Dal 16 ottobre alla GAM: SURPRISE – Max Pellegrini

12. MP_A quel matto di Voltaire

SURPRISE

Progetto
della GAM
Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di
Torino

Via Magenta 31 –
Torino

Quinto
appuntamento:

MAX
PELLEGRINI

a
cura di Maria Teresa
Roberto

16
ottobre 2013 – 12 gennaio 2014

Inaugurazione:
mercoledì 16 ottobre, ore 18.30

  
 

Prosegue alla
GAM Surprise
, il ciclo
annuale di appuntamenti dedicati ad aspetti specifici della ricerca artistica torinese tra anni Sessanta e
Settanta.

Allo sviluppo industriale ed
economico si accompagnarono allora trasformazioni urbane e sociali che
allargarono la base della produzione e del consumo di cultura. La vivacità del
confronto ideologico e gli impulsi creativi che caratterizzarono quella stagione
favorirono l’intersecarsi di discipline diverse, dall’architettura al design,
dalla moda alla grafica, dalla musica fino alle arti visive e performative.
L’atteggiamento sperimentale non si limitò all’innovazione linguistica, ma si
estese alle pratiche sociali e alle modalità di fruizione e dislocazione delle
opere nello spazio. Il progetto Surprise intende sondare e mettere a fuoco
aspetti e snodi di quel periodo, durante il quale sono state gettate le basi per
il riconoscimento artistico di Torino a livello internazionale.

Il
quinto appuntamento
, che inaugura il 16 ottobre,
è dedicato a Max Pellegrini, nato
a Torino nel 1945, dove tuttora vive e lavora. Si diploma all’Accademia
Albertina di Belle Arti e si laurea in Architettura al Politecnico di Torino.
Dopo la sua prima personale alla Galleria il Punto, dove nel 1966 espone una
serie di ritratti femminili di ispirazione Pop, partecipa insieme agli artisti
del gruppo Fluxus alla scena artistica torinese che ruota intorno al Piper, dove
nel 1967 organizza la performance Al Piper è la fine del mondo. Scoperto e molto
apprezzato dal grande critico Luigi Carluccio, Pellegrini ha esposto in numerose
personali e collettive che ne hanno consolidato la fama e hanno fatto apprezzare
il suo lavoro al grande pubblico.

Alla
GAM
verrà esposta una selezione di opere degli anni Sessanta di
ispirazione Pop
provenienti da alcune importanti collezioni private
italiane, per la prima volta presentate al pubblico.

La curatela
della mostra
, così come l’intero ciclo di Surprise, è affidata a Maria Teresa
Roberto
, docente di Storia dell’Arte Contemporanea
presso l’Accademia Albertina di Torino.

Orario:
martedì – domenica 10-18, chiuso lunedì.
La biglietteria chiude un’ora prima.  

Ingressi:
€ 10 ridotto € 8, gratuito ragazzi
fino ai 18 anni

INFO:
Centralino tel. 011 4429518 – Segreteria tel. 011 4429595

e-mail gam@fondazionetorinomusei.it

Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.

Articoli consigliati