“Father and son” Claudio Bisio racconta i padri e i figli – Dal 24 marzo al 3 aprile al Piccolo Teatro Strehler

Father and Son

Father and son Bisio fotoBepi Caroli

, con
Claudio Bisio e la regia di Giorgio Gallione, è in scena al Piccolo Teatro
Strehler dal 24 marzo al 3 aprile 2015. Lo spettacolo è tratto da “Gli
sdraiati” e “Breviario comico” di Michele Serra, un beffardo e
tenero racconto sull’incomunicabilità tra i padri di oggi, che hanno vissuto
una gioventù di partecipazione politica e impegno sociale, e i loro figli, nascosti
dalle felpe extralarge e sprofondati sui divani di casa. Claudio Bisio racconta
l’inceppato comunicare tra generazioni, registrato senza pudori, in continua
oscillazione tra ironia e dolore. È una riflessione sul nostro tempo,
sulla libertà e l’autorità, che rivela in filigrana una società spaesata e in
metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata. Una società di
“dopo-padri”, educatori inconcludenti e nevrotici, e di figli protetti dalle
loro protesi tecnologiche, che rifiutano o disprezzano il confronto.

Da questovuotodi rapporto nasce un irresistibile soliloquio interiore
(ovviamente del padre, verboso e invadente quanto il figlio è muto e assente)
che trova nell’interpretazione di ClaudioBisio
e nel suo atteso ritorno sulle scene tutte le risonanze, comiche ed etiche.

Per lo
spettacolo, prodotto dal Teatro
dell’Archivolto, Milano è la tappa conclusiva di una fortunatissima tournée
italiana chesta facendo registrareovunqueil tutto esaurito.

Per fare fronte alle numerose richieste del pubblico, alle dieci serate
già previste è stata ora aggiunta una doppia replica domenica 29 marzo (ore 16
e ore 20.30).

Annoto
con zelo scientifico, e nessun ricamo letterario: sei sdraiato sul divano,
immerso in un accrocco spiegazzato di cuscini e briciole, il computer acceso
appoggiato sulla pancia. Con la mano destra digiti qualcosa sull’iPhone. La
sinistra regge con due dita un lacero testo di chimica. Tra lo schienale e i
cuscini vedo l’avanzo di uno dei tuoi alimen
ti preferiti: un wurstel crudo.

La
televisione è accesa, a volume altissimo, su una serie americana nella quale
due fratelli obesi, con un lessico rudimentale, spiegano come si bonifica una
villetta dai ratti. Alle orecchie hai le cuffiette collegate all’iPod: è
possibile, dunque, che tu stia anche ascoltando musica. Non essendo quadrumane,
purtroppo non sei ancora in grado di utilizzare i piedi per altre connessioni;
ma si capisce che le tue enormi estremità, abbandonate sul bracciolo, sono un
evidente banco di prova per un tuo coetaneo californiano che troverà il modo di
trasformare i tuoi alluci in antenne, diventando lui miliardario, e tu uno dei
suoi milioni di cavie s
olventi… Ti guardo, stupefatto.

Tu
mi guardi, stupefatto della mia stupefazione, e commenti: “E’ l’evoluzione
della specie”.

Penso
che tu abbia ragione. Ma di quale specie, al
momento, non ci è dato sapere. 

          

           da “Father
and son” di Michele Serra

LA SCHEDA DELLO SPETTACOLO

Piccolo Teatro Strehler (largo Greppi)

dal 24 marzo al 3 aprile 2015

Father and Son

ispirato a “Gli Sdraiati” e “Breviario comico” di Michele Serra

con Claudio Bisio

e con i musicisti Laura
Masotto (violino) e Marco Bianchi (chitarra)

regia Giorgio Gallione

scene e costumiGuido Fiorato

luci Aldo Mantovani

produzione Teatro dell’Archivolto

foto Bepi Caroli

Orari: martedì, giovedì e sabato
ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16 e 20.30.

Lunedì riposo.

Durata: 1 ora e 25 minuti senza intervallo.                                                      

Prezzi: platea 33 euro,
balconata 26 euro

Informazioni e prenotazioni
848800304 – www.piccoloteatro.org

News, trailer, interviste ai
protagonisti su www.piccoloteatro.tv

 

Milano, 17 marzo 2015