Esce Il nuovo singolo e video di DIODATO “PIOVE” – SHOW CASE DI PRESENTAZIONE: 23/01 FIRENZE , 28/01 MILANO

Diodato_fotodiSimoneCecchetti

Esce il 22 gennaio

Il nuovo singolo e video
di

DIODATO

“PIOVE”

Il video è visibile in esclusiva in home page sito
fanpage.it

visibile anche a questo link

http://youmedia.fanpage.it/video/af/VL1D_-SwHitkRL2h

Piove è il nuovo singolo di
Diodato,  il brano da cui tutto il
progetto “A Ritrovar Bellezza” ha avuto inizio.

Dopo averla improvvisata in
una trasmissione radiofonica con la band, Diodato ha capito che poteva riuscire
a raccontare qualcosa di se stesso anche attraverso le parole di altri autori
scritte, in alcuni casi, più di 50 anni fa.

Piove è un omaggio al grande
Domenico Modugno un’artista per cui Diodato nutre  ammirazione e amore profondo, non solo per la
sua musica, ma anche per la gioia e passione che riusciva sempre a trasmettere
al suo pubblico.

PROSSIMI SHOWCASE DI
PRESENTAZIONE DI A RITROVAR BELLEZZA

VENERDI 23 GENNAIO – Ore
18:30 – FIRENZE

Feltrinelli RED di
piazza della Repubblica

Coordina l’incontro
Diletta Parlangeli

MERCOLEDI 28 GENNAIO Ore
18:30 – MILANO

Feltrinelli di piazza
Piemonte 2

Coordina l’incontro
Niccolò Vecchia

Note di regia di Gianni
Costantino video “PIOVE” -DIODATO

Un video dall’atmosfera eterea
che traduce le sfaccettature dell’amore in una sequenza di immagini in
slow-motion fuori dal tempo e dallo spazio. Una danza fluttuante tra un bambino
e una bambina come metafora edulcorata dell’amore: si incontrano, si
avvicinano, si rincorrono per poi separarsi. Il cantato malinconico di Diodato
interrompe la danza a tratti con un primo piano statico e in
contrasto cromatico. L’essenza della canzone è racchiusa nell’ultima immagine,
una lacrima – “è pioggia o pianto” – che scivola sul volto di
una ragazza.

1) Titolo
del brano  Piove

2) Nome
dell’artista  Diodato

3) Nome del
regista  Gianni Costantino

4) Titolo
dell’album  A Ritrovar Bellezza

5) Autori
del brano  Modugno-Verde-Modugno

6) Editori
musicali del brano  Curci Edizioni S.r.l.

7) Produttore
fonografico  Le Narcisse

8) Produttore
Video Le Narcisse – Etnagigante S.r.l.

9) ISRC  ITEZL1500001 (VIDEO) ITSWT1401012 (AUDIO)

10) Anno di
produzione  2015

IL DISCO “ A RITROVAR BELLEZZA”

A Ritrovar Bellezza” è il disco con cui Diodato omaggia i grandi autori e compositori italiani che, con le
loro opere, a cavallo degli anni 60, hanno reso grande la musica italiana nel
mondo.

I brani presenti in questa
raccolta corrispondono alle composizioni che l’artista ha reinterpretato nelle puntate
domenicali della scorsa stagione di “Che Fuori Tempo Che Fa“, parte conclusiva del programma di Fabio Fazio in onda su Rai 3Che Tempo Che Fa“.

I brani sono stati riarrangiati
con la stessa band che ha arrangiato e suonato assieme a Diodato “E Forse Sono Pazzo” , primo disco
dell’artista e cioè Daniele
Fiaschi
, chitarra elettrica e classica, Duilio Galioto, pianoforte, Wurlitzer, MS20, organi e
glockenspiel, Danilo Bigioni,
basso elettrico e Alessandro Pizzonia,
batteria e percussioni.

