#Rimining – cose da fare 2015

80 grandi manifestazioni e iniziative, mille cose da fare nell’anno in cui la
città ‘cambia verbo’

Dai format
consolidati come la Notte Rosa, la Molo Street
Parade
e il
Capodanno più lungo del mondo, ai grandi
concerti live con i nomi più prestigiosi del panorama musicale italiano,
da Ligabue a Eros Ramazzotti.

Dalle bacchette
della prestigiosa Sagra Malatestiana all’evento fra grandi chef e
produttori Al Meni; dal Meeting per l’amicizia fra i popoli ai
festival teatrali e cinematografici. Dagli eventi sportivi come la
Color Run e il Triathlon Challenge, alle grandi fiere, al raduno dei
protagonisti del web Festa della Rete, ai grandi eventi per bambini e
ragazzi
come il festival Mare di Libri a Cartoon Club.

Ogni giorno e ogni
sera a Rimini si può scegliere fra 80 grandi e unici ‘prodotti immateriali’,
1.000
cose da fare in un anno, di cui 500 solo in estate. Si riparte
ricchi di emozioni.

Un cartellone di
appuntamenti straordinario, lungo 12 mesi, capace di muovere milioni di
presenze, di essere prodotto turistico e allo stesso tempo vetrina di
comunicazione e veicolo di promozione. Una piattaforma dove i grandi eventi, la
proposta culturale e i tratti popolari si tengono insieme per coniugare il mito
di Rimini con la verità delle sue radici.

Molte le grandi
novità del 2015
, dai Campionati mondiali FISM che trasformeranno per
tre giorni Rimini nella capitale internazionale della magia e attireranno 5mila
illusionisti da tutto il mondo, al raduno nazionale dei Bersaglieri che
porterà 100mila ‘fanti piumati’ nella capitale delle vacanze. Dai 10 giorni
dedicati al benessere e ai sani stili di vita con la Wellness Week, fino
alla corsa di auto storiche capace di emozionare chilometro dopo chilometro come
la Mille Miglia.

Nell’anno di Expo i
riflettori non possono non essere puntati sull’evento che lega a doppio filo il
nostro territorio alle eccellenze enogastronomiche e ai grandi chef, testimonial
nel mondo dei saperi e dei sapori di quel pezzo d’Italia che è la Via Emilia: i
320 chilometri che collegano Rimini alla Milano dell’Expo e che saranno i
protagonisti – dopo il grande successo dell’edizione zero dell’anno scorso –
dell’evento “Al Meni – circo mercato di sapori e cose fatte con le mani e col
cuore”
. Nel week end del 19, 20 e 21 giugno 2015, Rimini sarà una vetrina
d’eccezione delle eccellenze dell’enogastronomia e dei grandi chef, capitanati
da Massimo Bottura, che fanno grande la nostra terra emilano romagnola. Questo
evento, che è stato la novità dell’estate 2014, assumerà il valore di una
edizione speciale nell’anno di EXPO, verso il quale si intende proiettare il
meglio delle nostre espressioni artigianali, produttive e
gastronomiche.

Altra novità legata
all’esposizione universale è l’evento Il senso del pesce che si svolgerà
il prossimo 29 marzo nell’ambito delle iniziative organizzate da Anci per Expo.
Sulla banchina del porto di Rimini andrà in onda una giornata dedicata al pesce
azzurro fra racconti dal mare, percorsi didattici, baby lab, pesca alla tratta,
ricette dei pescatori e frisbee dal Paganello. I pescatori scenderanno dai
pescherecci per preparare i piatti della tradizione marinara: spiedini, fritto
di pesce, sardoncini marinati, vongole e primi di mare.

> rimining – un
brand forte che incarna uno stile di vita

A fare da cornice e
copertina di questo straordinario palinsesto di eventi, il debutto del nuovo
brand rimining firmato da Leonardo Sonnoli.

Si tratta di un
progetto visivo che nasce attorno all’identità di un territorio. Un brand forte
che interpreta lo stile di vita di Rimini, i momenti in cui a Rimini si può
vivere con qualità la vita. Un’operazione di branding per riposizionare
la destinazione mettendo al centro non un marchio ma il nostro stile di
vita.

Rimini diventa un
modo di essere, un verbo, un moto e un motto di cui essere orgogliosi. Dal verbo
inventato ‘to rimini’, rimining traduce lo stile di vita che gli abitanti
e gli ospiti trovano nella città.

“Nel 1988 –
commenta il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi – siamo entrati nel ‘Dizionario
ragionato’ della lingua italiana con l’accezione negativa ‘riminizzare’/
‘riminizzazione’. Oggi cambiamo rotta, la invertiamo, cambiamo verbo. Quando
dici Rimini la gente sorride! Non c’è un perché. Rimini è un desiderio, Rimini è
un’emozione. Qui sta il cuore di una strategia vincente che diventa percezione
diffusa di una città attraente. Rimini è un luogo dell’immaginario. La bellezza
di Rimini risiede anche nella sua capacità di offrire emozioni, di rendere
magica ogni giornata assicurando cose da fare uniche. Questo sorriso incarna uno
stile di vita che si può vivere solo a Rimini, a partire dalla sua straordinaria
e unica capacità di produrre quei ‘beni immateriali’ che una parola con troppi
limiti definisce ‘eventi’. La sfida del turismo contemporaneo sta proprio qui:
nella capacità della città di mettere assieme l’hardware di luoghi più ricchi di
qualità urbana e ambientale con il software di un palinsesto fuori
dall’ordinario ma allo stesso tempo quotidiano. Rimini, in tal senso, c’è e
raccoglie la sfida. In più, presenta il suo nuovo vestito, che indica uno stile,
crea un mood dentro cui si alimentano e si esaltano tutte le iniziative, private
e pubbliche”.

> Gli strumenti
della comunicazione

10.000 copie
cartacee dell’opuscolo Rimini cose da fare 2015 in lingua italiana, con oltre 80
manifestazioni sulle quali gli operatori possono costruire la propria
comunicazione e promo-commercializzazione. Presto on line le versioni
scaricabili dal sito www.riminiturismo.it dell’opuscolo 2015 in inglese,
tedesco, russo e cinese.