Vanessa Beecroft al CAMeC

CAMeC

Centro
Arte Moderna e Contemporanea
della
Spezia

Mercoledì
7 agosto ore 18.30

Vanessa
Beecroft ospite del Centro in occasione della consegna del Premio Lerici Pea –
Sezione Poeti e Artisti liguri nel mondo

La
Spezia –
Vanessa
Beecroft (Genova, 1969; vive e lavora a Los Angeles)
riceverà il prestigioso premio Lerici Pea – Poeti e artisti liguri nel
mondo
al CAMeC, il museo d’arte moderna e contemporanea della Spezia.

Il
Premio Poeti e Artisti Liguri nel mondo viene attribuito con il sostegno della
Regione Liguria, Assessorato all’Immigrazione.

A
partire dalle ore 18.30 è prevista la video proiezione di alcuni lavori
dall’artista mentre a seguire è in programma il conferimento del premio e una
conversazione della Beecroft con il pubblico. Un’occasione unica per incontrare
una delle più interessanti artiste internazionali.

La
giuria tecnica composta da Stefano Verdino, Massimo Bacigalupo, Giuseppe
Benelli, Giuseppe Conte, Valentino Zeichen, ha deciso, in accordo con la
Presidente dell’Anno, Adriana Beverini, e la Coordinatrice del premio Poeti e
Artisti Liguri nel mondo, Pia Spagiari,  – tra le varie motivazioni – di conferire il
premio alla Beecroft “un’artista genovese di nuova generazione che ha avuto uno
straordinario impatto sull’immaginario contemporaneo”.

Interverranno:

Massimo
Federici, Sindaco Comune della Spezia

Enrico
Giovanni Vesco, Assessore Occupazione, Lavoro, Trasporti e Immigrazione della
Regione Liguria

Adriana
Beverini, Presidente p.t. Premio di Poesia LericiPea

Massimo
Bacigalupo, Presidente giuria Premio LericiPea–Poeti ed artisti liguri nel mondo

Pia
Spagiari, Coordinamento Premio LericiPea–Poeti ed artisti liguri nel mondo

Marzia
Ratti, Direttore Istituzione per i Servizi Culturali

Francesca
Cattoi, consulente artistico CAMeC

Vanessa
Beecroft

Vanessa
Beecroft è nata a Genova nel 1969 da madre italiana e padre inglese. Ha
frequentato il Liceo artistico Barbino e l’Accademia Ligustica di
Genova.

  

Allieva
di Giacinto Di Pietrantonio a Brera e giovane talento scoperto da Luciano Inga
Pin, inizia a fare performances all’inizio degli anni Novanta per poi
trasferirsi negli U.S.A. Nel corso del suo iter artistico, pur utilizzando altri
media quali disegno, pittura e video,
trova nelle arti performative lo strumento espressivo privilegiato.
Usa
come supporto comunicativo corpi femminili, vivi e muti, che oscillano fra il
canone estetico inarrivabile delle fashion models e quello normo-forme,
comune, eterodosso rispetto alla regola mediatica, caratterizzato da difetti
individuali e peculiarità. Il rapporto con il cibo, la violenza, le tematiche di
genere, la reificazione e la serializzazione degli individui, il sesso e la sua
rappresentazione, la privazione, la paralisi, l’apparenza, la sofferenza, la
morte sono solo alcuni dei temi da lei affrontati nel corso degli anni e delle
innumerevoli performance tenute in tutto il mondo. Tramite la sua arte, Vanessa
Beecroft riesce a indagare le più profonde ed universali istanze dell’essere
umano, utilizzando un linguaggio mutante, classico e contemporaneo, a metà
strada fra sacra rappresentazione, teatro, fotografia, pittura e
moda.

Oggi
rappresentata in Italia dalla Galleria Lia Rumma, la Beecroft ha esposto il
proprio lavoro e ha creato le sue opere site specific in alcuni dei più
importanti musei e gallerie del mondo: (2011) Galleria Lia Rumma, Milano; (2010)
Mercato Ittico, Napoli; (2009) Long Island City, New York, USA; (2008) Chiesa
dello Spasimo, Palermo; (2007) Pescheria di Rialto, Venezia, Biennale di
Venezia; Gana Art Gallery, Seoul; (2006) The National Gallery, Londra; Espace
Louis Vuitton, Parigi; (2005) Neue Nationalgalerie, Berlino; (2004) Kunsthalle
Bielefeld, Bielefeld, Germania; TWA Terminal 5, JFK Airport, New York, USA;
(2003) Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino; (2002) Biennale di
San Paolo, Brasile; (2001) Peggy Guggenheim Collection, Venezia; Palazzo Ducale,
Genova; (1998) Guggenheim Museum, New York, USA; (1994) P.S.1 Contemporary Art
Center, Long Island City, New York, USA. Al Sundance Film Festival 2008 è stato
prersentato in concorso il documentario a lei dedicata da Pietra Brettkelly, The Art
Star and the Sudanese Twins
,
riguardante l’adozione da parte di Beecroft di due gemelli
sudanesi.

www.vanessabeecroft.com

Il
Premio Lerici Pea

Il
Premio LericiPea è andato
attestandosi negli anni come uno dei Premi maggiormente rappresentativi nel
panorama letterario italiano, sotto la guida sicura di giurati di alta
professionalità e senza alcuna ingerenza dei membri dell’Associazione LericiPea
che si occupano esclusivamente dell’aspetto gestionale; fedele allo statuto che
lo vuole come assolutamente libero da influenze di qualsiasi genere, obbedisce
solo allo scopo di diffusione,
promozione
e valorizzazione
della Poesia in Italia e nel mondo
.

Nasce
fra il 1952 e il 1954 (per volontà di Renato Righetti, Giovanni Petronilli,
Marco Carpena, ai quali si aggiunse presto Enrico Pea) con il nome “LERICI”, al
quale nel 1958 viene aggiunto ” Pea “, in omaggio ad Enrico Pea appena
scomparso. Dalla morte di Carpena (1985), il Premio viene gestito da Alberta
Andreoli sino al 1996.

Dal
1998 il Premio, che ha assunto una connotazione più internazionale, con
l’introduzione del Premio “all’opera poetica”, attribuito ai più grandi poeti
viventi del mondo, è gestito dall’Associazione LericiPea costituita da Adriana
Beverini, Mayda Bucchioni, Grazia Del Santo e in successione Lucilla Del Santo,
PierGino Scardigli e Pia Spagiari.

www.lericipea.com  

INFORMAZIONI e CONTATTI

Indirizzo:Piazza
Cesare Battisti, 1 – La Spezia

Orari
di apertura del museo
:
da martedì a domenica 11.00 – 18.00 – lunedì chiuso

Informazioni:
tel. + 39 0187 734593 – segreteria@lericipea.com

http://camec.spezianet.it  

serata del 26 giugno c/o il Covino/Covo di Santa Margherita Ligure