Venerdi 30 Maggio ore 19 – ingresso libero
Spettacolo finale del laboratorio permanente Master verde
della Scuola Teatro Verde di Roma in collaborazione con Ass. Malalingua
L’Otto come se fosse Antigone
spettacolo ideato e scritto dagli allievi
con
Livia Adinolfi, Matteo Binetti, Valerio Bucci, Chiara Cantiani, Nicoletta Conforti, Eleonora Di Casola, Elena Ermini, Giorgia Ferri, Anna Guerra, Walter Maiuri, Giulio Ricci, Michele Traverso, Veronica Toscanelli, Giacomo Zucco
Coordinamento teatrale: Laura Rovetti, Eugenia Scotti, F.Valeriano Solfiti
Un gruppo di studenti che occupa un liceo decide che questa forma di lotta non è più sufficiente per farsi sentire. Decide che c’è bisogno di altro, decide che il bello e l’educazione debbano cominciare a riempire le strade. L’autoreferenzialità non se la possono più permettere. Uscire e invadere le strade di parole, di classico, e di filosofia deve essere la nuova strada da perseguire. Decidono di regalare la storia di Antigone alla gente.
Da qui prende spunto lo spettacolo. Si è lavorato durante l’anno su temi come l’essere giusti, o l’ingiustizia, sulla loro relatività e soggettività, si è lavorato sull’improvvisazione e sull’ascolto degli altri, si è lavorato sulla responsabilità di scrivere e portare in scena un’idea, prima come uomini e donne e successivamente come attori.
Sabato 31 maggio ore 18,30 – ingresso 10 euro
SPETTACOLI AL TRAMONTO
TADDRARITE
con Luana Rondinelli, Claudia Gusmano, Anna Clara Giampino
regia di Luana Rondinelli
Una notte per svelare ciò che non era mai stato detto. Tre sorelle vegliano, come nelle vecchie tradizioni siciliane,il marito morto della sorella minore. Il velo del silenzio, del pudore, delle bugie viene squarciato da un vortice di confessioni e dall’esplosione di emozioni, in un chiacchiericcio di musicalità e pungente ironia le donne vengono trascinate in un’atmosfera surreale./
Domenica 1 giugno ore 11,30 – ingresso 8 euro
RASSEGNA DOMENICA A COLAZIONE (età consigliata 3-6 anni)
FATA MOLLICA E GLI AMICI DEL BOSCO
Progetto Pane Favole
di Andrea Calabretta e Veronica Olmi con Alexandra Dotti, Emanuele Caiati
Ass. cult. Il Flauto Magico di Roma
Un giorno, un colpo di vento porta via Mollica dal suo mondo. Per tornare dovrà attraversare il bosco degli amici, dove incontrerà tanti animali, ognuno con un problema da risolvere. Ma servirà l’aiuto dei piccoli spettatori. Canzoni, filastrocche e musica scandiscono i tempi e le avventure della piccola fata.Attraverso la narrazione vengon trattati temi quali: la conoscenza sensoriale, laiuto disinteressata, la propedeutica musicale, il rispetto dei deboli, il coraggio delle proprie opinioni.
Una grande fiaba che si può raccontare in piccoli spazi
Una piccola baracca che ospita grandi burattini.
Una grande storia per piccoli di tutte le età.
2 giugno ore 18.30 – ingresso libero
CONFERENZA
AMARSI
Conferenza condotta da Yuliana Arbelaez Cardona
Siamo spesso bloccati in situazioni ripetitive, a volte dolorose, incapaci di dare una svolta alla nostra vita.
Ogni tentativo è vano finché non realizziamo che la causa di questi blocchi è dentro di noi.
La verità è che non ci amiamo abbastanza, e questo ci porta a cercare invano la felicità al di fuori di noi.
Solo un percorso di risveglio e di riconquista del nostro vero essere può farci uscire da questo vortice.
