Capodanno 2014 a Sanremo – San Silvestro, concerto di Nek e fuochi d’artificio per aspettare il nuovo anno #sanremo #capodanno

San
Silvestro, concerto di Nek e fuochi d’artificio per aspettare il nuovo anno

Sanremo si prepara all’appuntamento di fine anno con
eventi per grandi e piccini.

A partire dalle ore
16.00
di martedì 31 dicembre e
fino alle 17.30, in piazza Colombo, avrà luogo lo
spettacolo “Il Mago di Natale”, animazione per bambini a cura
del Teatro dei Mille Colori:divertimento
assicurato per tutta la famiglia, dove i veri protagonisti saranno i bambini.
Un susseguirsi di sorprese e gag magiche ad un ritmo incalzante e coinvolgente
condite da buona musica per assaporare al meglio le festività natalizi.

Alle ore 21.00,
al Teatro dell’Opera del Casinò Municipale,
primo appuntamento  nell’ambito della
Rassegna teatrale “Il Rosso e il Nero” con la commedia “A piedi nudi nel parco”.

L’evento clou per accompagnare la fine del 2013 ed
accogliere il nuovo anno, tutti insieme, sarà il concerto di Nek, alle ore 23.00, in piazzale Vesco,
a Porto vecchio. Il cantautore
emiliano si esibirà supportato
dalla sua band (Emiliano Fantuzzi alla chitarra, Luciano Galloni batteria e
Chicco Gussoni chitarra) e darà il benvenuto al Nuovo Anno: un momento
importante – il ritorno sul palco dopo la forzata pausa di due mesi – atteso
con ansia dai moltissimi fan che seguono l’artista via Facebook, Twitter e Instagram.

Ingresso
gratuito. 

A mezzanotte il concerto lascerà spazio ai tradizionali fuochi d’artificio sul mare per
riprendere al termine dello spettacolo pirotecnico e salutare il nuovo anno con
tanta musica.  

Sanremo, 24 dicembre
2013

“Nek”
– Filippo Neviani
è
nato a Sassuolo (Modena) il 6 gennaio 1972. Nella seconda metà degli anni
Ottanta inizia la sua ricerca di un’identità espressiva: dopo le cantine con il
gruppo country Winchester assapora la prima notorietà, seppure circoscritta
alla provincia, con la band di rock melodico White Lady. E nel 1991 si
classifica al secondo posto del Festival di Castrocaro, che a quel tempo era un
autentico trampolino di lancio per gli artisti emergenti.

Il nome d’arte Nek debutta nel 1992 con l’uscita del suo primo album intitolato
appunto “Nek”. Nonostante sia un esordiente, Filippo mette subito in mostra un
notevole talento artistico e grande sensibilità nella scelta dei temi delle sue
canzoni: nel 1993 arriva terzo fra i giovani al Festival di Sanremo con il brano
“In te”, che affronta il tema dell’aborto (ispirandosi all’esperienza reale di
un amico musicista) con il grande amore per la vita che continua a
caratterizzare le sue composizioni. “In te” è anche il titolo del suo secondo
album, nel quale reinterpreta la canzone “Figli di chi” scritta da lui e
portata in gara a Sanremo ’93 da Mietta.

Nell’estate 1994 pubblica il terzo disco “Calore umano” e si piazza al secondo
posto del Festival Italiano presentato da Mike Bongiorno con il brano “Angeli
nel ghetto”. Sempre nel ’94 arriva il primo riconoscimento di prestigio:
conquista assieme a Giorgia il Premio Europeo come miglior cantante giovane
italiano.

Dopo aver firmato il contratto con la
WEA, ancora oggi la sua casa discografica (Warner Music), nel 1997 è in gara
fra i big del Festival di Sanremo con il suo superhit “Laura non c’è”, che
suscita enorme entusiasmo fin dal primo ascolto e, seppure non premiata dalla
classifica ufficiale, diventa l’autentica regina del Sanremo ’97. Lo strepitoso
successo di “Laura non c’è” si propaga al relativo album “Lei, gli amici e
tutto il resto”, che conquista sei dischi di platino superando le 600 mila
copie vendute in Italia. In estate Nek partecipa al Festivalbar con “Sei
grande” e debutta nel mercato europeo raccogliendo critiche lusinghiere in
Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Svizzera, Austria, Svezia, Belgio e
Finlandia. È fantastica anche l’accoglienza della gente: “Lei, gli amici e
tutto il resto” vende 2 milioni di copie in tutto il mondo. L’investitura di Nek
ad artista internazionale si completa con l’uscita del disco anche in
Sudamerica, Brasile, Perù, Colombia… In Argentina e in Messico si aggiudica
dischi d’oro con la versione spagnola di “Lei, gli amici e tutto il resto”.

