Guggenheim Museum e Galleria d’Arte Moderna di Milano – Una Tempesta dal Paradiso 11 aprile – 17 giugno 2018 @guggenheim @gam_milano @ubsglobalart #GuggUBSMAP #TempestaDalParadiso

Una Tempesta dal Paradiso è l’ottava e ultima mostra della Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative

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SEDE: Galleria d’Arte Moderna Milano (GAM)

INDIRIZZO: Villa Reale, Via Palestro 16, 20121 Milano, Italia

DATE: 11 aprile – 17 giugno 2018

(MILANO E NEW YORK, 6 dicembre 2017) — La GAM, Galleria d’Arte Moderna di Milano, il Solomon R. Guggenheim Museum di New York e UBS presenteranno Una Tempesta dal Paradiso: Arte Contemporanea del Medio Oriente e Nord Africa (But a Storm Is Blowing from Paradise: Contemporary Art of the Middle East and North Africa) dall’11 aprile al 17 giugno 2018, a Milano. La mostra rappresenta l’ultima tappa della Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative,
uno speciale progetto pluriennale che mette in evidenza l’impegno del
Guggenheim e di UBS a sostegno dell’arte contemporanea e della
formazione attraverso un totale di otto mostre internazionali, più di
125 acquisizioni, borse di studio per curatori provenienti da tre
diverse aree geografiche e un’ampia gamma di programmi destinati al
pubblico. Una Tempesta dal Paradiso è stata presentata in anteprima al Guggenheim Museum di New York nell’aprile del 2016.

“In un momento critico della nostra storia, ci
auguriamo che queste opere stimolino la riflessione e invitino a
discutere sul mondo in cui viviamo” ha dichiarato Richard Armstrong,
Direttore della Fondazione e del Museo Solomon R. Guggenheim. “Insieme
ai colleghi della Galleria d’Arte Moderna di Milano e a UBS, non vediamo
l’ora di presentare al pubblico europeo questa collezione di opere
d’arte dal Medio Oriente e dal Nord Africa. La tappa milanese
rappresenta il culmine delle mostre della serie MAP. Per questo vogliamo
celebrare le opere raccolte, le relazioni promosse e le idee formulate
durante i cinque anni del progetto, perché continuino a stimolarne altre
a catena grazie agli obiettivi, al livello e alle aspirazioni senza
precedenti della MAP. Siamo grati al nostro lungimirante collaboratore,
UBS, e ai colleghi delle istituzioni con cui abbiamo collaborato in
tutto il mondo, inclusi gli amici della GAM”.

“Medio
Oriente e Nord Africa si trovano al centro di mutamenti radicali a
livello mondiale e stanno affrontando le problematiche più critiche dei
nostri giorni” ha dichiarato Fabio Innocenzi, Country Head del Gruppo
UBS in Italia. “Siamo fieri di aver contribuito a portare questa mostra
alla Galleria d’Arte Moderna di Milano per consentire ai nostri clienti,
ai collaboratori e al pubblico di entrare a far parte della creativa e
dinamica comunità delle arti, proprio come favoriamo il coinvolgimento
informato dei nostri clienti nella complessa economia globale. Ciò
costituisce un passo ulteriore nella nostra collaborazione con la GAM,
alla quale UBS ha contribuito in Italia tramite un sostegno pluriennale a
restauri e progetti espositivi. Ma è anche una testimonianza
dell’impatto avuto dalla MAP Global Art Initiative creata da UBS e dal
Guggenheim”.

“Il
taglio trasversale della mostra tocca i punti più caldi della nostra
contemporaneità in connessione con la storia passata e presente e la
varietà di iniziative collaterali sono coerenti con lo spirito di
apertura e dialogo che caratterizza il messaggio culturale dei nostri
musei” dichiara Anna Maria Montaldo, Direttore del Polo Arte Moderna e
Contemporanea del Comune di Milano.

“L’interesse
per l’arte contemporanea ha caratterizzato in maniera specifica i
diversi progetti realizzati dalla GAM negli ultimi anni, creando un
interessante confronto tra la produzione contemporanea e la collezione
del museo. Inoltre, questi progetti hanno innescato il coinvolgimento di
un più ampio gruppo di visitatori” ha dichiarato Paola Zatti, Conservatore Responsabile della Galleria d’Arte Moderna.