Desideriamo una vita piena di relazioni appaganti, amicizie, amore, rapporti costruttivi?
Per ottenerla il primo passo è imparare ad amare noi stessi più di quanto ci hanno insegnato finora.
Amarsi è la condizione sulla quale si fonda il successo.
Amarsi è la condizione essenziale per ricevere il meglio dalla vita.
Amarsi significa parlare la lingua dell’Universo.
Non possiamo aspettarci di sentirci amati se non sappiamo amarci noi per primi.
L’autostima è una lente che ingrandisce o diminuisce le nostre riserve personali di energia, ma possiamo imparare come incrementare la nostra riserva energetica e ristrutturare la nostra immagine interiore.
Di tutto questo e del Rebirthing come strumento utile a raggiungere la nostra pace interiore,
Yuliana Arbelaez Cardona è nata in Colombia. Laureata in chimica, appassionata di fisica quantistica e neurobiologia, è Rebirther e Counselor psicosomatico, iscritta alla FAIP (Federazione delle Associazioni Italiane di Psicoterapeuti).
Esperta in Rebirthing e Decodifica Emozionale. Conferenziera e animatrice di seminari in Europa e Sud America, il suo lavoro è dedicato al raggiungimento dell’equilibrio fisico ed emozionale, utilizzando come forze rigeneranti e regolatrici la respirazione cosciente, il potere creativo del pensiero e la carica neuro-fisiologica delle credenze.
Per informazioni 338.2651119 Chiara Giovagnorio roma.rebirthing@gmail.com
martedì 3 giugno ore 18.30 – ingresso 5 euro
RASSEGNA SPETTACOLI AL TRAMONTO BAMBINI
Il San Carlino di Vitiello Caterina Cristina
I TRE PORCELLINI
Favola animata per burattini, pupazzi, attori e percussioni
regia e drammaturgia Caterina Vitiello
con Marco Ceccotti, Caterina Vitiello
direzione musicale e percussioni Valerio Toninel
I tre porcellini sono diventati grandi, nella dimora di mamma Marcellina non c’è più spazio per tutti.
E’ ora di cambiare casa, è ora di andare ad esplorare il mondo, è ora di crescere! I tre fratellini scopriranno presto quanto è difficile diventare grandi e con loro lo scopriranno anche i bambini, soprattutto quando comparirà sulla scena il lupo cattivo intenzionato a mangiare questi bei bocconcini.
Tutti sanno che, nella fiaba classica, a sopravvivere sarà solo il più grande dei tre che, mettendo in atto i consigli di mamma Marcellina, costruirà una casa di mattoni impossibile da abbattere. Ma al San Carlino le storie prendono sempre una piega inaspettata e grazie ai consigli dei bambini forse anche i due porcellini riusciranno a salvarsi e, invece di costruire le loro case di paglia e legno, scapperanno trovando rifugio nella sicura dimora del fratello maggiore. Il lupo rimarrà con un pugno di mosche e con la coda bruciacchiata.
Tre voci narranti, percussioni dal vivo e, naturalmente, burattini e pupazzi per rappresentare alcune scene e per raccontarne altre. Il suono delle percussioni e di tanti altri piccoli strumenti introduce i bambini nella storia; i ritmi scanditi emessi dai tamburi permettono di conoscere i personaggi e di riconoscerli ogni volta che appaiono sulla scena.
Brevi e allegri canti verranno intonati insieme ai tre pupazzi che interpretano i porcellini, mentre l’arrivo del lupo sarà cadenzato oltre che dal percussionista anche dal battito dei piedi di tutta la platea.
Il lupo rimarrà vittima della sua fame famelica tra le risa e il divertimento di tutti.
