
STEF BURNS LEAGUE: TRE CONCERTI CON ROOTS & WINGS
04.04 al Barrio di Milano
05.04 allo Zebbra di Este (PD)
06.04 all’Estragon di Bologna
12.04 Stef Burns al Palapoli di Molfetta con l’Orchestra Filarmonica Pugliese
“What Doesn’t Kill Us” e “Miracle Days” sono i primi due singoli (e video) tratti dall’album ROOTS & WINGS (Ultratempo/Self) della Stef Burns League, che vede Stef Burns protagonista anche come cantante.
Il recente tour di presentazione del disco (organizzato da Ulive) ha riscosso grande successo: l’energia del palco è trascinante e lo show altamente coinvolgente. Oltre ai brani del nuovo album, la scaletta include famose cover e pezzi dei dischi precedenti, il tutto arricchito da una voce convincente, riff di chitarra accattivanti e una sezione ritmica potente.
La formazione della Stef Burns League comprende, oltre a Stef Burns (voce e chitarra):
- Vince Pastano alla chitarra (compagno di palco di Vasco Rossi),
- Paola Zadra al basso,
- Juan Van Emmerloot alla batteria.
Saranno in concerto:
- 4 aprile al Barrio’s di Milano (apertura porte ore 20, biglietto: €20,00),
- 5 aprile allo Zebbra di Este (PD),
- 6 aprile all’Estragon di Bologna per il Bologna Rock 4 Riders Festival (apertura ore 15, biglietto: €20,00).
Il 12 aprile, Stef Burns si esibirà con l’Orchestra Filarmonica Pugliese, diretta dal maestro Giovanni Minafra, al Palapoli di Molfetta (ore 21).
La band continuerà in estate con concerti selezionati e festival open air.
Roots & Wings è un album che si distingue per la varietà di stili e una produzione che combina un tocco old school con una modernità sorprendente. L’influenza del rock classico degli anni ’70 e ’80 è evidente, ma l’album si confronta anche con il presente, rompendo con alcune certezze del passato solista dell’artista.
Per la prima volta, Stef Burns si presenta come autore, musicista e cantante, dimostrando una naturalezza sorprendente nel gestire diversi registri. Gli echi musicali spaziano tra le sue esperienze personali (come l’Alice Cooper più radiofonico, le melodie di Vasco Rossi e un tocco di Huey Lewis & the News) e i gruppi che ha amato, come Queen, Van Halen e Foo Fighters, con l’idolo Jimi Hendrix sempre all’orizzonte.
Brani come “What Doesn’t Kill Us,” “Something Beautiful,” “Home Again” e la title track sono i pilastri di un disco che continua a sorprendere ascolto dopo ascolto.
Stef Burns è un chitarrista e cantautore californiano, nato a Oakland nel 1959. La sua carriera è costellata di collaborazioni con artisti come Sheila E, Berlin (quelli di Top Gun), Narada Michael Walden, Michael Bolton, Y&T e Alice Cooper. Dal 1993 collabora con Vasco Rossi, diventando membro stabile della sua band dal 1995.
Nel 2000, Stef entra a far parte della band Huey Lewis & the News, con cui continua a esibirsi in tutto il mondo. Parallelamente, ha intrapreso una carriera solista, pubblicando quattro album in studio: Swamp Tea, Bayshore Road (scritto con il chitarrista acustico Peppino D’Agostino), World Universe Infinity (con il DVD “World Universe Infinity Live”) e il recente Roots & Wings, che segna il debutto di Stef come autore, chitarrista e interprete.
Questa primavera, Stef Burns è in tour con la sua band, la Stef Burns League, per presentare dal vivo il nuovo album.
- What Doesn’t Kill Us: https://www.youtube.com/watch?v=spP3DgvfzN8
- Miracle Days: https://www.youtube.com/watch?v=ZrvflmEki8I