PRIMA Nazionale “FANNULLONI – IL CASO BRUNETTA” – Teatro Ambra alla Garbatella – dal 10 dicembre 2013 al 5 gennaio 2014

Fannulloni
Il caso Brunetta
scritto e diretto da
Gabriele e Rosario Galli
Con
Angelo Maggi Massimo Corvo
Roberto Attias Annamaria Iacopini
Musiche Enrico Razzicchia Scene e costumi Francesco Montanaro
Foto Alberto Martinangeli Luci Pietro Frascaro
Aiuto regia Vanina Marini Ufficio Stampa D&C 4 Events and Events
Assistente alla regia Jean Paul Sneider Organizzazione Carlo Dilonardo
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“…rischiareranno dall’alto i lampioni
la strana danza di due fannulloni…”
(Il Fannullone – Fabrizio de Andrè)
E‟ stata chiamata l‟Italia dei Fannulloni: un microcosmo di…Impiegati! Vilipesi, denigrati e ridicolizzati, arricchito in tempi di crisi di Esodati, Esondati, Essiccati…fino alla tragica e deflagrante definizione che ha cambiato il corso della Storia: FANNULLONI! Ne hanno parlato tutti, da Balzac in poi, ma mai nessuno aveva coniato un aggettivo così esplosivo, tranciante, assoluto. Dalla mitica epopea fantozziana fino ai giorni nostri, gli impiegati e i dipendenti pubblici, da “odiare e combattere” nella crociata contro i fannulloni, nascondono un universo di storie e vicende umane. Come Alcide Carboni e Dino Mattaccini che, per evadere alle monotone giornate che si susseguono tra scartoffie e pratiche da sbrigare, inchiodati alla scrivania di una stanza anonima e triste, reagiscono coltivando le loro passioni. Alcide è talmente preso dalla sua squadra del cuore, “A‟ Maggica”, che quasi non si accorge del tempo che passa e, persino in orario di lavoro, ascolta la radio commentando le partite in diretta. Dino, dal temperamento artistico, più introverso e sensibile, predilige il teatro. Il suo sogno nel cassetto è quello di diventare attore, ma è reticente a parlarne per evitare di essere preso di mira dagli sfottò del collega e dalla sua sferzante e caustica ironia. E‟ l‟usciere Salvatore Noto che, tra un caffè e un succo di mirtillo accompagnati da qualche pettegolezzo, interrompe i frequenti battibecchi tra i due. Ma quello che smuove la conclamata e monotona routine dell‟ufficio è una notizia sconvolgente: l‟arrivo di un nuovo Direttore, che diventa ancora più traumatico…trattandosi di una donna! Severa e intransigente, la nuova Direttrice metterà a dura prova la pazienza dei malcapitati. Ma questa Donna-Direttore nasconde un segreto…
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Note di regia
Una stanza grigia. Tutto ha lo stesso colore, dalle sedie ai muri, ai pc, agli scaffali, ai faldoni, e anche i due dipendenti pubblici seduti alle loro scrivanie sono vestiti di grigio o di nero, e là trascorrono le loro giornate, grigie e monotone.
Tra un caffè e un succo di mirtillo, una discussione con l‟amico usciere e una litigata con il collega, gli anni passano con ineffabile noia.
Solo l‟arrivo di un nuovo Direttore può scuotere per un attimo quella desolante routine; ma se il nuovo Direttore è una DONNA?!
La catastrofe incombe perché si tratta di una Donna indisponente, acida, respingente.
In questo Universo Grigio, volutamente antinaturalistico, risalta però l‟umanità mai completamente soffocata dei due protagonisti: nel (giallo) rosso della passione per una squadra di calcio e per l‟Arte del Teatro.
Le movenze a tratti esasperate del Portiere dell‟Ufficio, la rabbia e l‟antipatia fuori luogo della Donna-Direttore, completano un disegno dalle accentuate tinte caricaturali, a voler sottolineare un disagio epocale che ci vede immersi tutti, dipendenti e liberi professionisti, in una realtà che somiglia sempre di più a quella di una Guerra Civile senza armi e senza spari, ma egualmente cruenta, con altrettanti morti e feriti.
Come in tutti i periodi bui però si riesce a trovare il tempo per ridere e coltivare passioni, che resta sempre e comunque l‟unica salvezza.