Organizzata da Sara Raza, curatrice della
Guggenheim UBS MAP per il Medio Oriente e il Nord Africa, in
collaborazione con Paola Zatti e Omar Cucciniello, Conservatore della
Galleria d’Arte Moderna, la mostra Una Tempesta dal Paradiso è
imperniata su un gruppo variegato di voci artistiche e su problematiche
critiche emergenti da una regione in rapida evoluzione e al centro di
una diaspora internazionale. Le opere di tredici artisti esplorano i
temi interconnessi della migrazione, della dislocazione,
dell’architettura, della geometria e della storia grazie a strumenti tra
cui lavori su carta, installazioni, fotografia, scultura e video. Il
programma presso la GAM prevede eventi pubblici e iniziative didattiche
destinati a visitatori, studenti e famiglie. La mostra espone le opere
dei seguenti artisti: Lida Abdul, Abbas Akhavan, Kader Attia, Ergin
Çavuşoğlu, Ali Cherri, Joana Hadjithomas e Khalil Joreige, Rokni
Haerizadeh, Susan Hefuna, Iman Issa, Gülsün Karamustafa, Hassan Khan e
Ahmed Mater.

Secondo Sara Raza “Una Tempesta dal Paradiso
offre l’opportunità di uno scambio trasversale di idee in ambito
scientifico, matematico e filosofico. Molte delle opere esposte in
questa mostra utilizzano la geometria come metafora per misurare lo
spazio fisico e quello concettuale, creando un dialogo tra struttura e
forma, simbolo e astrazione, passato e presente. La mostra considera
inoltre l’architettura come strumento per evocare sia la storia
coloniale sia le implicazioni della globalizzazione e della
gentrificazione. Questa nuova mostra presso la Galleria d’Arte Moderna
di Milano interagisce con lo specifico valore storico e culturale
dell’architettura dell’edificio e pone interrogativi urgenti
sull’immigrazione e gli spostamenti delle persone nelle varie regioni
del mondo, inclusa l’Italia”. 

“La Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative
mette in evidenza i nuovi protagonisti dell’arte contemporanea attivi
sia all’interno, sia all’esterno dell’Europa. Lo stesso obiettivo viene
condiviso dalla città di Milano, che promuove l’interculturalismo sia
nelle arti, sia nella società. Milano costituisce uno snodo ideale per
il pensiero creativo e pertanto è la destinazione naturale per un
progetto così innovativo” ha affermato Filippo Del Corno, Assessore alla
Cultura di Milano.

Informazioni su MAP

La Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative si
fonda, riflettendone l’importanza, sull’illustre tradizione nell’ambito
dell’internazionalismo del Guggenheim e sull’impegno di UBS a favorire
l’accesso diretto all’arte contemporanea e alla diffusione della sua
conoscenza, contribuendo in definitiva a una trama più ricca e di più
ampio respiro per i vari capitoli della storia dell’arte moderna e
contemporanea. Tramite approfondite collaborazioni con artisti, curatori
e organizzazioni culturali dell’Asia Meridionale e Sudorientale,
dell’America Latina, del Medio Oriente e dell’Africa del Nord,
l’iniziativa MAP ha consentito di ampliare la collezione del Guggenheim
grazie all’acquisizione di oltre 125 nuove opere. Collaborazioni con
organizzazioni culturali quali la Galleria d’Arte Moderna di Milano sono
state fin dall’inizio una componente essenziale del progetto,
consentendo di ampliare l’impatto creativo e la portata dell’iniziativa
sia grazie a esperienze dal vivo sia attraverso fruizioni digitali.
Insieme, Guggenheim e UBS riconoscono all’arte la capacità di mettere in
contatto le comunità e di ispirarle, innescando il dibattito,
arricchendo il presente e contribuendo a dare forma al futuro. Questa
collaborazione di lunga data sottolinea l’impegno reciproco per
sostenere gli artisti contemporanei più innovativi, accrescendo la
visibilità delle loro opere in tutto il mondo. Per maggiori informazioni
sugli artisti, i curatori e le mostre dedicate a promuovere queste
opere è possibile visitare il sito guggenheim.org/MAP.