Mercoledi 4 giugno ore 18,30 – ingresso libero
PROGETTO PALCOSCENICO APERTO
Concerto dell’Associazione Coro Meridies
Transit aetas, Volant anni
Stagioni musicali di un tempo già passato, il concerto vuole ricordare, con una combinazione di musiche e letture poetiche, l’eterno ritorno delle stagioni della vita nell’uomo e nella natura, alla ricerca calma di un’armonia e di una saggezza dell’ascolto che sembrano oggi venir meno di fronte all’esaltazione della rapidità ed al trionfo equivoco delle immagini. La scelta del repertorio si snoda dal XIII al XVII secolo; le esecuzioni si avvalgono dell’accompagnamento di strumenti d’epoca.
Venerdi 6 giugno ore 18,30 – ingresso 10 euro
CONCERTO
ORCHESTRA DEL CONDOMINIO
con Ilaria Viola, Gabriele Lopez, Daniele Borsato, Francesco Spaggiari, Alfredo Polliere, Bu Cho,
Alessandro Accardi, Laura PiccinettOtto cantautori, conosciuti e apprezzati nel panorama musicale romano, hanno deciso di mettere insieme il loro bagaglio di esperienze, i loro diversi stili e generi musicali, e di condividere i loro brani sperimentando insieme un nuovo linguaggio espressivo. Sono l’ “orchestra del condominio”, o meglio, sono gli “apripista”, coloro che stanno dando vita ad un progetto del tutto aperto a chi vorrà/potrà parteciparvi; perché in tempo di crisi è la “riunione” che fa la forza!
sabato 7 giugno ore 11.00 – ingresso libero
RASSEGNA PALCOSCENICO APERTO
A cura di Associazione Culturale Insieme a Monteverde
L’esperienza della Repubblica Romana:
la memoria e il documento
Ne parlano Maria Pia Critelli e Rosanna De Longis (Biblioteca di storia moderna e contemporanea)
L’incontro, nei luoghi dell’ultima difesa del giugno-luglio 1849, si propone di illustrare – attraverso la documentazione del tempo – il significato della breve ma intensa esperienza repubblicana nell’ambito del movimento rivoluzionario europeo iniziato nel 1848. Saranno letti brani di protagonisti e testimoni degli avvenimenti, corredati da alcuni rari documenti iconografici.
7 giugno ore 18,30 – ingresso libero
DOCUMENTARI
LETTERE DALLA PALESTINA
regia di Ludovica Fales
Un viaggio nelle questioni irrisolte del conflitto mediorientale, attraverso la scomparsa di un uomo italiano che credeva nel sogno di una terra condivisa tra Arabi Ebrei e Cristiani. “Immagina – scrive l’autrice – di scoprire un irrisolto mistero di famiglia nelle lettere del tuo bisnonno. Un mistero di cui nessuno vuole parlare nella tua famiglia. Il mio bisnonno Angelo Levi Bianchini partì per una missione diplomatica in Palestina negli anni 20 e non tornò più. Dopo aver passato qualche mese in quel Paese era diventato un sostenitore della convivenza pacifica tra ebrei e arabi, ma il suo punto di vista era spesso impopolare. Per la figlia di 90 anni, Angela, mia nonna, il mistero della sua morte riamane una ferita aperta.”
Domenica 8 giugno ore 11,30 – ingresso 8 euro
RASSEGNA “DOMENICA A COLAZIONE”
Circo-nferenza sul teatro
Compagnia Teatro Verde di Roma
di e con Giovanni Bussi, Andrea Calabretta,
regia Emanuela La Torre
Si tratta di Conferenze-Spettacolo divulgative sugli aspetti più o meno conosciuti del teatro. Una lezione spettacolare e divertente sulla ricchezza e sullo specifico del mondo teatrale. Il conferenziere, circondato da improbabili assistenti, coinvolto in situazioni grottesche e travolgenti, ci parlerà di luci, copioni, ruoli, musica; ci farà scoprire quanta vita, quante persone, quanta arte e quanto mestiere si cela dietro un sipario. Conosceremo il valore di un costume, di un proiettore, di un cambio scena, di un silenzio, di un applauso.
