Teatro Comunale di Modena – CONCERTI Stagione 2013-2014

Joshua Bell foto Lisa Marie Mazzucco

Per far fronte ai tagli delle risorse di questi ultimi anni, la Fondazione Teatro Comunale di Modena ha dovuto diminuire il numero dei concerti per la Stagione 2013-2014 agli attuali cinque presenti in abbonamento. A questi si aggiungono due appuntamenti fuori abbonamento. Il primo sarà con il Requiem di Verdi in una produzione straordinaria che vede protagonista il Coro Sakura che verrà in esclusiva al Teatro Comunale direttamente dal Giappone per rendere omaggio a Verdi e a Modena, quale città del belcanto, nell’anno del Bicentenario del compositore. Il secondo concerto fuori abbonamento sarà costituito dal consueto appuntamento promosso dall’associazione Amici della Musica in coproduzione con il Teatro Comunale per celebrare il Giorno della Memoria e le vittime della Shoah.
La Stagione si aprirà il 22 ottobre con un’orchestra considerata fra le più raffinate ed esclusive del momento, la londinese Academy of St Martin in the Fields, guidata dal suo nuovo direttore Joshua Bell, un’autentica star del violino, che, oltre a eseguire nella parte di primo violino e dirigere le sinfonie Prima e Settima di Beethoven, si ascolterà come solista nel Primo Concerto di Max Bruch. Il 25 novembre l’appuntamento sarà dedicato in gran parte al patrimonio sinfonico ceco, con due dei suoi più celebri capolavori orchestrali, il poema sinfonico La Moldava di Smetana e la Sinfonietta di Janáček, eseguiti dallo storico complesso della Severočeská Filharmonie Teplice e dalla Fanfara della Banda Centrale dell’Esercito della Repubblica Ceca con la direzione di Alfonso Scarano. Il 2 dicembre a Modena si vedrà la presenza di Tan Dun, poliedrico compositore uscito dall’ambiente culturale della Cina comunista per formarsi negli Stati Uniti e oggi fra i più famosi al mondo, il quale eseguirà un programma interamente di musiche sue alla guida dell’Orchestra della Toscana. Il 18 dicembre sarà ancora l’occasione per ascoltare musica appartenente al grande repertorio dell’est europeo, russo in questo caso, eseguito da un complesso autoctono. Il programma prevede infatti la fantasia da concerto per orchestra Una notte sul Monte Calvo di Mussorgskij e l’Alexander Nevsky, partitura che Prokofiev scrisse per la pellicola del regista Eisenstein, eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina e dal Coro Accademico Nazionale “Dumka” di Kiev diretti da Theodore Kuchar. Nella stessa occasione si ascolterà anche il Secondo Concerto di Camille Saint-Saëns, brano fra i più amati della musica romantica, eseguito dalla giovane croata Martina Filijak, recente vincitrice del concorso di Cleveland. La stagione sinfonica si concluderà con il ritorno di Kazushi Ono alla guida della Filarmonica Arturo Toscanini, della quale dal 2012 è il nuovo direttore stabile. Il complesso sarà impegnato nella Nona Sinfonia di Beethoven con una nuova produzione che vedrà la presenza del Coro del Teatro Municipale di Piacenza.

Joshua Bell foto Lisa Marie Mazzucco
Martedì 22 ottobre ore 21
THE ACADEMY
OF ST MARTIN IN THE FIELDS
Joshua Bell direttore e violino
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21
Max Bruch
Concerto n. 1 in sol minore op. 26
per violino e orchestra
Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

Joshua Bell è uno dei pochi casi di virtuosi la cui fama ha trasceso i confini della musica classica fino a farne una star mondiale, celebrata nei più popolari programmi televisivi oltre che attraverso incisioni e concerti. Il disco Romance of the Violin, del 2003, ha superato le cinque milioni di copie vendute e nel 2005 Bell è stato inserito nella Hollywood Bowl Hall of Fame.
A marzo 2013 ha registrato le Sinfonie Prima e Settima di Beethoven per Sony Music, il primo disco alla guida dell’Academy of St Martin in the Fields, orchestra londinese fra le più prestigiose di cui è diventato nel 2011 il nuovo direttore musicale (il primo a ricoprire questa carica dopo Neville Marriner, che ha fondato e diretto il complesso per oltre cinquant’anni). Nel corso di queste prime due stagioni alla guida dell’orchestra, Joshua Bell ha improntato sulla rilettura del repertorio beethoveniano il fulcro della sua nuova attività. In particolare, il musicista dirige e al contempo suona dalla posizione di primo violino, mettendo la sua ben nota vitalità di performer al servizio di esecuzioni più coinvolgenti per il pubblico e di maggiore interazione da parte dell’orchestra.