Gabriele e Rosario Galli
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ANGELO MAGGI
Angelo Maggi, dopo essersi diplomato alla Bottega teatrale di Firenze diretta da Vittorio Gassman, ha un prestigioso inizio di carriera, debuttando in teatro nel famoso “Fa male il teatro” con Vittorio Gassman. Negli anni successivi recita in importanti compagnie tra le quali quella di Giorgio Albertazzi nell’ “Enrico IV” di Pirandello per la regia di Antonio Calenda per più di 300 repliche; di Vittorio Caprioli ne “I ragazzi irresistibili” e in “Mercadet”; di Mario Carotenuto ne “Il Mercante di Venezia” di William Shakespeare e ne “L’ Avaro” di Plauto; e, per la regia di Luigi Squarzina ne “L’Italia degli scandali – Il caso Sindona”. Successivamente ha interpretato e diretto con successo, insieme a Massimiliano Pazzaglia, “Due piccioni con una fama”; è stato Proust in “Salotto Proust” di Rosario Galli; protagonista in “Fitzgerald – Il sogno americano” di Riccardo Cavallo; in “Quando il letto non racconta” di Rosario Galli e in “Forbici Follia” di Gianni Williams in scena a Roma per più di quattro mesi. Quindi in “Uomini alla crisi finale” di Pino Ammendola. Al cinema è nel mitico “Sapore di mare” regia di Carlo Vanzina e nel successivo “Sapore di mare 2” regia di Bruno Cortini. Successivamente è protagonista di “Zero in condotta” regia di G. Carnimeo , di “Mi faccia causa” regia di Steno e di “Il coraggio di parlare” regia di Leandro Castellani. In televisione è stato l’editore Lozzi nel serial “Ricominciare”, è stato il maggiore Fiorini ne “Il capitano” regia di Vittorio Sindoni, Guido ne “L’amore non basta” regia di Tiziana Aristarco, Grimaldi in “Questa è la mia terra” per la regia di R.Mertes, è stato Papa Pacelli nella fiction “Paolo VI” per la regia di Fabrizio Costa e ultimamente ha preso parte a “L‟isola” per la regia di Alberto Negrin nel ruolo del capitano Valerio Tebaldi. Nel doppiaggio è la splendida e camaleontica voce di grandi star del cinema tra le quali Hugh Grant in “Notting Hill”, “Love actually” e “American Dreamz”. Bruce Willis ne “Il Sesto senso”, “Unbreakable” , “Bandits”, “Slevin”, “Perfect stranger” “Disastro a Holliwood”, “Red” “La fredda luce del giorno”, “Moonrise kingdom”, e “G.I.Joe” ecc. Robert Downey Jr. in “Tropic Thunder”, ne “Il Solista” e in tutta la saga di “Iron man” ecc. Ma soprattutto Tom Hanks in “Cast away”, “Prova a prendermi”, “The Terminal” ne “La Guerra di Charlie Wilson”, in “Molto forte incredibilmente vicino”, in “Cloud Atlas”, nel recente “Captain Phillips” e nel film di prossima uscita “ Saving Mr. Banks”. Inoltre è la voce di diversi protagonisti di serial televisivi di successo tra cui: Jethro Gibbs in “NCIS”, il Dott.Cox in “Scrubs”, e il Commissario Winchester ne “I Simpson”.
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MASSIMO CORVO
Attore, doppiatore, dialoghista e direttore del doppiaggio italiano. È noto soprattutto per aver prestato voce a Laurence Fishburne nel ruolo di Morpheus nella trilogia di Matrix, Tony Todd in Candyman – Terrore dietro lo specchio, L’inferno nello specchio – Candyman 2 e Candyman 3 – Il giorno della morte, Harvey Keitel nel ruolo di Mr. White ne Le iene di Quentin Tarantino, Vin Diesel nel ruolo di Dominic Toretto nella saga di Fast and Furious, ai personaggi de I Simpson Seymour Skinner e Telespalla Bob, agli attori Jean Reno, Bruce Willis, Jeff Bridges in alcune significative interpretazioni, ad Al Pacino in Sfida senza regole e dal 2001 è il doppiatore ufficiale di Sylvester Stallone dopo la morte di Ferruccio Amendola. Inoltre, ha prestato la voce a molti personaggi Disney tra cui: la Bestia (in La bella e la bestia, La bella e la bestia – Un magico Natale e Il mondo incantato di Belle) e Jafar (in Aladdin e Il ritorno di Jafar).