Tecnica utilizzata teatro d’attore e burattini
Età consigliata dai 5 anni in su
Domenica 8 giugno ore 18,30 – ingresso 10 euro
RASSEGNA “SPETTACOLI AL TRAMONTO”
ANONIMA ARMONISTI
in Concerto
di e con
Alien Dee, Dodo Versino, Fernando Tofani, Gabriele D’Angelo, Jacopo Romei,
Sergio Lo Gatto, Simone Moraldi
Nata nell’estate 2003, l’Anonima Armonisti è un complesso vocale a cappella, che si basa cioè sul canto armonizzato a più voci, totalmente privo di accompagnamento strumentale. Il repertorio del gruppo, che ha all’attivo due album e centinaia di concerti in giro per l’Italia, comprende grandi successi del passato e del presente e brani originali.
A caratterizzare il gruppo, composto da sei cantanti e da un beatboxer, è la sorprendente eterogeneità dell’ispirazione dei singoli elementi così come degli ambiti professionali dai quali ciascuno di essi proviene. Mettendo insieme la passione per i generi musicali più vari, dalla musica leggera al canto popolare italiano e internazionale, dai classici vintage ai più recenti successi del pop e del rock, il repertorio è improntato esclusivamente alla creazione di arrangiamenti originali. Per restituire un’esperienza live sempre originale e in grado di soddisfare il bacino di utenza più vasto possibile, i concerti dell’Anonima Armonisti inseriscono l’esecuzione musicale in una vera e propria performance di intrattenimento. Non si tratta però di uno spettacolo scritto a tavolino, quanto piuttosto del tentativo di ricreare in scena lo spirito goliardico, ironico e irriverente che caratterizza le prove.
Il primo album dell’Anonima Armonisti, dal titolo omonimo, è stato pubblicato nel dicembre 2009 e distribuito da Preludio Music. A seguito della diffusione del singolo Il primo della lista, il secondo disco Poeoeing!, coprodotto da SunnyBit/Brutture Moderne e distribuito da SELF, ha raggiunto gli scaffali e le piattaforme di web download nell’ottobre 2012. Dal 2004, l’Anonima Armonisti occupa regolarmente i palchi dei maggiori live club di Roma e Milano, tra cui Blue Note, The Place, Geronimo’s Pub, Big Mama, Crossroads, Stazione Birra, Locanda Blues, teatri come Brancaccio, Morgana, Vascello e Palladium a Roma e Teatro Petruzzelli a Bari ed eventi di portata nazionale e internazionale come Fiesta!, Mostra del Cinema di Venezia, September Concert, Festa della Cgil nazionale, VivaVoce International Festival a Treviso. Il VokalFest, raduno della musica corale giovanile, è ideato e prodotto dall’Anonima Armonisti dal 2010. Le partecipazioni televisive e radiofoniche includono Miss Italia 2010 (Raiuno), RaiSat International, Maurizio Costanzo Show (Canale 5), Niente di Personale (La7), Uno Mattina (Raiuno), La Botola (Raiuno), Stella (Sky Canale 109), Rai Radio Uno e Rai Radio Due, Radio Rock e Radio Popolare.
Sabato 14 giugno ore 18,30 – ingresso 10 euro
RASSEGNA “SPETTACOLI AL TRAMONTO”
Compagnia A.T.I.R.