Domenica 17 novembre ore 17  Fuori abbonamento
Il Giappone ama Verdi
Giuseppe Verdi
Messa da Requiem
per soli, coro e orchestra
Yoko Abe soprano
Gako Suzuki mezzosoprano
Gianni Leccese tenore
Alberto Rota basso

ORCHESTRA SINFONICA GIUSEPPE VERDI DI PARMA
SAKURA CHOIR JAPAN
Takashi Kanai direttore

Questo concerto nasce dall’entusiasmo del direttore Takashi Kanai e dalla passione popolare di oltre cento coristi che da tutto il Giappone si riuniscono per realizzare un avvenimento musicale dal carattere straordinario. Sakura Choir Japan prende il nome dal fiore di ciliegio, il più amato nel Sol Levante e il più carico di significato, simbolo di sincerità, onestà d’intenti, purezza, la cui vita è destinata a essere splendente, a dare grandi emozioni, ma a durare lo spazio di una festa. Il Sakura Choir prende vita infatti con lo scopo di eseguire a Modena, città del bel canto la cui cultura operistica è riconosciuta nel mondo, il Requiem di Verdi nell’anno del bicentenario della nascita del compositore. Il medesimo progetto è già stato realizzato con successo in prestigiosi teatri, quali il Concertgebouw di Amsterdam (2007), il Musikverein di Vienna (2011) e l’Auditorium Verdi di Milano (2012). Takashi Kanai è direttore stabile della Tokyo Central Philharmonic Orchestra nonché direttore musicale della Japan Concert Academy Chorus and Orchestra di Tokyo.

Lunedì 25 novembre ore 21
Severočeská Filharmonie Teplice
Fanfara della Banda Centrale
dell’Esercito della Repubblica Ceca
Alfonso Scarano direttore

Leoš Janáček
Sinfonietta op. 60
Bedřich Smetana
La Moldava, Poema sinfonico
Piotr Ilic Ciaikovskij
Capriccio Italiano op. 45
Piotr Ilic Ciaikovskij
Marcia Slava op. 31
Piotr Ilic Ciaikovskij
Ouverture 1812

Con la produzione musicale di Smetana e Janáček, il patrimonio culturale ceco si è assicurato nell’arco di un secolo uno spazio di primo piano entro gli ampi confini della musica romantica. La Moldava e la Sinfonietta op.60, presentati a Modena da due prestigiosi complessi della Repubblica Ceca, sono forse i brani strumentali più popolari di questo repertorio. Il primo, parte del ciclo sinfonico La mia patria, raccolse il fascino e la forza naturale del fiume che nasce nei boschi della Boemia e che attraversa Praga. Nella Sinfonietta Janáček espresse invece “la bellezza e la gioia spirituale, la forza e il coraggio” che riconosceva nelle forze armate del suo Paese, alle quali dedicò il brano. Riferimenti di genere militare, oltre che intenti programmatici, sono comuni anche alle tre restanti opere in programma: dalle memorie di viaggio del Capriccio Italiano di Ciaikovskij, al carattere dell’op. 31 scritta in sostegno all’armata serba, all’Ouverture 1812 composta per commemorare la resistenza della Russia alle truppe napoleoniche, la cui ben nota fanfara conclusiva prevede addirittura l’uso degli spari di cannone.
Tan Dun

Lunedì 2 dicembre  ore 21
Water, Paper, Earth Concert
ORCHESTRA DELLA TOSCANA
Tan Dun direttore
Beibei Wang, Chenchu Rong
Xinru Zhang, Meng Zhang solisti

Musiche di  Tan Dun
Water concert  per percussioni d’acqua e orchestra
Paper concert  per percussioni di carta e orchestra
Earth concert per percussioni di pietra e ceramica con orchestra

