21
febbraio 2015, ore 19.00
Basilica Sacro Cuore di Gesù a
Castro Pretorio, via Marsala, 42, Roma
Ingresso libero
Violino:
J. S. Bach: Ciaccona dalla
“Partita II” BWV 1004
N. Paganini: God Save the
King
Organo:
J. S. Bach: Preludio e Fuga in
sol magg. BWV
541
J. S. Bach: Puer natus in
Bethlehem BWV 603
J. S. Bach: Fantasia e Fuga BWV
542
Stefano
Mhanna (violinista,
violista, pianista, organista, compositore e direttore
d’orchestra)
Stefano
Mhanna, nasce a Roma l’11
luglio 1995. Musicista di fama internazionale, concertista diplomato in quattro strumenti fra i più
difficili esistenti.
Il primo diploma
lo consegue in violino in soli quattro anni anziché dieci e a soli 11
anni con punteggio di 10 con lode e menzione speciale al Conservatorio di Santa
Cecilia di Roma (votazione mai raggiunta prima ad una così giovane età in tutta
la storia del conservatorio romano). Gli altri tre diplomi li consegue a soli
sedici anni, rispettivamente in viola, pianoforte e in organo e
composizione organistica.
Esperto
interprete ed esecutore, oltre
che direttore e compositore di grande maturità e di alta capacità tecnica
strumentale, unico al mondo con tale primato e di nazionalità italiana e con
curriculum di tale pregio. È in possesso del Diploma dimaturità
scientifica.
È fondatore e
direttore dell’orchestra “Novi Toni
Comites”.
Vincitore di
concorsi nazionali e internazionali e di numerosissimi premi e
riconoscimenti, annovera tra
questi una menzione
d’onore da parte della Società Umanitaria di Milano, il Premio
Rotary per la sezione archi, il Premio Alma Palesricevuto
da Roma Capitale assieme a Ennio Morricone e al Card.
Vicario Agostino Vallini “per
aver contribuito con il suo lavoro a rendere grande il nome di Roma nel
mondo”; riceve un premio dal Ministero degli Affari Esteri, il Premio
Pressenda, quello Nuove Carriere del Cidim, il Premio Via Vittoria, il
riconoscimento dal Governatorato Città del Vaticano consegnato dal Card. Bertello attuale
Governatore, nella persona del Card. Lajolo, Governatore emerito, Assessorato
della Cultura di Sorrento, Associazione Italiana degli Accordatori e dei
Riparatori di Pianoforti, e molti altri.
Tra i
riconoscimenti tributati dagli artisti, spicca Uto
Ughi, il quale dopo aver sentito l’allora novenne Mhanna, affermò in una
intervista rilasciata al tg1: “Questo bambino, devo
dire, già dalle prime battute mi ha sbalordito, un talento assolutamente
fenomenale, un ragazzino che è nato veramente per suonare, un talento
unico”.
Ha riscosso per
la prima volta, a soli dieci
anni, un enorme successo per l’esecuzione del Concerto in re magg op. 35 di P.I.
Tchaikowsky, con l’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e per
questo gli viene assegnato l’importantepremio SIAE.
Da allora, ha poi
calcato sempre più innumerevoli scene e via via con maggior classe, in un
crescendo continuo nel tempo di successi seguiti dalle sue sempre più
accresciute capacità tecniche strumentali e interpretative di più raro e grande
inestimabile valore.
Ospite d’onore in
diverse trasmissioni televisive e telegiornali delle reti RAI (Uno Mattina / In
Famiglia / Ieri, Oggi e Domani / Telegiornali di Rai 1, 2 e 3, ecc.), Mediaset
(Maurizio Costanzo) ed altre reti televisive private.
Più volte
menzionato dalla critica giornalistica su innumerevoli riviste specialistiche e
sulla stampa nazionale ed estera per la sua strabiliante bravura e
professionalità, ha raggiunto una notevole notorietà portando il nome
dell’Italia in auge sullo scenario musicale mondiale.
Ha svolto una
pregevole attività da direttore d’orchestra ed ha collaborato come solista con
diverse orchestre italiane ed estere come l’Orchestra Filarmonica di Torino,
quella di Bacau, diretta da Ovidiu Balan, la Grande Orchestra “Rachmaninov”
diretta da Nicolai Rogotnev, l’Orchestra Filarmonia Veneta, la Kiev Chamber
Orchestra ecc. Suona all’Accademia di Tirana in Albania e all’Auditorium Parco
della Musica di Roma.
Si esibisce in
diversi teatri come il Teatro Argentina di Roma, il Gran Teatro di Tor di Quinto
in Roma, il Teatro Regio di Torino, il Teatro della Filarmonica di Trento, il
Teatro Piccinni di Bari.
Ha tenuto e
tiene concerti in prestigiose Basiliche di Roma, Bologna,
Milano, Governatorato della Città del Vaticano e dal 2010 ricopre l’incarico
di Organista ufficiale presso
la Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio in Roma, ove tiene
regolarmente concerti.
Dispone di un
repertorio a dir poco comprensivo di una pregiata biblioteca musicale:
composizioni per violino solo, per violino e orchestra, organo, viola,
pianoforte ecc., ma parlare di repertorio sarebbe per lui superfluo viste le sue
capacità e la velocità con cui ha approccio a qualsiasi tipo di
partitura.
Richiesto nelle
più importanti sedi, si esibisce anche in qualità di pianista, in varie città
come Roma e Milano e il suo repertorio spazia da Mozart a Ravel.
Rinomato negli
ambienti anche come prestigioso organista e riconosciuto ed apprezzato a livello
mondiale, ha la rara capacità di trasmettere agli ascoltatori quel piacere
profondo che lui stesso prova durante le sue esecuzioni suscitando grandi
emozioni in tutti gli spettatori.
Importanti nella
sua formazione organistica Domenico Morgante e Jiri Lecian. Dispone di un
repertorio che comprende circa 40 concerti con l’orchestra, oltre 50 Sonate e
pezzi con pianoforte e numerose composizioni per violino solo, ma parlare di
repertorio sarebbe per lui superfluo viste le sue capacità e la velocità con cui
ha approccio a qualsiasi tipo di partitura.
Noto negli
ambienti anche come prestigioso organista
e riconosciuto ed apprezzato al livello mondiale da numerosi ed insigni maestri e concertisti
d’organo, esegue spesso i suoi concerti rigorosamente a memoria e con
una maestria interpretativa e
tecnica di alto livello, il più delle volte su organi di particolare prestigio, come
Olgiati, Callido, Rieger, Tamburini, Mascioni, Zanin e vari
altri.
È in possesso
dell’Integrale di Bach e Franck, oltre che di una vasta letteratura organistica
italiana e francese di autori vari.