Mostra di STEVE McCURRY – 9 marzo /1 luglio 2019 – Torino, Palazzo Madama, Corte Medievale

Immagine Guida

 

Kunduz, Afghanistan, 2002

© Steve McCurry

Nel 2009 veniva allestita la prima delle rassegne dedicate a Steve
McCurry in Italia, a cui sono

seguite altre grandi mostre che hanno
offerto la possibilità di scoprire la straordinaria produzione del
fotografo statunitense (Philadelphia, 1950), ottenendo un eccezionale
successo di visitatori. Steve Mc Curry si conferma un punto di
riferimento per un pubblico di tutte le età, con una spiccata
predilezione da parte dei giovani, che nelle sue fotografie riconoscono
un modo di guardare il nostro tempo.Per iniziativa della Fondazione Torino Musei e di Civita, dal 9 marzo al 1 luglio 2019 nella Corte Medievale di Palazzo Madama, è possibile visitare una nuova rassegna, dedicata a un tema specifico: la passione universale per la lettura. Steve McCurry. Leggere
è una mostra costituita da una selezione di scatti realizzati in oltre
quarant’anni di carriera e comprende la serie di immagini che egli
stesso ha riunito in un magnifico volume, pubblicato come omaggio al
grande fotografo ungherese André Kertész. Con questa nuova rassegna
Steve McCurry presenta le sue foto legate al tema universale della
lettura in una città, Torino, che, anche in virtù del Salone del Libro,
può essere considerata la “capitale italiana della lettura”.

Curata da Biba Giacchetti e, per i contributi letterari da Roberto Cotroneo, giornalista e scrittore, la rassegna presenta oltre 70 fotografie
che ritraggono persone di tutto il mondo, assorte nell’atto intimo e
universale del leggere. Persone catturate dall’obiettivo di McCurry che
svela il potere insito in questa azione, la sua capacità di trasportarle
in mondi immaginati, nei ricordi, nel presente, nel passato e nel
futuro e nella mente dell’uomo. I contesti sono i più vari: i luoghi di
preghiera in Turchia, le strade dei mercati in Italia, dai rumori
dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba,
dall’Africa agli Stati Uniti. Immagini vibranti e intense, che
documentano momenti di quiete durante i quali le persone si immergono
nei libri, nei giornali, nelle riviste. Giovani o anziani, ricchi o
poveri, religiosi o laici: per chiunque e dovunque c’è un momento per la
lettura.

Le fotografie che rendono omaggio alla parola scritta
sono accompagnate da una serie di brani letterari scelti da Roberto
Cotroneo, in una sorta di percorso parallelo. Un contrappunto di parole
dedicate alla lettura che affiancano gli scatti di McCurry, coinvolgendo
il visitatore in un rapporto intimo e diretto con la lettura e con le
immagini.

La mostra è completata dalla sezione Leggere McCurry,
dedicata ai libri pubblicati a partire dal 1985 con le foto di Steve
McCurry, molti dei quali tradotti in varie lingue: ne sono esposti 15,
alcuni ormai introvabili, insieme ai più recenti, tra cui il volume
edito da Mondadori che ha ispirato la realizzazione di questa mostra.
Tutti i libri sono accompagnati dalle foto utilizzate per le copertine,
che sono spesso le icone che lo hanno reso celebre in tutto il mondo.

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