Jupiter Sinfonie: fascino e grandiosità dell’ultimo Mozart – Zhang Xian torna a dirigere laVerdi

foto Xian Zhang credits Marco BiancardiDSC_2218

Stagione Sinfonica 2013/14 “del Ventennale”

Jupiter Sinfonie: fascino e grandiosità dell’ultimo Mozart

Zhang Xian torna a dirigere laVerdi, impegnata anche nella Quinta sinfonia di Šostakovič

venerdì 6, domenica 8 giugno

Auditorium di Milano, largo Mahler

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Direttore Zhang Xian

A due messi dall’ultima performance in largo Mahler con l’accattivante The Ring without words, rivisitazione firmata Lorin Maazel della tetralogia wagneriana,  la bacchetta di Zhang Xian, direttore musicale de laVerdi, torna a guidare la “sua” orchestra, proponendo al pubblico dell’Auditorium una doppia sorpresa.

Questo 37° e penultimo programma della Stagione del Ventennale, completamente orchestrale, si articolerà infatti su due pilastri del sinfonismo: settecentesco da una parte (Sinfonia n. 41 K.551 di Mozart, universalmente conosciuta come Jupiter Sinfonie, ultima di un ciclo di tre – le altre sono la n. 39 e la n. 40 – composte in rapida successione durante l’estate del 1788) e novecentesco dall’altra (Sinfonia n. 5 di Šostakovič, composta dall’autore russo nel 1937), lasciando allo spettatore “campo aperto” per valutare e riflettere sui 150 anni filati che separano le due superbe opere.

Appuntamento dunque venerdì 6 (ore 20.00) e domenica 8 giugno (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler. 

(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/23,50/18,00/13,00).

Venerdì 6 giugno, nel Foyer del bar dell’Auditorium (ore 18.00, ingresso libero), incontro con il pubblico e presentazione del programma.

Relatori Enzo Beacco e Fausto Malcovati.

Programma

La Quinta è la sinfonia dell’autocritica e della riconciliazione con le autorità culturali sovietiche. Sconvolto dalla violenza della stroncatura ufficiale alla sua opera Lady Macbeth del distretto di Mzensk, Šostakovič scrive una nota in cui accetta le “giuste critiche” e allega la partitura di un nuovo lavoro per grande orchestra, in cui è chiaro e lineare il percorso che porta al finale grandioso e trionfale, perfetta traduzione in musica della via verso il paradiso in terra indicato da Stalin. In realtà, il linguaggio sinfonico della Quinta non è molto diverso dal precedente e, ormai liberati dalle sovrastrutture ideologiche, possiamo godere della fantasia timbrica e dell’invenzione armonica di un autore che ha sempre trovato la sua forza nell’equilibrio fra conservazione e modernità.

Non chiede presentazione l’ultima sinfonia di Mozart, salvo l’annotazione che nel genere allora modernissimo, appena inventato da Haydn, il Salisburghese innesta robusti inserti di polifonia rinascimentale e di omaggi a Bach con l’evidente voglia di ritrovare la purezza dello stile antico.

Enzo Beacco

Biografie

Nella Stagione 2013/2014 per la quinta volta Zhang Xian sarà Direttore Musicale de laVerdi (Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi), carica recentemente confermata fino alla Stagione 2014/2015. Zhang Xian è inoltre Direttore Artistico della NJO/Dutch Orchestra e dell’Ensemble

Academy con cui ha tenuto il suo primo corso , deve molto a  nell’agosto 2011. Prima di tale incarico, è stata Direttore Associato della New York Philharmonic (prima titolare della Arturo Toscanini Chair) per tre anni, dopo esserne stata Direttore Assistente. Essendo sempre più richiesta come direttore ospite in Europa, tra i suoi futuri impegni ricordiamo le esibizioni con i Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Bordeaux Aquitaine e Residentie Orkest, così come la London Symphony, Oslo Philharmonic, Netherlands Radio Philharmonic, Royal Stockholm Philharmonic, BBC Scottish Symphony e Gothenburg Symphony Orchestra. Inoltre tornerà a dirigere la Royal Concertgebouw Orchestra nel 2013/2014. I debutti della passata stagione includono esibizioni con Tonhalle-Orchester Zürich, NDR Sinfonieorchester, Radio-Symphonieorchester Wien, Danish National e Swedish Radio Symphony Orchestra e il ritorno con la SWR Sinfonieorchester Stuttgart. Nonostante ora abiti di base a Milano, mantiene rapporti continui e continuativi con il Nord America e gli impegni della scorsa stagione hanno incluso la National Symphony Orchestra di Washington e la Chicago Symphony Orchestra. Gli appuntamenti della presente e della futura stagione includono le orchestre sinfoniche di New Jersey, Cincinnati, Pittsburgh, Seattle, Atlanta e Indianapolis. Mantiene un forte legame con l’Orchestra della Juilliard School e di recente ha presentato la prima mondiale di un nuovo lavoro di Augusta Read Thomas al Lincoln Center. Come direttore d’opera Zhang Xian ha fatto un sensazionale debutto con La Bohème per la English National Opera nella primavera 2007, dove ritornerà nella Stagione 2013/2014. Ha diretto Turandot a Beijing nel maggio 2009 e nell’estate 2012 allo Schleswig Holstein Festival. Ha debuttato con la De Nederlandse Opera nel gennaio 2012 in una rappresentazione con due opere e la regia di Robert Lepage: Renard e Le Rossignol di Stravinskij. Impegni futuri includono il suo debutto al Teatro alla Scala nella Stagione 2013/14. Ha promosso compositori cinesi, in particolare le opere di Chen Yi (tra cui Momentum). Nel maggio 2008 ha completato un grande tour della Cina con sei concerti con l’Orchestra della Juilliard School, tour durante il quale Ge Xu di Chen Yi è stato rappresentato a Shanghai, Beijing e Suzhou. Ha anche diretto Fanfare di Huang Ruo con la New York Philharmonic. Ha fatto ritorno in Cina nell’aprile 2012 per dirigere la China Philharmonic e la Guanghzhou Symphony. Nata a Dandong in Cina, ha debuttato professionalmente a vent’anni con Le nozze di Figaro alla Central Opera House di Beijing. Si è formata al Conservatorio Centrale di Beijing, ottenendo sia la Laurea sia il Master of Music; in seguito, ha insegnato Direzione d’orchestra, prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 1998. La vittoria al Maazel/Vilar Conducting Competition nel 2002 ha definitivamente lanciato la sua carriera internazionale. Ha debuttato il 27 giugno 2012 (con la Nona di Beethoven) dirigendo la Philadelphia Orchestra in un concerto al Mann Center. Il 7 luglio 2012 ha debuttato con la Sächsische Staatsoter Dresden all’Automobilmanufaktur Dresden con il Concerto per violino dei Butterfly’s Lovers, Capriccio spagnolo di Rimskji-Korsakov, il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov. Il 9 settembre 2012 ha aperto la nuova Stagione de laVerdi dirigendo alla Scala l’Ouverture 1812 di Čaikovskij e Ivan il Terribile di Prokof’ev. Il 7 dicembre è stata insignita dell’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano.

Il 5 settembre 2013 ha diretto laVerdi in un concerto tutto esaurito alla Royal Albert Hall di Londra, nell’ambito dei prestigiosi BBC Proms, per la celebrazione del bicentenario verdiano.

Il 15 settembre ha aperto la Stagione del Ventennale de laVerdi, dirigendo l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un concerto straordinario al Teatro alla Scala (musiche di Čaikovskij, Rimskij-Korsakov e Stravinskij).