Ad essi si sono aggiunti Rodrigo D’Erasmo, violinista degli Afterhours e gli Gnu Quartet, quartetto d’archi che
vanta già numerose collaborazioni con molti artisti della scena italiana, che
hanno arrangiato e suonato gli archi di tutte le composizioni del disco.

Ad impreziosire ulteriormente il
lavoro sono arrivate le collaborazioni di Manuel Agnelli che ha interpretato con l’artista La voce del silenzio (brano che venne
portato al successo negli anni 60 da Mina)
Roy Paci e i suoi Velvet Brass con la splendida
versione Arrivederci di Umberto Bindi.

Il disco è stato registrato,
missato e prodotto per Le Narcisse
da Daniele “ilmafio” Tortora,
già produttore del lavoro precedente dell’artista, fatta eccezione per
Arrivederci, prodotta da Roy Paci,
arrangiata dallo stesso assieme a Vincenzo
Presta
e missata da Tommaso
Colliva

In Arrivederci compaiono anche Fabio Rondanini, batterista dei Calibro 35 e Gabriele Lazzarotti, già bassista di Daniele Silvestri e Niccolò
Fabi

Il videoclip del primo singolo
estratto verrà girato da Massimo
Martelli
, regista cinematografico e autore televisivo.

Diodato racconta il suo nuovo lavoro:

Questo è un piccolo viaggio fatto
di canzoni,

un viaggio attraverso un’ Italia
lontana, 

un paese che profuma ancora di
irresistibile vitalità, 

di sentimenti apparentemente
semplici,

ma che solo la grande poesia sa
spiegare.

In questi capolavori, con
meraviglia, mi sono ritrovato, 

nota dopo nota, parola dopo
parola, 

ho riscoperto le mie radici dalla
terra del tempo.

Queste canzoni ci appartengono,

ancora ci raccontano 

e sono in grado di ricordarci di
quanta forza e bellezza 

siamo ancora capaci.

Tracklist

Ritornerai

(Lauzi) Universal Music Publishing

Piove

(Modugno-Verde-Modugno) Curci Edizioni S.r.l.

Il cielo

(Reverberi-Dalla-Bardotti-Baldazzi) Universal Music Publishing

Se stasera sono qui

(Mogol-Tenco) Universal Music Publishing

La voce del silenziocon Manuel Agnelli

(Isola-Mogol-Limiti) Sugar Music S.p.a. Picchio Rosso S.r.l.

Canzone per te

(Endrigo-Enriquez-Endrigo-Bardotti) Warner Chappel Music IT

Non arrossire

(Pennati-Gaberscik-Mogol-Monti) Universal Music Publishing

Eternità

(Cavallaro-Bigazzi) Universal Music PublishingH EMI Songs S.r.l.

Arrivedercicon Roy Paci e Velvet Brass

(Bindi-Calabrese) Universal Music Publishing

Senza fine

(Paoli) Universal Music Publishing

L’album è distribuito da Sony Music Entertainment Italy s.p.a.
su licenza Le Narcisse.

DIODATO – BIOGRAFIA

DIODATO dimostra sin da piccolo una forte
inclinazione musicale. Parte dal violino per poi approdare alla chitarra. E’ un
adolescente precoce, che a tredici anni forma la prima band, recuperando
amici/vicini di casa e a venti vola a Stoccolma dove dà la voce per un brano
per Beirut Café 2, una compilation lounge vendutissima in tutto il mondo. La
canzone è “Libiri”, cantata in italiano, cui partecipano Sebastian Ingrosso e
Steve Angello, due DJ e produttori che qualche anno dopo fonderanno gli Swedish
House Mafia, riscrivendo la storia della dance mondiale. Tornato in Italia si
laurea in Cinema al DAMS di Roma ma comincia a dedicare sempre più tempo alla
musica.