Tra gli attori doppiati, anche Samuel L. Jackson, Sean Bean nella trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson e nella serie televisiva Il Trono di Spade, Benicio Del Toro in 21 grammi e Sin City. Infine, ha prestato la voce al vile proprietario del Titanic nel kolossal omonimo di James Cameron, Kevin Spacey in L.A. Confidential, George Clooney nel ruolo di Bruce Wayne/Batman in Batman & Robin, Daniel Day Lewis in L’ultimo dei Mohicani e Russell Crowe in Insider – Dietro la verità di Michael Mann.
Ha preso parte al film Ti spiace se bacio mamma?, con Alessandro Benvenuti, ed alla serie televisiva Il Capitano, interpretando il personaggio di Tomas Simeoni. È tuttora la voce fuori campo dei servizi del programma Report di Rai 3, e speaker del canale satellitare Fox Crime. Inoltre ha fatto parte, nel 2006 prima e nel 2009 poi, del cast della serie TV Butta la luna, dove ha interpretato Don Eugenio. Nel 2011 ha recitato la parte di Quinto Vitella nella serie TV Cugino & cugino, e la parte di un giudice -Pulvirenti- nella terza, nella quarta e nella quinta stagione di Squadra antimafia – Palermo oggi.
Tra le sue interpretazioni a teatro: nel 2011, “Coppie in multiproprietà” e “I tre moschettieri” al Teatro Ghione; nel 2013, veste i panni del Dottor Frontignan nell‟esilarante commedia “Le Pillole d‟Ercole”, in scena al teatro Cassia.
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ROBERTO ATTIAS
Attore poliedrico, ha lavorato, tra gli altri, con Ileana Ghione, Antonella Steni, Paolo Ferrari, Dino Verde, Mario Ferrero; al cinema con registi quali Massimo Troisi, Gianni Amelio, J. Levy, V. Martorana e altri; ha inoltre lavorato in trasmissioni, film e serie televisive e in vari spot pubblicitari. Attore teatrale e cinematografico dal 1986, ha all‟attivo 35 film tra fiction e cinema, 60 spettacoli teatrali e almeno una sessantina di pubblicità. Dal 2000 inizia a scrivere per il cinema e il teatro. Nel corso degli anni scrive: 2004 “La fuga”, film scritto con Pino Di Persio. Menzione speciale SONAR FILM FESTIVAL 2005 – 2005 per “140368”, film scritto con Pino di Persio vincitore del RIFF- ROME INDIPENDENT FILM FESTIVAL 2006 – 2006 “KAPPARA‟, film scritto da Roberto Attias. Segnalato al Premio SOLINAS 2007 e finalista al RIFF 2008. Vincitore Giornate europee del cinema, Torino 2008 – “Oddio mio, chi è?”, scritta con Pino Di Persio (cortometraggio) – “L‟azienda” film “Sono loro che sono veneziani” (cortometraggio) – “L‟invito” (cortometraggio) Vincitore PREMIO SONEGO 2009 – “Il mio nome è Ben. Ben- Atti” (cortometraggio). TESTI TEATRALI: 2004 – “13419 La necessità del ritorno” Prodotto da Ettore Scola. – 2008 – “ Avenida del Sol , Buenos Aires – Corso Garibaldi S. Rosalia” – 2009 – “Misfatti di gente perbene”. ROMANZI : 2011 “Il grande volo”. Cinema, tra i numerosi film: “Ma che colpa abbiamo noi” e “Il mio peggior nemico” di Carlo Verdone.
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ANNAMARIA IACOPINI
Formata al Laboratorio Teatro sperimentale diretto da Giuliano Vasilicò. Tra i premi nel 2006 riceve quello alla regia per lo spettacolo “Femminile Plurale”. Interprete di fiction di successo, tra cui: “Vento di ponente” regia di A.Manni, “Un posto al sole” regia di C.Celeste, “Medico in famiglia” regia di C.Norza, “La squadra 7” regia di G.Leacche e „‟Tutti pazzi per amore‟‟ regia di Laura Muscardin. Tra i ruoli a teatro: Poeti contro la mafia regia di PG.Corrado – protagonista femminile -Teatro Spazio Uno-Roma; „‟Assassine„‟- La belva di san Gregorio- di Angelo Longoni, regia di C.E.Lerici, nel ruolo protagonista, Festival di Bracciano; “Edith Piaf, l‟inno all‟amour” libero adattamento di Manfridi regia di Carlo Lizzani; “Medea”- Festival di Taormina di Euripide, regia di M.Panici, con Pamela Villoresi; ”Quattro matrimoni e un funerale” regia di Daniele Falleri con Giampiero Ingrassia; “Un amore grande grande” di Sandro Mayer, regia di A. Capodici, con Giggi e Andrea; “Il ventaglio di Lady Windermere” di O.Wilde, regia di G.Venetucci, con Ileana.Ghione; “Questa sera si recita s soggetto” di L.Pirandello regia di I.Ghione.