Tan Dun e la popolarità delle sue composizioni rappresentano un caso di grande interesse nel panorama della produzione contemporanea di musica classica. Il compositore cinese, nato e cresciuto in una regione poverissima e rurale dello Hunan negli anni della Rivoluzione Culturale, ha vissuto e interpretato l’apertura dei confini cinesi verso il mondo occidentale fino a diventare egli stesso un simbolo della globalizzazione culturale. Trasferitosi a New York negli anni Ottanta, dove vive, ha assimilato il repertorio classico combinandolo con le tradizioni delle sue origini e, in seguito, con un’idea di comunicazione collettiva attraverso la musica che ha trovato una delle sue espressioni più sorprendenti nella Internet Symphony n.1 “Eroica”, ascoltata per la prima volta alla Carnegie Hall di New York nel 2009. Tan Dun ha raggiunto fama mondiale con la colonna sonora del film La tigre e il dragone (2000), con la quale ha vinto il Premio Oscar e il Grammy Award, e ha scritto The First Emperor per il Metropolitan Opera House che ha debuttato nel 2006 con Placido Domingo nel ruolo del titolo.

Mercoledì 18 dicembre ore 21
ORCHESTRA SINFONICA
NAZIONALE UCRAINA DI KIEV
CORO ACCADEMICO NAZIONALE DI KIEV “DUMKA”
Theodore Kuchar direttore
Evgheny Savchuk maestro del coro

Modest Mussorgskij
Una notte sul Monte Calvo
fantasia da concerto per orchestra
Camille Saint-Saëns
Concerto n.2 in sol minore op. 22
per pianoforte e orchestra
Pianoforte Martina Filijak
Sergej Prokofiev
Alexander Nevsky
Cantata per mezzosoprano, coro misto e orchestra op.78
Mezzosoprano Tatiana Gavrylenko

Il film Alexander Nevsky (1938), felice apologia dello spirito nazionale russo ambientata in epoca medioevale, segnò una tappa storica nel rapporto fra musica e immagine e resta tutt’ora un modello imprescindibile di quest’arte. Prokofiev scrisse la colonna sonora in strettissima relazione con il lavoro del regista Eisenstein, che in diverse occasioni adottò il taglio delle scene alla creatività del musicista. “Prokofiev è compositore perfetto per lo schermo” disse Eisenstein, “la cui musica non è mai solo illustrativa, ma rivela il movimento e la struttura dinamica in cui si incarnano l’emozione e il significato di un’azione”. Il concerto si apre con Una notte sul Monte Calvo, altro celeberrimo capolavoro della musica russa, uno dei primi poemi sinfonici scritto da Mussorgskij che ambientava un sabba di streghe sul monte Lysa Hora che si trova proprio in Ucraina. I brani sono presentati da un ensemble autoctono fra i più accreditati per l’esecuzione di questo repertorio. Sotto la direzione di Theodore Kuchar, che ne è stato direttore artistico e direttore principale dal 1992 al 2000, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina è il complesso dell’ex Unione Sovietica che può vantare il maggior numero di incisioni, con 70 dischi pubblicati per Naxos e Marco Polo. Completa il programma al Comunale il Secondo Concerto di Camille Saint-Saëns, brano fra i più amati della musica romantica eseguito qui dalla giovane croata Martina Filijak avviata nel 2009 a una brillante carriera dopo aver vinto il primo premio alla Cleveland International Piano Competition.

Mercoledì 15 gennaio ore 21
FILARMONICA ARTURO TOSCANINI
Kazushi Ono direttore
Annalena Persson soprano
Willem van der Heyden tenore
Katharine Göldner contralto
Ashley Holland basso
Coro del Teatro Municipale di Piacenza
Maestro del Coro Corrado Casati

Ludwig van Beethoven
Sinfonia n. 9 in re minore op. 125
per soli, coro e orchestra

Apogeo della concezione poetica beethoveniana, tappa estrema di una ricerca espressiva, filosofica e spirituale che a partire dalla terza sinfonia “Eroica” aveva ampliato gli orizzonti e deformato i confini di un genere nato in seno al classicismo viennese, la Nona Sinfonia rappresenta tutt’oggi una vetta per il pensiero musicale occidentale. La produzione in programma a Modena realizza un progetto a lungo perseguito dalla Fondazione Arturo Toscanini che per la prima volta presenta l’opera nella sua Stagione concertistica Nuove Atmosfere di Parma grazie alla partecipazione di Kazushi Ono, dallo scorso anno direttore ospite principale dell’Orchestra. Ono è uno dei direttori più attivi sul circuito concertistico internazionale, fra i suoi più recenti impegni in campo beethoveniano si ricordano, nel 2013, l’esecuzione delle sinfonie Terza e Quinta per la stagione dei Wiener Symphoniker e del Fidelio al festival di Edimburgo. I solisti sono tutti interpreti di primo piano nel repertorio romantico tedesco, ospiti del Festival di Bayreuth 2013 Annalena Persson e Willem van der Heyden, del Covent Garden di Londra nel 2012 Katharine Göldner (Das Lied von der Erde di Mahler) e ai Proms della BBC nel 2013 Ashley Holland (Tannhäuser di Wagner).

