Volata all’ultimo respiro di Degenkolb alla Milano – Sanremo

VOLATA ALL’ULTIMO RESPIRO DI DEGENKOLB
ALLA MILANO – SANREMO
IL TEDESCO BATTE KRISTOFF E MATTHEWS SUL TRAGUARDO DI
VIA ROMA

PHOTO CREDIT: ANSA – DAL ZENNARO / PERI

Sanremo, 22 marzo 2015 – Il corridore tedesco John Degenkolb (TEAM GIANT –
ALPECIN) ha vinto in volata la 106a edizione della Milano – Sanremo, battendo
sulla linea d’arrivo di Via Roma il vincitore della scorsa edizione, il
norvegese Alexander Kristoff (TEAM KATUSHA), e l’australiano Michael Matthews
(
ORICA
GREENEDGE) st

ORDINE D’ARRIVO
1 – John
Degenkolb (
TEAM GIANT –
ALPECIN
) in 6h46’16” media 43,272
km/h

2
– Alexander Kristoff (TEAM KATUSHA) st

3 – Michael
Matthews (
ORICA
GREENEDGE) st
LE DICHIARAZIONI DEL VINCITORE
Lo sprint finale:
“E’ stata
emozione pura. In un primo momento non
riuscivo a crederci. 50m prima della linea ho pensato che non sarei stato capace
di battere Alex [Kristoff] perché era partito davvero forte. Ma ho continuato a
credere in me stesso. C’era ancora differenza di potenza e velocità, ma poco
prima della linea lui ha finito il gas e sono riuscito a vincere. Ho pensato
all’anno scorso, quando ho avuto le lacrime agli occhi perché ho avuto la più
grande delusione nel ciclismo della mia vita [NDR: ha finito 39° a 1’54 “].
Quest’anno ho avuto le lacrime agli occhi perché sono riuscito ad impormi. È
bellissimo.”

Restare calmi e invisibili fino a Via Roma:

“Questo è il trucco in una gara davvero speciale. Si parte da Milano e già in

zona neutra tanti ragazzi sono nervosi. La cosa più importante è rilassarsi,

mantenere la calma, salvare le gambe, salvare le gambe e salvare le gambe fino

alla Via Aurelia. Bisogna posizionarsi bene: non troppo avanti e non troppo

indietro. Bisogna trovare l’equilibrio. L’abbiamo fatto davvero bene oggi con

tutta la squadra che mi ha posizionato perfettamente e sono davvero orgoglioso

di loro.”

Un anno incredibile: “Il 2 gennaio ha cambiato

tutta la mia vita [John e sua moglie Laura sono diventati orgogliosi genitori di

Leo Robert Degenkolb] e l’ha resa completa. Ho appena parlato con mia moglie al

telefono e mio figlio stava dormendo al momento della vittoria. Forse non gli è

andata poi così male… Vedremo cosa succederà ora. Ho quattro settimane davvero

dure davanti a me, ma io sono mentalmente pronto per i prossimi appuntamenti.

Faremo di tutto, di gara in gara, per ottenere i migliori risultati.”

 

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