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ROSARIO GALLI
Laureato in Storia delle Dottrine Politiche, ha insegnato Drammaturgia al corso Dams di Roma Tre e attualmente si occupa di relazioni esterne al Dipartimento Comunicazione e Spettacolo. Dal 1977 in teatro ha rappresentato più di trenta testi; nel 1980 vince il Premio Fondi La Pastora con “Una giornata come oggi” e subito dopo il Premio Under 35 con “Sottosuolo”. Ammesso nell‟82 alla Scuola di Drammaturgia di Eduardo De Filippo. Con Michele Mirabella crea la sala Caffè Teatro dell’Orologio dove debutta in “Gran Caffè Italia” di Stefano Benni.
Dal ’90 al „94 è Segretario Generale della Società Italiana Autori Drammatici, con la presidenza di Aldo Nicolaj.
Nel ’93 “Arturo”, inedito in Italia, viene rappresentato in inglese a New York; l’anno prima “Cocomeri in salita”, è tradotto in russo e rappresentato a San Pietroburgo.
Ottiene un clamoroso successo con “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”; la sua commedia più nota che dal ’94 ha avuto ben 12 edizioni diverse, un film, una versione per Palcoscenico di Rai Due ed è stata pubblicata di recente per i tipi di Gremese. Ha pubblicato per la ESA il volume “Eran Trecento” tre testi su Carlo Piscane e la Spedizione di Sapri. Alterna l‟attività di teatrante con quella di sceneggiatore; ha partecipato a Elisa di Rivombrosa e scritto fiction televisive per Bud Spencer. Membro fondatore del Premio Internazionale “Carlo Pisacane” dal 1996, attribuito tra gli altri a Giorgio Napolitano nel 2003. Co-fondatore nel 1991 del Premio Salvo Randone, di cui ha curato la regia di tutte le ultime edizioni.
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GABRIELE GALLI
Attore, regista e sceneggiatore. Ha interpretato diversi ruoli sia in teatro che al cinema e in televisione, tra cui: “Donne che vogliono tutto” al Teatro dell‟Orologio e al Teatro de’ Servi, per la regia di Luigi Russo; “Una canzone per te” per regia di Herbert Simone Paragnani, prodotto da Cattleya Srl; “Distretto di polizia 9” per la regia di Alberto Ferrari, prodotto da Taodue per Canale 5; “Riccardo III” di W.Shakespeare, “Enrico IV” di L.Pirandello e “Il mercante di Venezia” di W.Shakespeare, per la regia di Nucci Ladogana; “Romeo e Giulietta Dance Opera” da W.Shakespeare, nel ruolo di Romeo, per la regia di Renato Greco, in scena al Teatro Greco di Roma; “13419” di Roberto Attias, prodotto da Il piccoletto di Roma di Ettore Scola; “RIS 2 – Delitti Imperfetti” per la regia di Alexis Sweet; “Tutti gli uomini sono uguali” per la regia di Alessandro Capone.
Ha curato la regia di “Chi ha detto che gli uomini preferiscono le bionde”, per il programma Palco e Retropalco in onda su RAI TRE. E‟ stato regista e sceneggiatore del cortometraggio “Odore di zolfo”, finalista nei concorsi Cinemadamare 2008 e L‟altro corto 2008. Infine, regista, produttore e sceneggiatore del cortometraggio “Un regalo senza parole” che ha ricevuto una menzione speciale della giuria presieduta da Gillo Pontecorvo, Concorso per il miglior cortometraggio sulla Pubblica Amministrazione Italiana.
Nel 2011 il suo documentario “La Vita degli Altri” è nominato miglior documentario al Festival Cinema “NINO MANFREDI”. Arriva nel 2012 l‟esordio come autore teatrale, con “La Banda della Maglina”, scritto e diretto insieme a Francesca Nunzi.