezionandosi successivamente con i Maestri Sugiyama, Shambadal e Ceccato. Dopo il debutto nel 2008 con laVerdi, è diventato nel 2009 direttore musicale dell’ensemble Hornpipe, con il quale ha realizzato cicli di concerti dedicati a compositori italiani, francesi e tedeschi, riscoprendo opere come Savitri di G. Holst. Tra i suoi progetti si segnala anche l’esecuzione del Concerto per Gruppo Rock e Orchestra di John Lord e altre opere di repertorio contemporaneo.
Enrico Garau
Nato a Bergamo nel 1985, inizia lo studio del violoncello in giovane età. Si diploma presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo sotto la guida di Roberto Ranieri e si perfeziona con Marco Scano e Gabriele Geminiani. Durante i suoi studi affianca l’attività concertistica con formazioni da camera e collabora con importanti orchestre italiane, tra cui l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, I Pomeriggi Musicali e l’Orchestra Stabile del Teatro Donizetti. Nel 2009 esegue in prima assoluta musiche di Giya Kancheli al Festival Internazionale di Musica Contemporanea, alla presenza del compositore. Attualmente è violoncellista nell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e ha partecipato, nel 2013, ai BBC Proms di Londra. Suona un violoncello Ermirio Malagutti in prestito dalla Fondazione Grigolato.