NEMICO DELL’ISLAM. Incontro con il regista tunisino NOURI BOUZID | Casa del Cinema | mart 26 aprile ore 18‏

                                  NEMICO
DELL’ISLAM?

INCONTRO
CON NOURI BOUZID

CASA
DEL CINEMA

26
aprile ore 18

Il
26 aprile alle ore 18
,
la
Casa
del Cinema

ospita
Nouri
Bouzid
,
il più importante regista tunisino, una delle voci più libere,
oneste, importanti della moderna cultura mediterranea. L’occasione
è data dalla presentazione del documentario di Stefano Grossi
NEMICO
DELL’ISLAM? UN INCONTRO CON NOURI BOUZID

prodotto da
Own
Air

in associazione con
Propaganda
Italia.

La
partecipazione di Nouri Bouzid alla proiezione presso la Casa del
Cinema è di per sé un evento, perché il maestro tunisino ha
raccontato nei suoi film tutto ciò che oggi sembra impossibile
raccontare dall’interno di un paese arabo: bellezza, cultura,
tradizione e desiderio di modernità, ma anche omofobia, tortura,
prigionia politica, repressione, patriarcato, integralismo. Non ha
trascurato nulla, senza dimenticare che – come dice l’autore del
film a lui dedicato, Stefano Grossi – “nel cinema (come nella
vita) lo stile è la cosa più importante: e che le storie che stanno
a cuore bisogna raccontarle in modo prodigioso, perché chi guarda
non desideri guardarne altre”.

Ogni epoca – ha detto di
recente Nouri Bouzid, testimone appassionato della Primavera araba
del suo paese – dà il potere alle forze più importanti. E’ questo
il senso della storia, è questo secondo me il materialismo storico.
Gli arabi non hanno creduto ad alcune cose, la grande sconfitta degli
arabi, la sconfitta del nostro pensiero, è di non aver creduto alla
stampa. Purtroppo per loro il Testo era sacro e non andava divulgato
e reso popolare, andava tenuto nelle mani di una minoranza. La
mancata diffusione popolare della scrittura ha fatto sì che
venissimo sorpassati da altre nazioni. Gutenberg ha inventato la
stampa, ed è lui che ci ha sconfitto, che ha sconfitto la cultura
arabo-musulmana. Questa è una lezione su cui riflettere; il sapere e
il progresso appartengono all’umanità, è la prova che quale che
sia la nostra religione o lingua si possono fare scoperte,
invenzioni, progredire. Il mondo arabo-musulmano era in cima allo
sviluppo, ma purtroppo non ha saputo fare il passo successivo, cioè
divulgare il sapere attraverso la diffusione della stampa. La storia
può essere ingiusta, ma a volte è anche giusta.”

Per
la Casa del Cinema è un vero evento l’incontro con Nouri Bouzid –
dice Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema: mai come oggi
abbiamo bisogno di guide per comprendere culture, trasformazioni,
crisi e speranze che crescono vicine a noi e troppo spesso non ci
sembrano comprensibili”.

Nato
a Sfax nel 1945, formatosi al cinema in Belgio, incarcerato in
Tunisia per cinque anni a causa delle sue opinioni politiche, ha
debuttato come regista con ‘L’uomo di cenere’ selezionato a
Cannes nel 1986. Grazie a film come “la guerra del Golfo…e poi”
del 1991, “Making Off” premiato a Cartagine nel 2006,
“Millefeuille” del 2012, oggi Nouri Bouzid è considerato uno dei
maestri del cinema di lingua araba e il più importante autore
tunisino di sempre. E’ anche il padre di Leyla Bouzid che, con la
sua opera prima “Appena apro gli occhi”, ha conquistato premi in
tutto il mondo e sarà presto sugli schermi italiani.

Stefano
Grossi e Nouri Bouzid incontreranno il pubblico e la stampa al
termine della proiezione di “NEMICO DELL’ISLAM?” martedì 26
aprile. Il film sarà replicato il 1 maggio sempre alle ore 18.

L’ingresso
è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La
Casa del Cinema è una struttura di Roma Capitale, gestita da Zètema
Progetto Cultura e diretta da 

Giorgio
Gosetti. 

 Dove   
Largo Marcello Mastroianni, 1 – 00197 Roma
Ingresso: da Piazzale del Brasile e da qualunque accesso a Villa Borghese
La Casa del Cinema è accessibile ai visitatori disabili

Informazioni

tel. 060608 www.casadelcinema.it www.060608.it

Direzione di
Giorgio Gosetti

Gestione di
Zètema Progetto Cultura

In collaborazione con
Rai; Rai Cinema 01 distribution

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