DI A DA IN CON SU PER TRA FRA SHAKESPEARE
“Di a da in con su per tra fra Shakespeare” è la storia di un amore. Il mio amore per Shakespeare. E’ una storia irriverente e forse anche un po’ stupida, ma l’amore, si sa, è cieco. E’ la storia di come io e S. ci siamo prima odiati e poi amati pazzamente. E’ la storia della mia giovinezza e del mio mestiere. E’ la storia di come sono arrivata a mettere in scena, appena vent’enne, Romeo e Giulietta e Re Lear. E’ la storia di una prima volta, la prima volta che scoprivo quanto vicina e toccante può essere la parola di un poeta, quanta concreta semplicità, quanta vita dentro le sue storie…quanta parte di me dentro i suoi versi. Trattandosi di un argomento così personale, ho deciso di essere io stessa in scena a “raccontarlo”, cosa piuttosto inusuale per me, che normalmente sto fuori a dirigere. Chiedo sempre a chi dei miei attori è libero da altri impegni, di aiutarmi a rendere più fruibile e divertente il tutto. E così, di volta in volta, la conferenza si anima della “partecipazione straordinaria” dei miei attori, che per altro hanno praticamente condiviso con me tutto quello di cui vado a raccontare. (Serena Sinigaglia)
Domenica 15 giugno ore 11,30
ingresso 8 euro (adulto + bambino 0-3 anni)
RASSEGNA “DOMENICA A COLAZIONE”
Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia
Né un concerto, né una festa ma…
una festa – concerto!
Suoni e colori dell’estate prendono forma in un concerto interattivo dedicato ai più piccoli (0 – 36 mesi) ma anche alle loro famiglie, col grillo e la cicala, col grano e col gelato, col mare e con la sabbia, col sole e col cappello, le corse e le nuotate…insomma con l’estate! Portate un “colore” dell’estate da casa, faremo suonare anche quello…
domenica 15 giugno ore 18.30 – ingresso libero
DOCUMENTARIO
CON QUELLA FACCIA DA STRANIERA
Il viaggio di Maria Occhipinti
di Maria Grazia Calabrese, Luca Scivoletto.
Regia: Luca Scivoletto.
Maria Occhipinti (1921-1996), una ribelle del Novecento. Comunista, poi anarchica, antesignana del femminismo, pacifista, apolide per necessità, lega il suo destino ai fatti del “non si parte” scoppiati in Sicilia nel ’45 dopo la nuova coscrizione. Incinta di cinque mesi, non esita a gettarsi davanti alle ruote di un camion militare per bloccare il rastrellamento dei giovani renitenti alla leva. Per questa plateale protesta sarà incarcerata, poi confinata a Ustica e schedata a vita dalla polizia italiana come sovversiva. Condannata senza appello dalla famiglia e dal Partito Comunista, che ne
oscurerà volutamente la memoria, lascia Ragusa e viaggerà per il mondo insieme a sua figlia. Anziana torna in Italia e pronunzia il suo ultimo discorsopubblico nel 1987 a Comiso contro l’installazione dei missili Cruise. Per la prima volta un documentario getta la luce su una figura simbolo del riscatto sociale e del processo di emancipazione femminile in Italia negli ultimi sessant’anni.
Il viaggio di Maria Occhipinti è stato riconosciuto di interesse culutrale dal Mibac e ha partecipato al Roma Indipendent Film Festival 2013.
Luca Scivoletto, dottorando in cinema all’Università di Roma La Sapienza, ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui il primo premio al Festival del Corto de “La 25a ora” su La7 con Ho deciso con Carolina Crescentini. Nel 2006 con Ieri, con Valentina Lodovini e Andrea Bosca, ottiene una nomination ai Nastri d’Argento 2007 per la categoria miglior cortometraggio.
Lunedi 16 giugno ore 18,30 – ingresso libero
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
SUL CORNO DEL RINOCERONTE di Francesca Bellino
L’Asino d’oro edizioni – Collana Omero
Il primo romanzo che racconta la rivolta tunisina e la cacciata del dittatore Ben Alì
interverranno:
Francesca Bellino (autrice)
Lorenzo Pavolini (scrittore)
Angela Antonini (attrice)
Performance di calligrafia araba di Nasser El Gilani
Il Road novel di Francesca Bellino, ambientato tra Italia e Tunisia, attraverso l’amicizia di due donne, indaga una pagina centrale della storia delle due sponde del Mediterraneo
Dedicato a tutte le donne che sono partite, Sul corno del rinoceronte, romanzo di Francesca Bellino, in uscita a giugno 2014 per L’Asino d’oro edizioni (collana Omero, pag. 200, Euro 12), ruota attorno all’intensa amicizia tra Mary, giovane antropologa italiana, impaziente e vogliosa di entrare in contatto con le culture straniere, e Meriem, tunisina, immigrata in Italia per amore e in fuga dal patrigno autoritario.
