Mattia Moreni : “Gli oggetti le cose pensano in silenzio” | Venezia – 21 febbraio – 27 luglio 2025

Mattia Moreni - Immagine ancora penosa 1961 olio su tela cm. 200 x 200 - Courtesy Galleria d'Arte Maggiore g.a.m., Bologna Bologna | Parigi | Venezia
Mattia Moreni – Immagine ancora penosa 1961 olio su tela cm. 200 x 200 – Courtesy Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., Bologna Bologna | Parigi | Venezia

Inserendosi perfettamente nel tema della 19ª Mostra Internazionale di Architettura, incentrata sui diversi tipi di intelligenza, tra cui quella artificiale, l’arte visionaria, anticonformista, impetuosa e vulcanica di Mattia Moreni arriva ad ACP – Palazzo Franchetti by Fondazione Calarota. Negli affascinanti spazi del Secondo Piano Nobile, si tiene una grande mostra a cura di Roberta Perazzini Calarota, composta da una selezione di oltre 30 opere, molte delle quali di grande formato. I dipinti in mostra ripercorrono l’instancabile ricerca dell’artista, dalle sperimentazioni cubiste degli anni Cinquanta, attraverso la grande stagione Informale, fino alle caratteristiche “Angurie”, ciclo presentato nella sala personale a La Biennale di Venezia nel 1972. L’esposizione si concentra anche sull’ultima fase della sua produzione, dedicata agli “Umanoidi”. Con queste opere, già dagli anni Ottanta, l’artista riflette sull’impatto della tecnologia e dell’informatica – denominata elettronica all’epoca – nella nostra quotidianità e nella pratica artistica. Questa riflessione non solo anticipa l’attuale dibattito sull’intelligenza artificiale, ma rende anche la sua opera la prima a confrontarsi con l’innovazione dei giorni nostri. Un ciclo che consacra Moreni come un autentico precursore, capace di comprendere con grande anticipo la direzione, non affatto scontata all’epoca, in cui la nostra società si sarebbe mossa velocemente nei decenni successivi.

Graham Sutherland

Bittersweet

21 febbraio – 27 luglio 2025

Considerato il Damien Hirst della sua epoca, ACP – Palazzo Franchetti, sotto la Fondazione Calarota e con il patrocinio dell’Ambasciata Britannica a Roma, presenta una mostra dedicata a Graham Sutherland, uno dei principali innovatori della pittura britannica contemporanea.

Curata da Roberta Perazzini Calarota, l’esposizione esplora alcuni dei temi più cari all’artista, come la natura con i suoi paesaggi verdi e il mondo animale, attraverso un nucleo di importanti opere a olio e acquarelli e una selezione accurata di litografie dai cicli più noti dell’artista, tra cui spicca il celebre “Il Bestiario”. Sempre in bilico tra reale e immaginario, le creazioni misteriose di Sutherland si muovono ai margini del surrealismo, immergendoci in un “magico disagio”, per usare le parole di Francesco Arcangeli, caratterizzato da allusive metamorfosi e dalla tensione di forze opposte che, nel loro equilibrio instabile, danno vita a un “giallo” di cui non conosceremo mai la conclusione.

Sede espositiva: ACP – Palazzo Franchetti

 San Marco 2847 - 30124 Venezia

Periodo di apertura: dal 21 febbraio al 27 luglio 2025

Orario di apertura: 10:00 – 18:00 | chiuso il martedì

Biglietti MidaTicket (validi per entrambe le mostre)

Intero: 12,00 € (+2,00 € prevendita)

Ridotto: 10,00 € (+2,00 € prevendita)

Over 65, Under 18, Studenti fino ai 25 anni, Studenti di qualsiasi età iscritti a Ca’ Foscari, Iuav, Accademia di Belle Arti di Venezia, IUSVE, Docenti, Residenti nella città metropolitana di Venezia, Possessori di Artsupp Card.

Gratuito: 0,00 € (+1,00 € prevendita)

Soci ACP – Palazzo Franchetti, Giornalisti muniti di tesserino, Bambini fino ai 5 anni, Persone con disabilità e accompagnatori, Tesserati ICOM, Guide turistiche munite di tesserino, 1 accompagnatore per gruppo.

Speciale: 6,00 € (+1,00 € prevendita)

Gruppi scuola, il mercoledì per studenti Ca’ Foscari, IUAV, IUSVE, Accademia di Belle Arti e residenti città metropolitana di Venezia.

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Iaphet Elli

Iaphet Elli, blogger, ho partecipato come editor a ExpoMilano2015.
Collaboro con diversi uffici stampa di città Italiane ,Stati Europei e Mondiali.