Iaphet Elli 
Prosegue mercoledì 25 marzo 2015 alle ore 21 l’Altro Suono Festival al Teatro Comunale Luciano Pavarotti con la cantante inglese Sarah-Jane Morris, a Modena per presentare il suo ultimo disco Bloody Rain. Lo stesso giorno, alle ore 17, Sarah-Jane Morris terrà al Teatro Comunale un incontro aperto al pubblico per la rassegna “Dentro le Note”.
Uno dei più grandi talenti vocali degli ultimi trent’anni, Sarah-Jane Morris ha esplorato, a partire dagli anni Ottanta, i mondi del pop, del soul, del jazz e dell’R&B, con esperienze che spaziano da Bertolt Brecht al Festival di Sanremo (con Riccardo Cocciante nel 1990 e con Riccardo Fogli nel 1991), dal leggendario club londinese Ronnie Scott’s alle vette delle classifiche internazionali come vocalist dei Communards.
La sua carriera eclettica è segnata da un forte impegno civile, che ha trovato piena espressione in Bloody Rain, il suo dodicesimo album in studio, pubblicato da Sony e autoprodotto con un’operazione di crowdfunding che ha coinvolto migliaia di persone da tutto il mondo. I 14 brani inediti dell’album sono tutti dedicati all’Africa, inesauribile fonte di ispirazione musicale e teatro di conflitti politici e sociali. Accanto alla cantante si esibirà la sua affiatata band, composta da Tim Cansfield e Tony Remy alla chitarra, Henry Thomas al basso, John Eacott alla tromba, Michael Rosen al sax, Adriano Adewale alle percussioni e Martyn Barker alla batteria.
“La carriera di musicista pop non faceva per me – afferma la Morris – neanche nell’ambiente della musica indipendente mi sentivo davvero a mio agio. Ci è voluto molto tempo per diventare un’autrice e scrivere ciò che osservavo intorno a me. Bloody Rain è stata soprattutto un’esperienza di musica dal vivo immortalata in studio e la cosa fondamentale è stata trovare un’intesa personale con i musicisti con cui ho collaborato. Ci sono un paio di canzoni d’amore e molti momenti positivi e di libertà in quest’album, ma ci sono anche temi scomodi. Il modo in cui abbiamo affrontato gli aspetti più difficili è stato creare melodie seducenti e ritmi avvincenti, capaci di far riflettere senza risultare sconvolgenti. Il mio principale interesse come cantautrice è sempre stato rivolto a temi di natura sociale. Non potevo evitare di scrivere su ciò che accade oggi. Questo è Bloody Rain.”
Tra i successi più recenti della cantante ricordiamo August, pubblicato nel 2001, nato dalla collaborazione con il chitarrista Marc Ribot. L’album è una brillante collezione di brani di artisti come Nick Cave, Leonard Cohen, Marvin Gaye e Billie Holiday. Dopo Love and Pain del 2003 e un album speciale per celebrare i 25 anni di carriera, edito da Irma Records, a marzo 2006 la Morris è stata invitata come ospite speciale al Festival di Sanremo. Nel dicembre dell’anno successivo si è esibita in Italia in duo con il pianista Danilo Rea. Nel 2008 è stato pubblicato Migratory Birds, sempre con Marc Ribot.
Nel 2009 è uscito Where It Hurts, pubblicato dalla Nun Records, mentre nel 2011 è stato il turno di Cello Songs (Cinik Records), un progetto per voce e orchestra arrangiato e diretto da Enrico Melozzi ed eseguito dalla Cinik Cello Orchestra, un ensemble interamente composto da violoncelli, appositamente creato per adattarsi al timbro unico della cantante inglese. In Cello Songs, Sarah-Jane Morris interpreta sia brani originali che canzoni di artisti come Tracy Chapman, Tom Waits, Ennio Morricone, Pino Daniele, Damien Rice e Claude Debussy, con la straordinaria partecipazione di Dominic Miller (chitarra), Danilo Rea (pianoforte), Ian Shaw (cantante jazz londinese) e Fabrizio Bosso (tromba).