Molto diverse tra loro ma accomunate dallo stesso coraggio, le due protagoniste cercano e trovano, ciascuna a suo modo, la propria identità e la propria affettività. Attraverso la loro conoscenza e i loro cambiamenti, l’autrice fa emergere aspetti insoliti dell’attualità dei loro Paesi di appartenenza e della cultura arabo-islamica da una parte e italiano-cattolica dall’altra.
Il libro si apre con la corsa ansiosa e disperata di Mary verso Kairouan per partecipare al funerale dell’amica. La storia si svolge in una sola giornata, il 15 gennaio 2011, giorno successivo alla fuga di Ben Alì, ex presidente della Tunisia.
Durante il viaggio in taxi da Tunisi verso la città natale di Meriem, Mary è assalita da continui flash-back del tempo passato a Roma con l’amica e del viaggio in Tunisia fatto insieme l’estate precedente, quando incontra e s’innamora di Faruk, il fratello dell’amica, un affascinante calligrafo, e comincia a prendere coscienza dei suoi limiti sia nel lavoro antropologico, sia nelle relazioni sentimentali.
Nel tragitto, il tassista Hedi diventa per Mary una sorta di “Virgilio” e con lui attraversa un Paese in equilibrio precario tra festa e rivoluzione, tra speranze e proteste, e assiste al risveglio di un popolo finalmente libero dal tiranno, rimasto al potere per ventitré anni.
Da quel momento Mary sarà costretta a rivoluzionare il proprio mondo.
Il finale è a sorpresa e si svolge a Roma, sei mesi dopo il viaggio a Kairouan.
L’autrice
Francesca Bellino: Scrittrice, giornalista, reporter di viaggio, autrice e conduttrice televisiva e radiofonica. Collabora con diverse testate italiane ed estere, tra cui “Il Mattino” e “Reset” e cura un blog su “Huffington Post”. È autrice di Il prefisso di Dio. Storie e labirinti di Once, Buenos Aires (Infinito, 2008), Uno sguardo più in là (Aram, 2010), di), Sale (Lite-Editions, 2013), di due saggi sul mito di Lucio Battisti, di racconti pubblicati in diverse antologie.
Ha lavorato per Rai Sat Cinema World, è co-autrice del documentario sul G8 di Genova, Il vertice maledetto (Rai2 – La Storia Siamo Noi). Su RadioRai3 ha condotto e realizzato, tra gli altri, per Passioni “Tunisia: verso la libertà” (2011) e per il Tre Soldi “Ramadan all’occidentale” (2010).
Ha ricevuto, tra gli altri nel 2009 la Targa Olaf al “Premio Cronista Piero Passetti” e nel 2013 il “Premio Talea”. E’ cofondatrice dell’associazione Incontri di civiltà.
martedì 17 giugno ore 18,30 – ingresso 10 euro
PROGETTO PALCOSCENICO APERTO
Musica e parole
Incontri musicali in libertà per voce e pianoforte
di Hamsa Irene Rinaldi
Un arcobaleno infinito di emozioni, un viaggio nella musica per raccontarla, comprenderla e amarla. Un incontro in compagnia di suoni, parole, notizie e aneddoti guidati da un’elegante interprete, per comprendere il mondo della musica, svelarne i segreti e le curiosità. Dopo l’ascolto momenti di condivisione con gli artisti.
