È disponibile solo in vinile, free digital download e in streaming l’EP d’esordio dei SANTA MARGARET, “Il suono analogico cova la sua vendetta Vol.1” (Carosello Records)

“IL
SUONO ANALOGICO COVA LA SUA VENDETTA VOL.1”

DISPONIBILE
SOLO IN VINILE, FREE DIGITAL DOWNLOAD

E
SU TUTTE LE PIATTAFORME STREAMING

Annunciate
le prime date live

Santa Margaret

È
disponibile solo in vinile, in free digital download
(al link http://www.santamargaret.com/download/2281)
e su tutte le piattaforme streaming “Il suono analogico cova la sua
vendetta Vol.1
(Carosello Records), l’EP d’esordio dei SANTA
MARGARET
, band unica nel suo genere, capace di unire il sound tipico della
canzone d’autore italiana degli Anni Sessanta al rock e blues.

Cinque brani
più un b-side strumentale registrati interamente in analogico
, su nastro
a 24 tracce, usando solo strumenti vintage, nessun campionamento e nessuno
strumento MIDI.

«Registrare
su nastro a 24 tracce

raccontano i Santa Margaret
ti pone nella condizione mentale del
“buona la prima”, perché è molto più difficile correggere un errore, o fare dei
copia/incolla di parti come si fa con il computer. Devi arrivare in studio già
con le idee molto chiare su tutte le parti e gli arrangiamenti, e non puoi
neanche sovraincidere troppe volte sullo stesso nastro perché rischi di
compromettere la qualità della registrazione. Abbiamo fatto parecchi mesi di
sala prove per arrivare pronti alle
registrazioni».

Nessuna
operazione nostalgia, ma un modo per riscoprire il piacere dell’ascolto senza
fretta del vinile
. I Santa
Margaret parlano del loro tempo, con la consapevolezza di chi conosce il proprio
passato e sa quale percorso è stato fatto per arrivare dove siamo oggi. Non c’è
malinconia, solo un grande entusiasmo nel continuare a fare musica come la si fa
da sempre.

Sul lato A i
brani “Riderò”, “La strada”, “Insonnia”, “Comincia tu”, “Oltre al
limite”
.

Sul lato B
un’unica traccia strumentale di 20 minuti, “…e il digitale trema”,
suonata interamente live in studio e registrata in presa diretta senza
alcuna sovraincisione.

La copertina
è disegnata da Shout
, uno degli
illustratori italiani più conosciuti all’estero (medaglia d’oro 2009 della
Society of Publication Designers per l’illustrazione Animal
Spirits
del “New York Times”), che ha rappresentato sul fronte una
liquirizia. C’è chi si può fermare a questo e riconoscere solo la familiare
rotella e c’è invece chi, con un po’ più di fantasia, potrebbe notare una
somiglianza e un richiamo al vinile. Ma è solo sul retro che si comprende
cosa c’è davvero in copertina: un serpente arrotolato
, simbolo della
vendetta. La band ha voluto sottolineare come solo con un oggetto fisico si
ha la possibilità, girandolo, di scoprire un retro
. Chi si accontenta della
“musica liquida” non avrà mai un b-side e si fermerà ad una sola immagine, ad
una sola facciata.

Sono state
confermate le prime date live dei Santa Margaret
: il 7
novembre
al Babaluba di Crema, il 14 novembre al Vinile Club
di Bassano del Grappa (Vicenza), il 9 gennaio alla Birreria
Pedavena di Belluno e il 17 gennaio al Bradipop di
Bellaria
(Rimini).

I Santa
Margaret stanno già ricevendo consensi unanimi da critica e pubblico: dopo aver
aperto i concerti di Deep Purple e Beth Hart, sono stati infatti
scelti come artisti del mese da MTV New Generation e hanno calcato
quest’estate il palco del Coca Cola Summer Festival 2014 (in onda in
prima serata su Canale 5 e in diretta su RTL), trionfando con il brano
Riderò
.

La band
nasce a Milano dall’incontro della carismatica cantautrice Angelica Schiatti con
il chitarrista Stefano Verderi
, che ha
curato gli arrangiamenti e la produzione artistica dell’intero progetto. Negli
ultimi due anni si sono dedicati alla composizione di brani originali,
richiamando nel progetto altri musicisti di grande esperienza come Leonardo
Angelicchio
(tastiere), Ivo Barbieri (basso) e Marco Cucuzzella
(batteria).

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