laVERDI: MAHLER E BEETHOVEN A CONFRONTO, DIRIGE BIGNAMINI

Il Mahler de laVerdi
Si confronta con Beethoven
Un programma entusiasmante segna il ritorno di Jader Bignamini alla guida dell’orchestra milanese: la Prima Sinfonia del compositore austriaco e la celebre Quinta del genio di Bonn.

Date:
Giovedì 9 aprile (ore 20.30)
Venerdì 10 aprile (ore 20.00)
Domenica 12 aprile (ore 16.00)

Luogo:
Auditorium di Milano, Largo Mahler

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Direttore: Jader Bignamini

A due mesi dal successo della pucciniana Madama Butterfly in forma di concerto, Jader Bignamini torna sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi – di cui è direttore associato – con un programma straordinario: la Prima Sinfonia di Mahler e la Quinta Sinfonia di Beethoven, due capolavori assoluti della musica orchestrale.

L’esecuzione della Sinfonia n. 1 in Re maggiore, conosciuta come Il Titano, ispirata al romanzo omonimo di Johann Friedrich Richter, inaugura il ciclo Il Mahler de laVerdi, dedicato al compositore austriaco. Nell’arco di un mese, il pubblico milanese avrà l’opportunità di ascoltare le cinque sinfonie dispari di Mahler, interpretate da Claus Peter Flor (Terza), John Axelrod (Quinta e Settima), Junichi Hirokami (Nona), e, per l’apertura, Jader Bignamini.

L’associazione della Prima Sinfonia di Mahler alla Quinta di Beethoven non è casuale, come spiega lo stesso Bignamini:
“Mahler e Beethoven rappresentano i due pilastri del sinfonismo teutonico. Beethoven, il tedesco, segna l’inizio del Romanticismo ottocentesco, mentre Mahler, l’austriaco, chiude il ciclo del genere sinfonico per eccellenza. Pur così diversi, condividono nel loro sinfonismo un intento comune: descrivere l’umanità e il suo destino, seppur da prospettive differenti. Beethoven parla all’umanità nella sua totalità; Mahler esplora la sfera più intima dell’essere umano. Questo contrasto è espresso musicalmente con un organico imponente in Mahler e uno più contenuto in Beethoven. Una curiosità: nella Quinta, Beethoven introduce per la prima volta i tromboni in una sinfonia, creando un finale grandioso, simile al crescendo impetuoso della Prima di Mahler. Entrambi lasciano nell’ascoltatore una sospensione riflessiva, un pensiero irrisolto.”

Bignamini aggiunge un dettaglio personale:
“La Prima di Mahler è la mia sinfonia prediletta, quella che ho eseguito più volte. È stata il mio ‘battesimo’ alla direzione nel 2011, anno mahleriano. All’epoca ero clarinetto piccolo nell’orchestra e il direttore musicale de laVerdi, Zhang Xian, mi chiese di dirigere parte del primo e dell’ultimo movimento durante le prove. Quell’esperienza ha segnato l’inizio della mia carriera da direttore.”

Conferenza introduttiva:
Giovedì 9 aprile, ore 18.30, nel Foyer della Balconata dell’Auditorium, il musicologo Lorenzo Casati terrà una conferenza dal titolo “Tra poema sinfonico e sinfonia: Il Titano”. L’ingresso è libero.

Biglietti:
Prezzo: 35,00 € / 15,00 €
Info e prenotazioni:

  • Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Mahler. Apertura: mar–dom, ore 14.30–19.00 | Tel. 02 83389401/2/3
  • Biglietteria via Clerici 3 (Cordusio). Apertura: lun–ven, ore 10.00–19.00; sab, ore 14.00–19.00 | Tel. 02 83389.334
  • Online: www.laverdi.org

Biografia: Jader Bignamini

Direttore dotato di carisma e personalità travolgente, Jader Bignamini si distingue per una preparazione e raffinatezza musicale straordinarie. La sua carriera prende avvio all’interno dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, dove, nel 1997, a soli 21 anni, viene scelto dal Maestro Riccardo Chailly come clarinetto piccolo dell’ensemble.

Nel 2010, Bignamini è nominato Direttore Assistente dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. In questo ruolo prepara laVerdi per l’esecuzione integrale delle sinfonie di Mahler durante la Stagione Sinfonica 2010/2011. Il suo debutto alla direzione dell’orchestra avviene il 13 marzo 2011, con la Quinta Sinfonia di Mahler. Solo pochi giorni dopo, dirige il concerto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, trasmesso in diretta televisiva alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Nel 2012, Bignamini è nominato Direttore Associato dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. Tra le sue esibizioni spiccano Quadri di un’esposizione di Musorgsky e la Carmen di Bizet in forma di concerto, oltre a collaborazioni con il Festival MiTo. Nello stesso anno, guida laVerdi in una trionfale tournée in Russia, con concerti a Mosca e San Pietroburgo.

Il 31 dicembre 2012 debutta in Giappone dirigendo il Concerto di Capodanno con la Osaka Symphony Orchestra. Seguono importanti debutti in Brasile, Italia e negli Stati Uniti. Nel 2013 inaugura il Festival della Valle d’Itria con Crispino e la Comare e dirige il Festival Verdi a Parma con Simon Boccanegra.

Prossimi impegni per il 2015:

  • Aida al Teatro dell’Opera di Roma (aprile)
  • Madama Butterfly al Teatro La Fenice di Venezia (maggio)
  • Rigoletto al Festival di Santa Fe, New Mexico, USA (luglio e agosto)
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