RICCIONE MODA ITALIA 4-26 luglio 2015 #Fashioninromagna

RICCIONE
MODA ITALIA – RMI 2015 – RICERCA MODA INNOVAZIONE

XXV
Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti

 4-26
luglio 2015

Riccione dedica il mese di
luglio alla moda, al glamour, alle nuove tendenze e al design.

Milano, 8 luglio 2015. Per l’intero mese di luglio Riccione sarà
la ‘Città della moda e del design’ con la prima edizione di Riccione
Shopping Festival
(4-26 luglio). La Perla Verde, da sempre vocata a lanciare
ed accogliere nuove tendenze e stili di vita, diventa palcoscenico di eventi
dedicati al fashion, al glamour e al design, capaci di coinvolgere gli operatori
commerciali, le strutture ricettive, i grandi marchi internazionali e
contemporaneamente di poter essere ancora una volta vetrina eccellente per i
giovani talenti emergenti della moda italiana ed estera attraverso Riccione
Moda Italia –RMI – Ricerca Moda Innovazione
, il progetto di CNA
Federmoda
. Sarà proprio la XXV^ edizione di Riccione Moda Italia (dal 20
al 26 luglio) il cuore del festival
, con tantissime iniziative che vanno dai
workshop alle sfilate al confronto tra le tendenze e gli stili dei designer
emergenti provenienti da ogni parte del mondo.

Il Festival ha preso il via in occasione
della Notte Rosa, allo scoccare della mezzanotte con il primo evento in
cartellone: ‘White is the new Pink’ che ha visto coinvolti tutti i negozi
del centro nell’anticipazione dei saldi estivi e la preview della nuova Fiat
500.
Il 15 luglio si entra nel vivo con un evento di scouting e
photoshooting per modelle, mentre dal 10 al 17 luglio i giovani creativi
potranno partecipare al ‘Dress Code Contest’ realizzato in collaborazione
con Fiat Motorvillage Italia e personalizzare la livrea della nuova Fiat
500.

A seguire, dal 17 al 26 luglio, in
collaborazione con Riccione Family Hotel e Costa Hotel, andrà in scena la I^
edizione dei Fashion Hotel: una ‘road map della moda’ che coinvolgerà
trenta strutture alberghiere della città, dalle 4 stelle superior alle 2 stelle,
in cui saranno esposti capi e accessori realizzati dai finalisti del 25°
Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti. In contemporanea, dal 17
al 19 luglio, i negozi del centro di Riccione diverranno sede espositiva dei più
promettenti talenti del design italiano ed europeo ospitando oggetti
d’arredo e accessori moda reinterpretati con materiali inediti.

Dal 20 al 26 luglio il festival entra nel
clou con il Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti che
giunge quest’anno alla sua XXV^ edizione. Il Concorso è stato ideato da
CNA Federmoda con due specifiche finalità. La primaè quella di stimolare e supportare la ricerca
e l’innovazione nelle imprese piccole-medie e artigiane offrendo l’opportunità
di confrontarsi con quanto di nuovo nello stile, nell’uso dei materiali, nei
colori o altro, emerge dai giovani designer. La seconda finalità è quella di
dare ai candidati l’opportunità di approfondire le loro competenze professionali
in un workshop tecnico, di entrare in contatto con imprenditori che mettono a
disposizione la propria esperienza nel settore da un punto di vista commerciale.
Il risultato è che numerosi candidati delle passate edizioni oggi sono
stilisti affermati o designer di grandi griffes.
Anche quest’anno, in
risposta al bando, sono arrivati centinaia di progetti che sono stati valutati
da un Comitato Tecnico di esperti e operatori del settore, che ha selezionato i
candidati che parteciperanno alla finale del concorso.

RMIè una piattaforma di ricerca fondata sul
Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti, dove si innestano le
proposte innovative del fashion design emergente in altri Paesi.RMIcostituisce, inoltre, una
notevole occasione di approfondimento per i finalisti del Concorso. Dal 20 al
25 luglio
, i diversi percorsi formativi tratteranno di modelli produttivi e
tendenze evolutive, ricerca ed applicazione industriale, di pellicceria e di
sartoria su misura, di filato, maglia e  modellistica.

Sono tre le sfilate previste in questa
edizione
di Riccione Moda
Italia, su una lunghissima passerella che, per la prima volta, collegherà i
viali dello shopping nel cuore della città.