Nel 2007 registra un EP autoprodotto che presenta al
MEI di Faenza. Nel 2010 incide un singolo dal titolo “Ancora un brivido” che
riscuote un discreto successo entrando nella programmazione di alcune piccole
radio italiane ed emittenti televisive e che gli permette di conoscere colui
che diverrà il produttore artistico del suo primo disco, Daniele Tortora –
produttore romano che aveva già collaborato con Afterhours, Roberto Angelini,
Nidi d’Arac, Niccolò Fabi, Planet Funk – che dopo averlo ascoltato dal vivo in
un locale romano, gli propone di lavorare ad un disco.

Il frutto di questa collaborazione è “E forse sono
pazzo”, uscito ad aprile 2013 (Le Narcisse Records/Goodfellas) e presentato
nello stesso giorno all’Angelo Mai Altrove di Roma in una serata sold out.

Il disco suscita immediatamente interesse. Sono molte
le interviste ed esibizioni live che Diodato realizza in programmi di qualità
come Radio 2 Twilight , Suoni d’Estate su Radio 1, Piazza Verdi su Radio 3,
Isoradio, ma anche Music Corner di Repubblica.it con Ernesto Assante, dove
emerge il suo talento in chiave acustica, voce e chitarra.

“E forse sono Pazzo” viene recensito ottimamente su
diverse testate nazionali come XL di Repubblica, Il Mucchio, Il Messaggero, La
Gazzetta dello Sport e su decine di pubblicazioni on line.

“Ubriaco”, il primo singolo video che accompagna il
disco, ottiene passaggi in molte testate radiofoniche su tutto il territorio
nazionale. Il video viene anche selezionato da MTV New Generation.

Seguono importanti esibizioni dal vivo; il Primo
Maggio 2013 a Taranto, sua città di origine, dove Diodato si esibisce sullo
stesso palco di Fiorella Mannoia, Luca Barbarossa, Elio Germano, Roy Paci,
Pierpaolo Capovilla, Riccardo Sinigallia, Daniele Sepe, davanti oltre 30.000
persone per sostenere il fermo totale degli impianti inquinanti dell’ILVA.

Nell’estate 2013 Daniele Silvestri affida a Diodato
l’apertura del suo concerto a Rock in Roma.

A settembre la coraggiosa rivisitazione di “Amore che
vieni, amore che vai” di Fabrizio De Andrè, viene scelta da Daniele Luchetti
per la colonna sonora del suo nuovo film “Anni felici” con Kim Rossi
Stuart e Micaela Ramazzotti e presentato in anteprima al Festival
Internazionale del Film di Toronto.

Il brano, trasformato in un rock di grande
personalità, mantiene intatta la poesia dell’originale e viene trasmesso da
numerose radio e network nazionali tra cui Radio1, Radio Deejay, Radio 101. Ne
segue anche un videoclip per la regia di Gianni Costantino con la supervisione
artistica dello stesso Luchetti. Il video viene presentato da Vincenzo Mollica
durante la sua rubrica del TG1 Rai Do Re Ciak Gulp.

Sempre nell’autunno 2013 Diodato si esibisce dal vivo
nel programma “Radio 2 Social Club” e nello storico programma di Radio 1
“Stereonotte”.

In occasione del Medimex 2013 è stato premiato dalla
piattaforma di ascolto on demand Deezer come artista dell’anno.

Poi arriva Sanremo. La canzone Babilonia viene
selezionata dalla Commissione del Festival nel dicembre 2013 e DIODATO
partecipa così al 64esimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo, nella
categoria “Nuove proposte”. Le splendide esibizioni al Teatro Ariston lo
portano al secondo posto nella classifica generale della sezione, ed al primo
posto nella classifica della giuria di qualità, presieduta dal regista Paolo
Virzì.

Per lui sono state spese parole di grande elogio.

PAOLO VIRZÌ, Presidente della Giuria di qualità del
Festvial di Sanremo ha detto: “In mezzo a loro c’è un genio, Diodato, che
purtroppo non è stato premiato né dalla critica né dal voto popolare. Io gli
avrei dato tutto, gli avrei messo in braccio Laetitia Casta.” MINA su Vanity
Fair ha citato il brano considerandolo uno dei migliori di tutto il festival.