Nel giugno 1998 esce contemporaneamente in Europa, America Latina e Giappone il
quinto album “In due”, che conquista immediatamente la vetta delle classifiche
di vendita. Il singolo “Se io non avessi te” è per quattro mesi una delle
canzoni più trasmesse dai principali network radiofonici. Intanto viene
certificato il grande successo nel Vecchio Continente del cd precedente: il 9
luglio ’98 Nek riceve il premio della IFPI per aver venduto in Europa oltre un
milione di copie di “Lei, gli amici e tutto il resto”. Il mercato premia anche
“In due”: triplo disco d’oro in Italia, disco di platino in Spagna, disco d’oro
in Austria, Svizzera e Argentina. In Germania, Austria e Svizzera Nek è stato
nelle prime venti posizioni della classifica con due album contemporaneamente:
“Lei, gli amici e tutto il resto” e “in due”.

Nel 2000 viene pubblicato in tutto il mondo il sesto album “La vita è”,
caratterizzato dalla varietà dei contenuti, dalla qualità del progetto musicale
e dall’efficacia disarmante delle composizioni.

Il settimo album “Le cose da difendere” arriva nel 2002, anch’esso in tutto il
mondo. Il disco contiene undici brani inediti nei quali Nek si propone nella
nuova veste di cantautore più maturo, con il nuovo management di Alfredo
Cerruti e la nuova produzione artistica dello stesso Cerruti e Dado Parisini,
già vincenti con Laura Pausini.

Nel 2003 viene pubblicato (in due versioni: italiano e spagnolo) il suo primo
greatest hits: “Nek The Best Of… L’anno Zero” è la summa di dieci anni di
carriera e grandi successi con il meglio dei sette album precedenti e i due
inediti “Almeno stavolta” e “L’anno zero”. La raccolta vende 250 mila copie in
Italia, entrando subito al vertice della classifica, dove rimane per 27
settimane (le prime 13 settimane nella top ten).

Nel 2005 esce l’ottavo disco di inediti “Una parte di me”, anche questo
prodotto da Nek, Alfredo Cerruti e Dado Parisini e pubblicato in tutto il mondo
nella doppia versione in italiano e in spagnolo. Il singolo “Lascia che io sia”
è un accattivante brano pop-rock e un’ulteriore testimonianza della maturità
acquisita nella scrittura e nella realizzazione delle ultime produzioni. È un
anno ricco di soddisfazioni: Nek è il vincitore assoluto del Festivalbar 2005
con “Lascia che io sia”, che rimane per 20 settimane nella top ten dei brani
più trasmessi dalle radio e per 1 anno fra i primi dieci singoli più venduti.
In classifica volano alto anche altri due singoli, “Contromano” e
“L’inquietudine”, estratti dall’album “Una parte di me”, che in Italia supera
le 200 mila copie vendute e rimane nella classifica vendita degli album per
oltre 50 settimane. Nel novembre 2005 il tour nei palasport ispirato al nuovo
disco debutta con uno spettacolare concerto tutto esaurito al Forum di Milano e
prosegue con sold out in ogni città.

Nel novembre del 2006 è uscito il decimo album (il nono di inediti) intitolato
“Nella stanza 26”, un altro grande successo raggiungendo le prime posizioni
delle classifiche italiane radiofoniche e di vendita, con il quale ha vinto il
“Premio Lunezia – Poesia del Rock 2007”, nell’ambito del Premio Lunezia, per il
talento di raccontare con il Rock, 

Nel 2007, duetta con El Sueno De Morfeo: “Para Ti Seria” diventerà il singolo
numero uno del mercato spagnolo con oltre 250.000 downloads.

Nel 2008 Nek ha partecipato al disco di
Craig David duettando nella canzone Walking Away.

L’anno successivo è uscito l’album di inediti “Un’altra direzione”, anticipato
in radio dal singolo “ La voglia che non vorrei”, che ha scalato subito le
classifiche di vendita. Per tutto il 2009 è stato in tour in Italia e all’estero.
Nel 2010 esce “E da qui- Greatest hits 1992-2010”, 2 cd con 36 brani , tra cui
3 inediti e i suoi più grandi successi. Segue un tour di successo che lo vede
protagonista in Italia e all’estero.

Nel 2013 è la radiodate del nuovo singolo “Congiunzione Astrale” che anticipa
la pubblicazione del suo nuovo album di inediti “Filippo Neviani” uscito il 16
aprile. Questo è l’11 album in studio di Nek che ha un passato artistico di
assoluto pregio con oltre otto milioni di dischi venduti in tutto il mondo, 22
anni di carriera e il riconoscimento di star internazionale.