JOHN AXELROD DIRIGE laVERDI TRA GLI “EROI” DI STRAUSS E BEETHOVEN

laVerdi e John Axelrod
tra gli “eroi” di Strauss e Beethoven
l conductor americano torna a dirigere l’Orchestra
di largo Mahler nella Vita da Eroe del compositore bavarese
e nella Terza Sinfonia Eroica del genio di Bonn

giovedì 16, venerdì 17, domenica 19 gennaio 2014
Auditorium di Milano – largo Mahler

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Direttore John Axelrod

Concluso il progetto della registrazione live delle quattro Sinfonie di Brahms, l’americano John Axelrod, direttore principale de laVerdi, torna alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, all’Auditorium di Milano in largo Mahler, per il 17° programma della Stagione del Ventennale.
Appuntamento giovedì 16, Venerdì 17 (ore 20.00) e domenica 19 gennaio (ore 16.00) per un “trittico” dal sapore evocativo, con due figure “eroiche” -quanto immaginifiche – a confronto: quella di Ein Heldenleben (Una vita da Eroe) op. 40 del bavarese Richard Strauss, e quella “immortale” della Sinfonia n. 3, universalmente conosciuta come Eroica, di Beethoven.

(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org, biglietti euro 31,00/13,00).

Giovedì 16 (Auditorium, Foyer del primo piano, ore 18.00, ingresso libero) si terrà la conferenza del ciclo La forma sonata in Beethoven – Schubert – Grieg, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano; relatore Enrico Reggiani.

Programma
Chi sono gli eroi che ispirano le due composizioni più famose che hanno nel titolo l’aggettivo eroico e che troviamo accoppiate nel programma del prossimo concerto?
In un caso la risposta sembra ovvia. Una vita d’eroe, con le sue citazioni di precedenti composizioni, con il suo linguaggio tronfio all’apparenza e divertito nella sostanza, rispecchia a puntino il suo autore Richard Strauss, appena incoronato mago dell’orchestrazione e pronto a cimentarsi con il teatro musicale, e a colmare il deserto lasciato in terra germanica dal ciclone wagneriano.
Pare ancor più semplice individuare l’eroe della Terza sinfonia di Beethoven. Si sa che la dedica originale a Napoleone fu stracciata non appena questi si autoproclamò imperatore. E che fu girata al sovvenire di un grand’uomo, non meglio identificato. A ben vedere, e senza ricorrere alla psicanalisi, ma solo segnalando le analogie tematiche con il balletto Le creature di Prometeo e le relative implicazioni, si finisce tuttavia per concludere che è lo stesso Beethoven a identificarsi con l’eroe.
O forse no.  Asemantica qual è, la musica non offre soluzioni univoche. Ciascuno si può fare la propria idea. Cercare una risposta  è comunque un modo per prepararsi al prossimo ascolto.
Enzo Beacco

Biografie
Con il repertorio estremamente vasto, i programmi innovativi e il carismatico stile direttoriale, John Axelrod continua ad imporsi sempre più come uno dei direttori più interessanti del panorama odierno ed è richiesto dalle orchestre di tutto il mondo.
Dopo aver completato con successo la sua carica quinquennale come Direttore principale della Luzerner Sinfonie Orchester e Direttore musicale del Teatro di Lucerna ed essere stato nominato Direttore musicale dell’Orchestre National des Pays de la Loire (ONPL), nell’aprile 2011 John Axelrod è stato nominato Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
Sin dal 2000, Axelrod ha diretto oltre 150 orchestre, fra cui la Rundfunk-Sinfonieorchester di Berlino, NDR Symphony di Amburgo, Gürzenich-Orchester, Gewandhaus Orchestra, Dresdner Philharmonic, Israel Philharmonic, Orchestre de Paris, Orchestre National de Lyon, Royal Philharmonic of London, London Philharmonia, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Royal Stockholm Philharmonic, Danish National, Oslo Philharmonic, Swedish Radio Orchestra, National Philharmonic of Russia, Toronto Symphony, ORF di Vienna, Salzburg Mozarteum, Camerata Salzburg, Warsaw Philharmonic, fra le molte altre.
Il suo profilo internazionale come direttore ospite negli Stati Uniti e in Asia lo vede mpegnato con la Washington National Symphony, Los Angeles Philharmonic, Philadelphia Orchestra, la Chicago Symphony, NHK Symphony Orchestra di Tokyo, Kyoto Symphony, National Philharmonic di Taiwan e la Shanghai Symphony.
La sua attività operistica  comprende nuove produzioni del Candide di Bernstein al Théâtre du Châtelet e al Teatro alla Scala. Nelle recenti stagioni ha diretto Tristano e Isotta ad Angers/Nante, Kehraus um St. Stephan di Krenek al Festival di Bregenz, le nuove produzioni di Kaiser von Atlantis, Rigoletto, Rake’s Progress, Don Giovanni, L’opera da tre soldi, Idomeneo – tutte per il Festival di Lucerna. Nel 2013 ha diretto la KammerSymphonie Berlin in Der Kaiser von Atlantis di Ullmann in una speciale forma di concerto al Museum of Topographie des Terrors. Nel febbraio 2014 dirige Evgenij Onegin al Teatro San Carlo di Napoli.
Appassionato sostenitore delle nuove generazioni di musicisti, Axelrod collabora con diverse orchestre giovanili professionali, andando in tournée con la Schleswig Holstein Festival Orchestra al Festival di Salisburgo, l’Orchestra Giovanile Italiana in Italia, l’Accademia della Scala a Muscat, la Nord Deutsche Junge Philharmonie in Germania, la Sinfonia Iuventus in Polonia e la Vienna Jeunesse Orchester in Austria.
Come Primo Direttore Ospite della Sinfonietta Cracovia (2001-2009), ha diretto la formazione nelle più prestigiose sale concertistiche europee, ha collaborato con ARTE, e ha diretto l’orchestra ad Auschwitz per un film in memoria dell’Olocausto, prodotto dalla BBC e vincitore dell’Emmy Award 2007.
Incide regolarmente sia il repertorio di tradizione sia quello contemporaneo con artisti fra i quali Veronique Gens, Rachel Kolly d’Alba, Martin Grubinger, Patricia Kopatchinskaja e Dietrich Henschel, per etichette quali Sony Classical, Warner Classics, Ondine, Universal, Naive e Nimbus.
Il progetto discografico Brahms Beloved vede l’integrale delle Sinfonie di Brahms, con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, abbinate ai Lieder di Clara Schumann per Telarc in uscita nella stagione 2013-14.
Laureato alla Harvard University nel 1988 e formatosi nella tradizione di Bernstein, ha studiato al Conservatorio di San Pietroburgo con Ilya Musin nel 1996, e ha partecipato al programma dell’American Symphony Orchestra League.