IL Traditore – un film di MARCO BELLOCCHIO con Pierfrancesco Favino – RAI CINEMA Distribuzione 01distribution.it

IL TRADITORE è un film di vendette e tradimenti su Tommaso Buscetta, detto anche il “Boss dei due mondi”.

Il nuovo film di Marco Bellocchio racconta il primo grande pentito di mafia, l’uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla Piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata. Pierfrancesco Favino interpreta Tommaso Buscetta, il Boss dei due mondi, secondo una prospettiva inedita e mai studiata prima:

sarà il “Traditore.” Un racconto fatto di violenze e di drammi, che inizia con l’arresto in Brasile e l’estradizione di Buscetta in Italia, passando per l’amicizia con il giudice

Falcone e gli irreali silenzi del Maxiprocesso alla mafia. Ed è proprio nel momento in

cui la giustizia sembra aver segnato un punto, che Cosa Nostra ricorda a Buscetta e

all’Italia che la sua sconfitta è ben lontana. Scoppia la bomba a Capaci e Buscetta alzerà

il tiro facendo il nome di Andreotti: un tragico boomerang che lo costringerà a fuggire

dall’Italia per sempre.

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Trailer al Canale youtube Eventinews24 https://www.youtube.com/user/eventinews24

___________Cast artistico

Tommaso Buscetta Pierfrancesco Favino

Cristina, moglie di Buscetta Maria Fernanda Cândido

Pippo Calò Fabrizio Ferracane

Totuccio Contorno Luigi Lo Cascio

Giovanni Falcone Fausto Russo Alesi

Totò Riina Nicola Calì

Tano Badalamenti Giovanni Calcagno

Alfonso Giordano Bruno Cariello

Franco Coppi, avv. Andreotti Alberto Storti

Luciano Liggio Vincenzo Pirrotta

Stefano Bontate Goffredo Bruno

Benedetto, figlio di Buscetta Gabriele Cicirello

Antonio, figlio di Buscetta Paride Cicirello

Giornalista tv Elia Schilton

Giuseppe Greco, Scarpuzzedda Alessio Praticò

Cesare (capo scorta) Pier Giorgio Bellocchio

Giovanni de Gennaro Rosario Palazzolo

Michele Antonio Orlando

Alessandra Buscetta Ada Nisticò

Silvana Buscetta Federica Butera

Salvatore Cancemi Ludovico Caldarera

Ninetta Bagarella Nunzia Lo Presti

Tommaso Buscetta giovane Giovanni Crozza

Salvatore Inzerillo Matteo Contino

Giuseppe Inzerillo Alberto Gottuso

Fra Giacinto Tatu La Vecchia

Presidente Aula Bunker Sergio Pierattini

Giudice donna Raffaella Lebboroni

Giulio Andreotti Giuseppe di Marca

_____________Sinossi breve

Nei primi anni ’80 è in corso una vera e propria guerra tra i boss della mafia

siciliana per il controllo sul traffico della droga. Tommaso Buscetta, conosciuto

come il “Boss dei due mondi”, fugge per nascondersi in Brasile e da lontano,

assiste impotente all’uccisione di due suoi figli e del fratello a Palermo; ora lui

potrebbe essere il prossimo. Arrestato ed estradato in Italia dalla polizia

brasiliana, Buscetta prende una decisione che cambierà tutto per la mafia:

decide di incontrare il giudice Giovanni Falcone e tradire l’eterno voto fatto a

Cosa Nostra.

Sinossi media

All’inizio degli anni 80 è guerra tra le vecchie famiglie della mafia, Totò Riina

e i Corleonesi. In palio c’è il controllo sul traffico di droga.

Alla festa di riconciliazione delle ‘famiglie’ Tommaso Buscetta sente il pericolo.

Decide di emigrare in Brasile per seguire i suoi traffici e allontanarsi dai

Corleonesi che si accaniranno su due dei suoi figli e il fratello rimasti in Sicilia,

e lui stesso è braccato anche in Brasile.

Ma prima della mafia è la polizia brasiliana ad arrestarlo. Ora ci sarà

l’estradizione e la morte sicura in Italia. Ma il giudice Giovanni Falcone gli offre

un’alternativa: collaborare con la giustizia. Per il codice d’onore della mafia

equivale a tradire.

Grazie alle sue rivelazioni viene istruito il Maxi-Processo con 475 imputati.

Le sentenze decimano la mafia, ma Totò Riina è ancora latitante.

La risposta è l’attentato a Falcone e alla sua scorta. Buscetta decide di fare nomi

eccellenti della politica, è il testimone in numerosi processi e diventa sempre

più popolare. Riina viene finalmente arrestato.

Il processo contro Andreotti invece è inficiato da una campagna mediatica

contro di lui, fotografato durante una crociera in nave. La sua credibilità ne

risente. Buscetta lascia l’Italia. Lo ritroviamo a Miami, malato e sempre in

allerta, in attesa della rappresaglia mafiosa. Ma la morte per malattia lo

raggiunge prima della vendetta di Cosa Nostra.