In occasione della mostra “Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento”, in programma dal 23 novembre al 16 marzo 2025 alle Gallerie d’Italia, il Comune di Milano ha promosso nei propri Musei uno speciale percorso che accende un faro su opere realizzate da figure particolarmente significative per la storia culturale e artistica della città, dal Medioevo al Novecento. L’iniziativa permette di scoprire, o riscoprire, alcuni tra gli artisti che – pur non essendo milanesi – hanno contribuito a fare di Milano un vero e proprio “crocevia delle arti”.
Milano ha infatti attratto e accolto nel corso dei secoli architetti, pittori e scultori da tutta Italia e dall’intera Europa, favorendo il dialogo tra maestranze locali e straniere, e l’elaborazione di nuovi linguaggi figurativi. Qui vennero chiamati a lavorare i grandi maestri attivi presso altri centri italiani, da Giovanni di Balduccio a Bramante, che proprio a Milano incontrò Leonardo da Vinci. Sempre a Milano trovarono terreno fertile, pronto ad accoglierne le sperimentazioni innovative, artisti come Francesco Hayez e più tardi Umberto Boccioni, Mario Sironi e Lucio Fontana, protagonisti dell’arte italiana e internazionale del Novecento. Nella città dell’industria ebbero infine la possibilità di sviluppare i propri progetti di ricerca personalità del mondo scientifico e imprenditoriale quali Carlo Maurilio Lerici e Ulrico Hoepli, nonché architetti e designer quali Ettore Sottsass e Roberto Sambonet. Tutti artisti presenti nelle collezioni civiche e inseriti in questo speciale percorso.
L’iniziativa del Comune di Milano, realizzata in collaborazione con Gallerie d’Italia, è un percorso in 20 tappe nelle collezioni civiche:
Acquario Civico di Milano, Casa della Memoria, Casa Museo Boschi di Stefano, CASVA – Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, Civico Museo Archeologico, Civico Planetario Ulrico Hoepli, GAM/Galleria d’Arte Moderna, MUDEC, Museo del Novecento, Museo di Storia Naturale, Palazzo Morando/Costume Moda Immagine, Palazzo Moriggia/Museo del Risorgimento, Palazzo Reale, Castello Sforzesco (Archivio storico civico e biblioteca Trivulziana, Raccolta delle stampe Bertarelli, Archivio Fotografico, Gabinetto dei Disegni, Museo d’Arte Antica, Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee, Museo degli Strumenti Musicali).
All’ingresso di ogni sede sarà presente un totem che rimanda alla pagina del sito di Gallerie d’Italia dedicata all’iniziativa “La mostra in città”, mentre vicino a ogni opera saranno presenti sia un QrCode per scaricare le informazioni sull’opera stessa, sia la mappa della città in cartaceo con l’indicazione di tutti i musei partecipanti.
“Le collezioni civiche, costituite nel tempo con acquisti o generose donazioni, e ospitate in palazzi storici e sedi museali prestigiose, conservano un patrimonio di memoria, storia, arte e bellezza che questo percorso permette di conoscere e approfondire – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -. Uno speciale racconto di Milano che è il frutto della grande collaborazione con Gallerie d’Italia, a dimostrazione del fatto che questa città attira e accoglie talenti da ogni parte del mondo anche grazie alla sua innata capacità di fare rete, di condividere, di superare ogni barriera nel nome del progresso, dell’innovazione, della solidarietà”.
La visita alle collezioni dei Musei Civici, grazie alla collaborazione tra il Comune di Milano e Gallerie d’Italia, permette di visitare la mostra “Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento” con ingresso a prezzo ridotto (mostrando il biglietto di ingresso a uno dei Musei Civici di Milano), mentre l’ingresso alla mostra sarà gratuito esibendo la Milano Museo Card.
La mappa del percorso e la brochure con la descrizione di tutte le opere è anche scaricabile qui https://gallerieditalia.com/it/milano/mostre-e-iniziative/mostre/2024/11/22/mostra-il-genio-di-milano-crocevia-delle-arti-fabbrica-duomo-900/