Sabato 18 gennaio ore 21 Fuori abbonamento
CONCERTO DELLA MEMORIA
E DEL DIALOGO
AdM Ensemble
Claudio Rastelli direzione artistica
Simone Maretti narratore
Con la partecipazione di
Piccola Orchestra Mutinae Plectri
Direzione e primo mandolino Maria Cecilia Vaccari
Coro Luigi Gazzotti
Direzione Giulia Manicardi
Allievi e docenti
del Liceo L.A. Muratori di Modena

Musiche di Igor Stravinsky, Robert Kahn, Viktor Ullmann
Kurt Schwaen, Dmitrij Sciostakovic
e musiche dalla Tradizione orale ebraica e yiddish

Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Modena
Amici della Musica di Modena – Concerti d’Inverno
Con il patrocinio della Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia

Il Concerto della Memoria e del Dialogo ha già una storia da raccontare. Appare nel 2003 come Concerto della Memoria e procede con qualche discontinuità fino al 2009, quando diventa Concerto della Memoria e del Dialogo con il progetto “Modena-Gerusalemme”. Da quel momento prende sembianze via via più precise: non soltanto un concerto, ma un terreno di sperimentazione musicale e drammaturgica che riesca a coinvolgere il pubblico ampio e variegato del Teatro Comunale Luciano Pavarotti. Anche in questa edizione, insieme all’AdM Ensemble, abbiamo voluto invitare rilevanti presenze musicali del territorio modenese e, con il consueto sguardo al futuro, abbiamo affidato la scelta e la lettura di gran parte dei testi a ragazzi e docenti del Liceo L.A. Muratori. Ci sembra poi importante affiancare al ricordo della Shoah la celebrazione del centenario della I Guerra Mondiale (1914-2014).
Claudio Rastelli

CONCERTI
abbonamenti
Gli abbonamenti ai cinque concerti sono in vendita:
dal 28 settembre al 10 ottobre per gli abbonati alla Stagione concertistica 2012-2013
dall’11 ottobre anche per i nuovi abbonati
biglietti
Requiem di Verdi
Concerto della Memoria e del Dialogo
dal 28 settembre al 15 ottobre priorità nell’acquisto dei biglietti
per gli abbonati alla Stagione concertistica 2013-2014
dal 16 ottobre sono in vendita tutti i concerti della Stagione
OPERA
Abbonamenti
Gli abbonamenti ai cinque spettacoli sono in vendita:
dal  5 al 25 ottobre per gli abbonati alla Stagione lirica 2012-2013
dall’26 ottobre anche per i nuovi abbonati
biglietti
Olimpia 2000
dal  5 al 29 ottobre priorità nell’acquisto dei biglietti
per gli abbonati alla Stagione lirica 2013-2014
dal 30 ottobre la vendita dei biglietti è aperta a tutto il pubblico
dal 13 novembre sono in vendita tutti gli spettacoli della Stagione

MUSICAL
biglietti
dal 28 settembre all’11 ottobre
priorità nell’acquisto dei biglietti
per gli abbonati alla Stagione concertistica 2013-2014
dal 5 all’11 ottobre
priorità nell’acquisto dei biglietti
per gli abbonati alla Stagione lirica 2013-2014
dal 12 ottobre la vendita dei biglietti è aperta a tutto il pubblico
APERTURA BIGLIETTERIA: MARTEDI’ 24 SETTEMBRE
Orari:
dal 24 settembre al 31 ottobre:
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 16 – 19; martedì e sabato 10 ­ 19
dal 2 novembre:
martedì e sabato 10 ­ 19; mercoledì, giovedì e venerdì 16 – 19

Teatro di Chiasso: Placido, Servillo, Garbarek, Bollani, Zimerman e molti altri per la Stagione 2013/2014