Durante il Festival di Sanremo Diodato è stato
“inviato” per il Dopofestival di Webnotte su repubblica.it, condotto da Ernesto
Assante e Gino Castaldo. Per loro è stata realizzata una pillola quotidiana in
cui si descriveva l’atmosfera del festival, tra serietà ed ironia.

Diodato è stato intervistato dai principali
quotidiani nazionali (La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, L’Unità, Il Tempo, La
Stampa, Il Manifesto), e dai principali portali web (repubblica.it,
ilfattoquotidiano.it, unita.it, rollingstonemagazine.it, tiscali.it).

Il brano “Babilonia” è stato trasmesso da oltre 100
radio in tutta Italia, tra cui i network Radio 1, Radio 2, Isoradio, Radio
Italia Solo Musica Italiana, Radio Subasio, Radio Bella & Monella/Radio
Birikina, Radio Monte Carlo, Radio 105, Radio Bruno, Radio Grp, Radio Inblu, e
molte altre.

Anche i magazine come “Il Venerdì di Repubblica” e
“Sette del Corriere della Sera” si sono occupati di lui  con interviste e recensioni.

Le principali emittenti televisive hanno dato ampio
risalto al musicista, con interviste e servizi (programmi di Rai 1, Rai 2, Rai
3 e relativi TG, Rainews 24, Deejay tv, Rai Movie);

Nel Marzo del 2014 Diodato viene scelto dalla
trasmissione televisiva di Rai 3 “Che Tempo che Fa“ , come ospite fisso. Ogni
domenica in collegamento per dodici puntate, 
con le sue “canzoni in un minuto”, 
ha reso omaggio ai grandi autori della musica italiana (come Sergio
Endrigo, Domenico Modugno, Mina, Luigi Tenco e Bruno Lauzi) proponendo alcune
delle più belle canzoni di sempre.

Il Primo Maggio partecipa nella sua Taranto al grande
concerto per la Festa del Lavoro in compagnia di nomi illustri come Vinicio
Capossela, Afterhours, Caparezza, 99 Posse e molti altri

Il 25 maggio 2014 Diodato viene ospitato in studio
per l’ultima puntata della stagione della fortunata trasmissione di Rai 3
condotta da Fabio Fazio dove esegue una emozionantissima versione acustica di
“Babilonia”.

Il 21 giugno 2014 
vince il premio “Best New Generation” e si esibisce sul palco degli MTV
Awards  in diretta televisiva su MTV dal
Parco delle Cascine di Firenze davanti a 30.000 persone.

Il singolo ” Se solo avessi un altro ”
viene trasmesso in altissima rotazione su Mtv e passato in oltre 100 radio su
tutto il territorio nazionale.

L’estate 2014 è un susseguirsi di concerti toccando
importanti rassegne musicali come il Cateraduno2014, Roma Incontra il Mondo,
Pistoia Blues (in apertura ai Negramaro), Meraviglioso Modugno e lo Sziget
Festival a Budapest.

Nel settembre 2014 Diodato vince il “Premio Fabrizio
D’Andrè”, per la sua convincente e personale versione di “Amore che vieni amore
che vai”.

Ad Ottobre partecipa al Premio Tenco 2014 con il
brano ” Le foto del fuoco” di 
Sergio Godihno ( il testo riadattato in italiano da Sergio Sacchi).

Sempre in Ottobre partecipa al festival organizzato
dagli Aftherhours a L’Aquila “Hai Paura del Buio”  con Piero Pelu’ e Antonio Rezza e molti altri

Il 27 ottobre 2014 esce “A Ritrovar Bellezza” è
il disco con cui Diodato omaggia i grandi autori e compositori italiani che,
con le loro opere, a cavallo degli anni 60, hanno reso grande la musica
italiana nel mondo.

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