NEW ORLEANS annuncia la
30°
CELEBRAZIONE del
Tennessee Williams Festival per tutti i patiti del Premio Pulitzer di in Un Tram Chiamato
Desiderio.
New Orleans onora
Tennessee Williams, che la scelse quale città adottiva definendola la sua
“spiritual home.” New Orleans ha ispirato molte sue opere
inclusa A
Streetcar Named Desire, che gli valse il
suo primo Pulitzer Prize per il Teatro. Il
ventottenne Williams arriva a New Orleans e cambia il nome
in Tennessee, soprannome di un college e stato nel quale nacque il padre. Il
cambio di città e d’identità gli consentirono di reinventarsi. S’immerge nella
vita di New Orleans, che descrive “the last frontier of
Bohemia”. Tennessee Williams
vive in un appartamento al 722 Toulouse Street nel French Quarter, oggi parte
della The Historic New Orleans Collection. Qui scrive il
racconto The Angel in the
Alcove, e trova ispirazione per il pezzo
teatrale Vieux
Carré ed altre
opere. Dopo vari viaggi
Williams ritorna a New Orleans nel 1945 fino al 1946.
Insieme al suo compagno Amado ‘Pancho’ Rodriguez y Gonzales vive
nell’appartamento al 632 ½ St. Peter Street, all’angolo di Royal Street… Il
percorso del tram Desire creato nel 1920 correva lungo la Royal e poteva essere visto
dalla finestra dell’appartamento. Si chiamava ‘Desire’ per il terminal sulla
Desire Street a Ninth Ward. L’Hotel Monteleone al
214 Royal Street, era l’albergo ove Williams spesso soggiornò tanto da
dedicargli una suite. Lo si trova citato unitamente al suo Carousel Bar in due
pezzi di Williams, The
Rose Tattoo ed
Orpheus
Descending. Più tardi
Williams acquista una casa del 19° secolo al 1014 Dumaine Street.
Qui scrive Memoirs, ove afferma “I hope to die in my sleep. . .in this beautiful big
brass bed in my New
Orleans apartment, the bed that is associated with so
much love…”. Tra i tanti luoghi
cari a Williams, il ristorante Galatoire al 209 Bourbon Street, citato in
A
Streetcar Named Desire. Sedeva sempre al tavolo affacciato alla finestra. Al Brennan’s Restaurant al 417 Royal Street invece, Williams
divorava la colazione: eggs Sardou, grits e grillades, Bananas Foster flambé,
tutto annaffiato con martini.
Il festival in un weekend a Marzo
– data del compleanno dello scrittore – riunisce i più illustri e recenti nomi
della scena letteraria, teatrale e culturale al French Quarter per cinque
giorni. Coinvolge diverse location dell’iconico French Quarter con una tavolozza di eventi
teatrali, letterari e culturali che celebrano il patron del teatro, le sue opera e la sua
vita letteraria. Il festival nasce nel 1986 e nel 2016 celebra la sua 30°
edizione. Tanti gli eventi: seminari, la tradizionale Stanley and Stella Shouting Contest, incontri e dibattiti,
interviste con celebrità del campo, teatro, cibo e musica. Per gli studenti una
conferenza dedicata, competizioni di short fiction, poesia ed opera teatrali in
un atto. Non mancano il breakfast book club e tour letterari a
piedi del French Quarter oltre ad
un mercato di libri. Tanti anche gli eventi e gli incontri sociali. New Orleans
per il Festival 2016 annuncia Southern Gems and Journeys con tema il romanzo della Harper Lee – così
tanto discusso – Go Set A Watchman – durante il Breakfast Book
Club. Inoltre: New Orleans’ Indie Spirit, Writing the Mississippi River, What Will Your Mama Say: Southern
Writers on Memoir, Contemporary Writers on the Civil War, Literature of Football
and the South. Tra gli speaker e le personalità: Dorothy Allison, Rick
Bragg, Dick Cavett, Alexander Chee, Richard Ford, Yusef Komunyakaa, John Lahr,
Claire Vaye Watkins ed altri ancora. Cibo,
bevande e musica ovviamente sono celebrati nella città ricca di esperienze e
cultura gastronomica; il libro di Poppy Tooker Tujague’s
Cookbook: Creole Recipes and Lore presentato al famoso Tujague’s Restaurant. Il ristorante con oltre un
secolo di cucina creola servita nel cuore del French Quarter. La Tooker anima storia e
leggende del secondo più antico ristorante della città, attorno a ricette;
include storie di fantasmi, immagini moderne dei fotografi di New Orleans Sam
Hanna e Louis Sahuc, e la storia di successo per salvare e preservare il
ristorante Tujague’s durante la seconda metà del 20° secolo. Tra i tanti
riconoscimenti la
Tooker è stata nominata Hero of the New South da Southern Living. Inoltre: un programma
di Drummer and Smoke che include esempi classici del Sud: Boudin: The New
Orleans Music Project, Musica del Mississippi con Sunpie Barnes, ed una
presentazione speciale sulla musica del compositore di “Hit the Road Jack”,
Percy Mayfield. Info: www.tennesseewilliams.net – Video
clip Tennessee Williams Festival New Orleans
INFO: TravelSouthUSA Italia – FB
TravelSouthUSA Italia – travelsouthusa@themasrl.it