1. La prima motivazione è Naturalmente in Corsica!Andare in Corsica per la natura, i parchi, i paesaggi, il tutto in un ambiente estremamente naturale.
2. Scoprire la Casa-Museo di Napoleone nella vecchia Ajaccio. Una piccola casa antica affacciata
sulla deliziosa Place Letizia, con la stanza del futuro imperatore, oggetti, dipinti, ricordi. Un Napoleone
“in famiglia”, in una dimensione affettuosa e autentica. Fino al 9 luglio, ospita una mostra su
un altro Napoleone: Napoleone III e la Corsica. E da non perdere le giornate napoleoniche attorno a
ferragosto, in occasione del compleanno dell’imperatore, nato qui il 15 agosto del 1769.
http://musees-nationaux-malmaison.fr/musee-maisonbonaparte/
3. Visitare la cittadella di Calvi, sulle tracce di…Cristoforo Colombo! La sua presunta casa natale
sarebbe proprio qui..E per tutta l’estate concerti di canti polifonici nella cattedrale alla cittadella,
che culminano negli Incontri di canti polifonici, festival dal 12 al 16 settembre.
4. Scoprire la chiesa più grande dell’isola, San Giovanni Battista a Bastia, e tutto il quartiere storico,
fra case antiche e oratori barocchi, per rilassarsi poi fra le terrazze dei caffè e l’animazione di
Place Saint Nicolas.
5. Andare a Corte, la storica capitale della Corsica di Pasquale Paoli, sede universitaria fin dal ‘700
e visitare il bel Museo della Corsica nella cittadella per sapere tutto sulla storia e la cultura dell’isola.
6. Andare in Corsica con le navi Corsica Ferries e in particolare con la nuova nave M/N Pascal Lota,
nuova ammiraglia della flotta che ha debuttato sulla tratta Livorno/Bastia lo scorso 1 giugno.
www.corsicaferries.com
7. Imperdibile la visita di Porto e dei Calanchi di Piana, Patrimonio dell’Unesco (unico sito Unesco
dell’isola) per la loro straordinaria bellezza: una foresta di picchi ocra, rosa, rossi, con la riserva di
Scandola, paradiso di natura intatta.
www.porto-tourisme.com – www.corsicafrancia.it/calanques-di-piana
www.reserves-naturelles.org/scandola
8. Andare alla scoperta di un vero deserto: il Desert des Agriates, fra Saint Florent e Ile Rousse: 35
km di sabbia e macchia, con spiagge spettacolari: le più famosa Saleccia, atmosfera quasi tropicale
e Ostriconi alla foce dell’omonimo fiume.
9. Vivere un’autentica vacanza corsa al Domaine de Murtoli, scampolo di Corsica selvaggia e intatta,
con soluzioni di charmee servizi di alta gamma, lungo la Costa Occidentale, fra Sartene e il
famoso Lion di Roccapina.
10. Un’isola nell’isola: Bonifacio, cittadella arroccata sull’alto della scogliera di calcare bianco, 60
metri a strapiombo sul mare, davanti alla riserva delle Bocche di Bonifacio, eden di terra e di mare.
E vivere l’emozione della luce dall’8 al 10 luglio, in occasione del festival Festi Lumi, quando di sera
i luoghi più affascinanti e monumentali si accendono di luci colorate e di installazioni luminose di
artisti, con effetti di luce spettacolari. www.bonifacio.fr
11. Un’escursione alle isole Lavezzi, riserva naturale, abitate solo da uccelli marini e qualche geco,
una meraviglia di rocce grigio-rosa, spiagge di sabbia dorata e acque turchesi. Fanno parte della
Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio – settore francese del Parco Marino Internazionale tra
la Corsica e la Sardegna – creata per proteggere gli ambienti e paesaggi dell’estremo sud: oltre alle
isole Lavezzi, le Cerbicali, i Monaci, le falesie di Bonifacio, la penisola di Bruzzi, gli stagni di Ventilegne
: 80000 ettari totali di natura intatta. www.bonifacio.fr
12. Una visita al Museo Fesch di Ajaccio, intitolato allo zio materno dell’imperatore, il Cardinale Fesch,
con una ricca collezione di primitivi italiani e di dipinti barocchi. Dal 30 giugno al 1° ottobre due
grandi mostre da vedere , dedicate al paesaggio a Roma fra 1600 e 1650 e a Carolina, la sorella di
Napoleone, regina delle arti. www.musee-fesch.com
13. Un po’ di montagna? Escursione nel cuore del Parco Naturale alle Guglie di Bavella, un vero
pizzo di pietra, in un paesaggio spettacolare, attraversato dal percorso della Grande Randonnée 20,
una delle GR più famose d’Europa. www.le-gr20.fr
14. Attraversare l’isola in treno: la ferrovia corsa è un capolavoro di ingegneria e audacia e percorre
tutta l’isola in diagonale, da Ajaccio a Bastia passando per Corte, raggiungendo luoghi dove neppure
la strada riesce ad arrivare. E il viadotto fra Venaco e Vivario, il più grande della Corsica, è opera
di Eiffel! www.cf-corse.fr
15. Le spiagge della Balagne in “tram”? Perché no. Il Tranway de la Balagne è il trenino che fa servizio
fra le spiagge della Balagne, fra Calvi e Ile Rousse, un modo ideale per spostarsi senza problemi
di traffico e posteggio e in modo sostenibile. Diverse corse al giorno e 15 fermate a richiesta, tutte
a pochi passi dalle spiagge. www.cf-corse.fr
16. Vivere Porto Vecchio giorno e notte: di giorno le spiagge più spettacolari (Palombaggia, Santa
Giulia…) di notte l’animazione di tanti locali fra la città vecchia e il mare. E ha sede qui anche la Cinemateca
Regionale della Corsica -Casa di Lume per chi ama il cinema
17. Andare alla scoperta dei villaggi: in Corsica ce ne sono per tutti i gusti, dai villaggi arroccati
della Balagne, con vista spettacolare sul mare – Pigna, Lumio, Feliceto..- e tante botteghe artigiane
ai villaggi del “dito”, Cap Corse lungo il “Chemin de Lumière”, il sentiero della luce, 12 km da Pietracorbara
a Barrettali, di cappella in cappella (e magari una tappa a Erbalunga, villaggio di pescatori,-
scenario in agosto di un bel festival di musica).
www.chemindelumiere-capcorse.net
www.corsicafrancia.it/villaggi-balagne
corsicaoggi.altervista.org/sito/borghi-e-citta-erbalunga-un-balcone-sul-mare