Un tuffo a caduta
libera da 5 mila metri d’altezza all’incredibile velocità di 400 k/h
Roberta Mancino_Record_Oblivion_Gardaland |
per attraversare
un “cerchio umano” del diametro di 5
metri!
Roberta Mancino,
protagonista di un’impresa mozzafiato,
svela il nome
delle nuove montagne russe a caduta in picchiata verticale di Gardaland:
“Oblivion – The Black Hole”
Altezza, velocità e caduta in picchiata verticale: le
parole chiave per la sfida che Roberta
Mancino e Gardaland
hanno deciso di intraprendere per presentare Oblivion – The Black Hole, le nuove
montagne russe 2015 di
Gardaland, il primo
Dive Coaster in Italia e il più
lungo d’Europa.
Roberta Mancino – italiana di nascita ma americana
d’adozione, modella internazionale, campionessa di paracadutismo sportivo,
stunt-woman nel colossal cinematografico Iron Man 3, atleta di sport estremi e
volto copertina di molti magazine nazionali e internazionali – si è cimentata in
un’impresa sensazionale: raggiunti i cinquemila metri d’altezza la Mancino si è tuffata, in
caduta libera, all’interno di un “cerchio umano” del diametro di
5
metri, all’incredibile velocità di
400
km/h.
Un
evento unico ed adrenalinico per rivelare al pubblico le caratteristiche e
l’esperienza da cui prendono ispirazione le nuove attesissime montagne russe,
il primo Dive Coaster in Italia che Gardaland inaugurerà in concomitanza
dell’apertura di stagione, il prossimo 28 marzo.
Insieme a Roberta Mancino, protagonisti di questa
esperienza da brivido, anche dieci paracadutisti – tra loro Pablo Hernandez,
campione del mondo di “Canopy Piloting” – che, per primi, si sono lanciati in
caduta libera disegnando nel cielo una “stella piatta” ovvero una formazione a
cerchio con il corpo disposto parallelamente al terreno. Grazie a fumogeni
assicurati ai loro piedi il gruppo di paracadutisti ha creato un vero e proprio
tunnel verticale della lunghezza di ben 3 km.
Roberta Mancino, sganciata da un secondo aereo, si è
tuffata nel vuoto ad una velocità di 400 km/h e ha attraversato il tunnel
formato dall’anello umano centrandolo con millimetrica precisione.
La
coraggiosa atleta-modella, durante il lancio, si è cimentata in una serie di
figure acrobatiche di paracadutismo freestyle e
freefly.
La
figura realizzata in cielo dal team di paracadutisti estremi è stata chiamata
Oblivion – The Black Hole svelando
così il nome e le caratteristiche dell’adrenalinico Dive Coaster che Gardaland
sta ultimando in vista dell’inaugurazione della stagione
2015.
Un’avventura da togliere il fiato ma anche un’impresa
destinata ad entrare ufficialmente nel Guinness dei Primati! I dettagli
dell’intera operazione, infatti, saranno comunicati al Guinness World Records di
Londra.
Le
riprese video e foto dell’evento sono state affidate a Max Haim, uno fra i
migliori fotografi paracadutisti al mondo, mentre l’impresa del record è stata
eccezionalmente filmata da Noah Bahnson, vera e propria leggenda del Promixity
Fly.
Oblivion – The Black
Hole, il primo Dive Coaster in Italia nonché il più lungo
d’Europa, regalerà emozioni mozzafiato a tutti i fan di Gardaland a partire
dall’apertura 2015 del Parco. Gli amanti del brivido e dell’adrenalina potranno
vivere così un’esperienza senza eguali, a bordo delle nuove montagne russe a
caduta in picchiata verticale! I coraggiosi Ospiti precipiteranno in picchiata
verticale – ben 85 gradi di inclinazione – da un’altezza di 42,5 metri per infilarsi
in un tunnel stretto e buio dal quale riemergeranno per affrontare, alla
velocità di 100
km/h, inversioni, capovolgimenti a testa in giù, torsioni
su grandi spirali e rotazioni a 360°.
E gli
scienziati di Operation Orange? Finalmente trovano risposta alle loro intuizioni
e si preparano ad affrontare una sfida mozzafiato, un viaggio sensazionale che
li condurrà ad attraversare il misterioso condotto spazio-temporale comparso
improvvisamente nel Parco per portarli verso un’ignota dimensione. Per ulteriori
informazioni visitare il sito gardardalandoblivion.it