
Stagione di Musica da Camera 2014-2015
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Venerdì 13 febbraio 2015 – ore 20:30
Seducente, esplosiva: Yuja Wang
La Cina contemporanea continua a stupire in ogni ambito, ma è difficile immaginare che dietro la figura giovane e minuta di Yuja Wang si nasconda “una bomba, sì proprio una bomba!” come l’ha definita Antonio Pappano, con cui ha collaborato per la prima volta un anno fa eseguendo il travolgente Concerto n. 2 di Prokof’ev. Anche quest’anno Yuja Wang torna sul palco, probabilmente avvolta nei suoi iconici mini dress e tacchi vertiginosi, indossati con la stessa leggerezza e sicurezza con cui affronta i repertori pianistici più complessi.
Venerdì 13 febbraio, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, Yuja Wang si esibirà con la sua consueta freschezza e straordinaria comunicativa. A soli 28 anni, è già un fenomeno del concertismo internazionale, grazie a un carisma che si unisce a una solidità artistica impressionante, supportata da una tecnica impeccabile e una profonda maturità espressiva.
Dal suo debutto nel 2005, la carriera di Yuja Wang, soprannominata “flying fingers” dagli americani, è stata un crescendo senza soste. Ha collaborato con le più prestigiose orchestre e maestri del mondo, tra cui Abbado, Maazel, Temirkanov, Gergiev, Tilson Thomas, Neville Marriner e Pappano. La sua versatilità le permette di spaziare tra epoche e generi diversi mantenendo sempre una voce personale e convincente.
Il programma del concerto del 13 febbraio include:
- Schubert/Liszt: trascrizioni dal ciclo “Schwanengesang, D.957” e “Die Schöne Müllerin, D.795”.
- Chopin: Sonata per pianoforte op. 58 n. 3.
- Skrjabin: Preludio per la mano sinistra op. 9 n. 1, Preludio op. 11 n. 8, Fantasia op. 28, Preludio op. 37 n. 1, 2 Poemi op. 63, Sonata op. 68 n. 9 “Messa Nera”.
- Balakirev: Islamey.
Yuja Wang, celebre per il suo stile che combina la spontaneità della giovinezza con la disciplina e la precisione di un’artista matura, ha ricevuto consensi unanimi per la sua tecnica impeccabile, profondità interpretativa e presenza scenica carismatica.
Artista esclusiva per Deutsche Grammophon, il suo album di debutto Sonatas & Etudes (2009) è stato lodato dalla rivista Gramophone, che l’ha nominata “Giovane Artista dell’Anno” ai Classic FM Gramophone Awards. Da allora, ha pubblicato numerose registrazioni acclamate, tra cui collaborazioni con Claudio Abbado, Gustavo Dudamel e Leonidas Kavakos, e ha ricevuto importanti riconoscimenti come il Premio ECHO Classic e una nomination ai Grammy Awards.
Nel corso della sua carriera, Yuja Wang si è esibita con le principali orchestre mondiali, tra cui le filarmoniche di Berlino, Londra, New York, Los Angeles e molte altre. Ha debuttato alla Carnegie Hall nel 2011 e ha partecipato a prestigiosi festival internazionali come Lucerna e Verbier.
Nella stagione 2014-2015, Yuja Wang è stata nominata Artist-in-Residence dell’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e ha programmato tournée negli Stati Uniti, Europa e Asia, consolidando ulteriormente la sua posizione tra i grandi interpreti di oggi.
Non perdete l’occasione di assistere a un’esibizione straordinaria di Yuja Wang, una delle pianiste più carismatiche e talentuose del panorama musicale internazionale.