1 – 5° ACTE FASHION CONTEST AWARD (24
luglio ore 21.30): si divide in 2 sezioni una per i giovani delle scuole di
formazione ed una per i brand che hanno meno di 5 anni di attività.

2 – FASHION FROM THE WORLD (24 luglio
ore 21.30): con la presenza di creativi provenienti da tutto il mondo.

3 – XXV CONCORSO NAZIONALE PROFESSIONE
MODA GIOVANI STILISTI
(25 Luglio ore 21:30): sfilata conclusiva con i
30 finalisti e la premiazione del vincitore nazionale del concorso.

Numerosi gli eventi collaterali che
coinvolgeranno diversi luoghi della città:dal porto al centro storico, dalla zona
Abissinia ai Viali Ceccarini, Dante e Tasso. Si parte il 21 luglio con Body
Talk
, dedicato al ‘culto della T-shirt’ reinterpretata da creativi tra i 17
e 25 anni che lavoreranno in piccoli atelier all’aperto sui 2 chilometri di
passeggiata di viale Dante. Nella stessa serata, in Viale Tasso, il mercatino
dedicato alla creatività manuale Handmade.

 Il 22 luglio a Riccione
Paese un’edizione speciale dellaMovida de Pais, con un phoshooting con 15
modelle e i capi delle 25 edizioni di RMI. Il 23 luglio in zona Abissinia sarà
la volta delconcerto Alta
Moda
.

“La città si vuole essere vetrina per questo
tipo di eventi – dichiara il Sindaco di Riccione Renata Tosi – un
palcoscenico di pregio dove le imprese e i marchi più significativi e innovativi
scelgono di mettersi in mostra. Riccione può parlare di shopping facendolo
diventare un festival: non un evento spot dunque, ma un vero e proprio prodotto
che, attraverso la spettacolarizzazione delle eccellenze del made in Italy e di
aziende internazionali, ci consente di presentarci nella nostra essenza e
vocazione e di rivolgerci ad un pubblico sempre più esigente che si aspetta di
essere sorpreso da proposte come queste”.

“L’integrazione scuola/impresa – afferma
Roberto Corbelli, Presidente CNA Federmoda Rimini e Direttore creativo
RMI – è essenziale in quanto, se da un lato permette di dotare gli studenti di
competenze professionali rispondenti all’attualità produttiva e a quanto il
mercato richiede, dall’altro innesta nelle imprese il nuovo che viene avanti in
termini di idee ed energie, di rappresentazione e di evoluzione della società,
per cui oggi è quanto mai essenzialeinvestire in questo ambito
anchea fronte di in un mercato
del lavoro che esclude i giovani in modo sempre più pesante”.

“La nostra manifestazione–
aggiunge Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA FEDERMODA e
Direttore Generale di Riccione Moda Italia – rappresenta un utile
strumentoper far
emergere nuove proposte e promettenti promesse per il sistema moda. L’iniziativa
coinvolge numerosi studenti di circa 500 istituti pubblici e privati dei settori
moda, arte, stilismo e design. L’obiettivo è quello di valorizzare questo grande
potenziale umano, contribuendo a trasformare giovani di talento in
professionisti capaci di interpretare le esigenze e anche le aspettative del
mercato. Abbiamo bisogno di nuove impronte per il Made in Italy, di nuove
energie, sollecitazioni e interpretazioni originali. Alle nostre imprese, che da
sempre operano in ambito internazionale, vengono richieste grande duttilità,
flessibilità e capacità innovativa. E’ di prioritario interesse, oggi più che
mai, la costituzione di un sistema formativo che integri fortemente
l’insegnamento e l’apprendimento all’impresa, all’evoluzione dei profili
professionali, alla ricerca e all’innovazione, senza per altro trascurare le
abilità della manifattura, l’arte del saper fare manuale. CNA Federmoda
attraverso RMI, ma non solo, allacciando anche rapporti con analoghe realtà
internazionali e definendo accordi con primarie realtà del mondo della
formazione e dell’istruzione, fa la sua parte portando all’attenzione delle
imprese ciò che fermenta e si manifesta come nuovo nelle proposte di una
generazione che avanza. Nella
qualità dell’approccio, in nuovi indirizzi e nuovi orientamenti, dove si
intrecciano e si mescolano cultura, costume, etica, estetica ed ecologia. Ma
anche nella modalità di manifattura, di taglio e modellatura, in quel saper fare
artigiano che ha fatto grande e unico il nostro stile”.