Hamsa Irene Rinaldi diplomata al Conservatorio di Santa Cecilia spazia dal bel canto alla musica sacra, dal musical alle musiche da film, dalla liederista al repertorio di autori vari, in particolare George Gershwin. L’incanto e il mistero di una voce raffinata e potente racchiusa in un’esile figura che coniuga il rigore della tecnica e dell’esercizio vocale con una natura versatile e un profondo amore per la musica.
sabato 21 giugno ore 18.30 – ingresso 10 euro
RASSEGNA SPETTACOLI AL TRAMONTO
Garrincha – l’angelo dalle gambe storte
Ass. Cult. Malalingua/cinqueanelli
di Franco Valeriano Solfiti, Giancarlo Fares
con F. V. Solfiti, Pietro Petrosini, regia di G. Fares
La favola di Manoel Francisco dos Santos, l’ala destra che sussurrava ai passeri. La gioia del popolo, così era stato soprannominato il grande Garrincha, l’uomo che ha insegnato alla gente a ridere. Prima osannato, innalzato a mito, poi umiliato e abbandonato, degradato a ubriacone, a poveraccio, mai abbastanza ringraziato e troppo tardi pianto.
domenica 22 giugno ore 11.30 – ingresso 8 euro
RASSEGNA DOMENICA A COLAZIONE
AZZURRA NEL PAESE DELLE BOTTIGLIE
Ass. cult. Malalingua
di e con Marianna de Pinto, Eugenia Scotti
Favola teatrale sul tema della crisi idrica. Azzurra è una gocciolina d’acqua curiosa e inesperta che un giorno, addormentatasi in bilico sul rubinetto di un lavandino, si ritrova a scivolare giù per un tubo nero…
tecnica utilizzata teatro d’attore e burattini
Domenica 22 giugno ore 18,30 – ingresso libero
SPETTACOLI AL TRAMONTO
1837
Concerto per piano di Walter Fischetti
I grandi romantici al pianoforte : Chopin, Liszt, Mendelsshon e Schumann
Il concerto vuole essere una“fotografia” musicale, scattata nell’anno 1837. Quattro giovani musicisti, non ancora trentenni, cercano nuove strade nella scrittura pianistica: con grande fantasia, con immensa poesia, e anche con notevole coraggio. A posteriori, possiamo affermare che questa ricerca è andata davvero a buon fine.
I quattro giovani si chiamano Mendelssohn, Schumann, Chopin e Liszt divenuti tra i più grandi rappresentanti della musica romantica.
Nato a Genova, ha studiato con Remo Remoli e Renzo Silvestri, e si è diplomato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Successivamente si è perfezionato con i famosi pianisti Carlo Zecchi (a Trieste) ed Arturo Benedetti Michelangeli (a Genova). Ha suonato come solista, con notevole successo di critica, in Europa, U.S.A., Giappone e Canada. Si è dedicato anche alla musica da camera, ha presentato diverse prime esecuzioni, è stato premiato al Concorso Internazionale di Stresa, ha registrato per la Radio e la Televisione Italiana, per Radio Vaticana ed ha inciso per le case discografiche Saam (a Milano) e Titania (a Roma). E’ stato ripetutamente invitato come membro di giuria in Concorsi di esecuzione pianistica, e come docente in Corsi di interpretazione, in Italia (Cava de’ Tirreni, L’Aquila, Roma, Terni) e in Giappone (Tokyo). E’ stato consulente artistico per la RAI, per il Comune di Viterbo e per la ditta di costruzione di pianoforti Fazioli. E’ fondatore e direttore del Corso Nazionale di Didattica Pianistica presso la Scuola popolare di Musica Donna Olimpia (unico corso di tal genere riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione), docente di perfezionamento pianistico all’AIDM Accademia Internazionale di Musica di Roma, e docente emerito di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila.
SCUDERIE VILLINO CORSINI – Teatro Villa Pamphili
Largo 3 giugno 1849 (entrata Via di S. Pancrazio, 10 – angolo Via Aurelia antica) – tel: 06.5814176
e-mail: scuderieteatrali@gmail.com