Informazioni sulla Solomon R. Guggenheim Foundation

Fondata nel 1937, la Fondazione Solomon R.
Guggenheim si dedica alla promozione della conoscenza e dell’interesse
per l’arte, in particolare dell’arte moderna e contemporanea, tramite
mostre, programmi didattici, iniziative di ricerca e pubblicazioni. La
costellazione dei musei legati al Guggenheim iniziata negli anni
Settanta, quando al Museo Solomon R. Guggenheim di New York si aggiunse
la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, si è ulteriormente ampliata
fino a includere il Guggenheim Museum Bilbao (aperto nel 1997) e il
Guggenheim Abu Dhabi (attualmente in corso di progettazione). La
Fondazione Guggenheim continua a favorire collaborazioni internazionali
che celebrano l’arte contemporanea, l’architettura e il design dentro e
fuori le pareti dei musei per mezzo di programmi quali la Guggenheim
Social Practice Initiative, la Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative e
la Robert H. N. Ho Family Foundation Chinese Art Initiative. Maggiori
informazioni sulla Fondazione Solomon R. Guggenheim sono disponibili sul
sito guggenheim.org.

Informazioni su UBS e l’arte contemporanea

La lunga e solida tradizione di UBS come sponsor
nel campo dell’arte contemporanea consente ai clienti e al pubblico di
partecipare attivamente al dibattito internazionale sull’arte e sul
mercato globale tramite la piattaforma di arte contemporanea della
società. Oltre alla Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative, la vasta
gamma di iniziative e programmi nell’ambito dell’arte contemporanea di
UBS comprende l’UBS Art Collection, una delle collezioni aziendali di
arte contemporanea più grandi e importanti del mondo, e il sostegno di
lunga data alle fiere di respiro internazionale organizzate da Art Basel
a Basilea, Miami Beach e Hong Kong, per le quali UBS funge da Global
Lead Partner. Queste attività sono affiancate da una serie di
collaborazioni a livello regionale con istituzioni tra cui la Fondation
Beyeler in Svizzera, la Galleria d’Arte Moderna di Milano, il Nouveau
Musée National di Monaco, il Louisiana Museum of Modern Art in Danimarca
e la Art Gallery of New South Wales di Sydney, in Australia. UBS
fornisce ai suoi clienti notizie e informazioni sul mercato dell’arte e
una guida strategica per la gestione delle collezioni d’arte e le
pianificazioni ereditarie tramite l’UBS Art Competence Center.
Annualmente viene pubblicato anche l’Art Basel and UBS Global Art Market
Report. L’UBS Arts Forum riunisce e mette in comunicazione eccezionali
talenti, fornendo una guida all’avanguardia nel campo dell’arte
contemporanea. Per maggiori informazioni sull’impegno dedicato da UBS
all’arte, è possibile visitare il sito ubs.com/art.

Informazioni sulla Galleria d’Arte Moderna di Milano (GAM)

La Galleria d’Arte Moderna è un museo civico
dedicato alle collezioni ottocentesche della città di Milano e insieme
al Museo del Novecento e al MUDEC – Museo delle Culture fa parte del
Polo Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Milano. Fondato nel 1903
nel Castello Sforzesco, il museo si trasferì nel 1921 presso la Villa
Reale, costruita per Ludovico Barbiano di Belgioioso da Leopold Pollack
fra il 1790 e il 1796.

La collezione permanente della GAM ospita circa
quattromila pezzi, che includono opere neoclassiche, opere legate ai
diversi movimenti ottocenteschi, esempi del Romanticismo, della
Scapigliatura e del Realismo, dipinti divisionisti e simbolisti dei
primi anni del Novecento. Il secondo piano del museo ospita due notevoli
collezioni del ventesimo secolo: la Collezione Grassi (donata da Carlo e
Nedda Grassi nel 1958) e la Collezione Vismara (donata da Giuseppe
Vismara nel 1975). 

 www.guggenheim.org/MAP