
Preservare la memoria degli eventi drammatici della nostra storia e rinnovare valori fondamentali come dignità, uguaglianza e libertà: questo è il cuore dell’iniziativa promossa per il Giorno della Memoria.
Il Comune di Riccione celebrerà il Giorno della Memoria, dedicato alle vittime dell’Olocausto, con la proiezione del film “Corri Ragazzo Corri” di Pepe Danquart. La pellicola sarà presentata al Cinepalace nei giorni 26, 27 e 28 gennaio, nell’ambito della rassegna Cinema d’Autore.
Il film, tratto dal best seller omonimo di Uri Orlev, racconta la struggente storia vera di Jurek, un bambino di otto anni che fugge dal ghetto di Varsavia. Per sopravvivere, si nasconde nei boschi, lavora come bracciante e finge di essere un orfano polacco, affrontando prove estreme con straordinario coraggio.
Per sensibilizzare le giovani generazioni, l’Istituzione Riccione per la Cultura ha organizzato proiezioni dedicate, che si terranno nelle mattinate di martedì 27, mercoledì 28 gennaio e martedì 3 febbraio. L’iniziativa coinvolgerà circa 300 studenti degli Istituti Comprensivi 1 e 2. L’Amministrazione Comunale intende incoraggiare la partecipazione dei giovani alle attività culturali, estendendo il dialogo anche al pubblico adulto, con l’obiettivo di creare occasioni di confronto e riflessione.
Orari delle proiezioni aperte al pubblico:
- 26 gennaio: ore 18:30 e 21:00
- 27-28 gennaio: ore 20:30 e 22:30
CORRI RAGAZZO CORRI
(Francia/Germania/Polonia, 2015) di Pepe Danquart
A settant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e a dieci dall’istituzione della Giornata della Memoria da parte dell’ONU nel 2005, la visione di Corri Ragazzo Corri offre una profonda occasione di riflessione. Il film affronta temi universali e attuali come diversità culturale e religiosa, identità, solidarietà, diritti umani e integrazione.
La pellicola racconta la storia di Jurek, un bambino che, all’età di nove anni, fugge dal ghetto di Varsavia. Separato dalla sua famiglia e dai fratelli per sfuggire ai nazisti, Jurek affronta tre anni di sopravvivenza nei boschi e nei villaggi attorno alla capitale polacca. Dorme sugli alberi, caccia per nutrirsi e affronta inverni gelidi cercando ospitalità, che spesso ricambia con il suo lavoro. Nel suo viaggio, incontra persone che lo aiutano e altre che lo tradiscono, ma non perde mai la forza di andare avanti.
Tratto dal romanzo Corri Ragazzo Corri di Uri Orlev, il libro è diventato un bestseller internazionale. La storia di Jurek, che oggi ha 79 anni e continua a raccontare la sua esperienza, è una testimonianza che ispira e commuove profondamente.
“Volevo portare questa incredibile storia a chi ancora non la conosce,” ha dichiarato il regista Pepe Danquart. “Chiunque seguirà il viaggio di Jurek non potrà restare indifferente. Proverà paura, ammirazione, dolore e piangerà con lui.”
Per ulteriori informazioni:
www.comune.riccione.rn.it