Dal 9 agosto 2016 torna Fuori Fuoco il cinema indipendente in piazza con un’edizione dedicata al mestiere dell’attore e più ricca di sorprese

Nella rassegna di Visionaria oltre alla selezione di film e corti con attori, critici e registi, alcune serate speciali dedicate a Buster Keaton e a David Bowie

San Gimignano, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni, Castellina Scalo e Siena. Sono le cinque tappe dell’ottava edizione di Fuori Fuoco, la rassegna estiva organizzata da Visionaria che ogni anno porta nelle piazze di Siena e provincia il grande cinema italiano indipendente. 

L’edizione 2016 in programma dal 9 al 28 agosto è dedicata al tema: “Il mestiere dell’attore” con una selezione di film dell’ultima stagione che hanno messo al centro della narrazione il lavoro dell’attore, il suo dialogo con il film e con gli spettatori. E come nella tradizione di Fuori Fuoco i film saranno proiettati gratuitamente alla presenza di attori, registi e critici cinematografici e anticipati dai cortometraggi del catalogo di Visionaria. 

Ma quest’anno vale la pena non perdere Fuori Fuoco anche perché ci sono alcune importanti novità come le serate speciali nel Castello di Monteriggioni con musica dal vivo dedicate “al più grande attore del Novecento”, scomparso esattamente cinquanta anni fa: Buster Keaton e la serata tributo a David Bowie – in occasione della notte delle stelle cadenti (10 agosto) – con la riproposizione del film “L’uomo che cadde sulla terra” di Nicolas Roeg nella Rocca di Montestaffoli di San Gimignano. Gran finale poi a Siena con due serate organizzate assieme all’associazione “Campo e Controcampo – Storie di cinema” delle quali saranno protagonisti giovani registi alle prese col primo lungometraggio e nomi già affermati del cinema indipendente italiano.

“L’Italia non è un paese per giovani e non è un paese per indipendenti – ha dichiarato Giuseppe Gori Savellini curatore di Fuori Fuoco e direttore artistico di Visionaria – e forse per questo c’è un gran bisogno di rassegne in grado di dare spazio a giovani autori indipendenti stritolati dall’imbuto della distribuzione italiana. Non a caso apriamo con “Banat”, primo lungometraggio di Adriano Valerio e puntiamo su grandissimi autori com Piva, Cupellini e Sollima, alle prese coi primi film o vogliosi di confermarsi. Ma non è tutto qui, Fuori Fuoco quest’anno vuole interrogarsi sulla figura dell’attore, dell’interprete e perché no, del divo. E per la prima volta abbiamo in rassegna tra gli interpreti anche grandi nomi del cinema italiano e non solo come Pierfrancesco Favino, Elio Germano, Edoardo Gabriellini, Francesco Scianna e Juliette Binoche. Inoltre abbiamo pensato a giornate speciali dedicate a due nomi fondamentali del cinema (e dell’arte) del Novecento: Buster Keaton e David Bowie”. 

Il programma. La prima tappa di Fuori Fuoco 2016 è a San Gimignano. Martedì 9 agosto  la rassegna apre con la proiezione di “Banat” all’interno della Rocca di Montestaffoli. Si tratta del primo lungometraggio di Adriano Valerio che racconta un’emigrazione verso l’est, la voglia di lavorare, di darsi da fare, ma anche la voglia di poter crescere ed amare lontano dalla precarietà. Mercoledì 10 agosto ci sarà la serata speciale “Le stelle, la stella – Omaggio a David Bowie nella notte delle stelle cadenti” con la proiezione del film “L’uomo che cadde sulla terra” di Nicolas Roeg e a seguire musica e degustazioni a cura del Museo del Vino di San Gimignano. Fuori Fuoco poi si sposta a Castelnuovo Berardenga in piazza Angelo Vassallo (Località Pianella) giovedì 11 agosto  con la proiezione di “Pecore in erba” sorprendente ed ironico mokumentary di Alberto Caviglia e L’attesa di Piero Messina (venerdì 12 agosto) un bellissimo e straziante film che riflette sul passato che ci impedisce di andare avanti. Terza tappa del tour del cinema indipendente targato Visionaria è Monteriggioni – Piazza del Castello con due serate dedicate a Buster Keaton: mercoledì 17 agosto con le proiezioni dei film “Convict 13 “(1920), “One Week” (1920), “The goat” (1921), “The high sign” (1921) musicati dal vivo dal trio Ciné Musique (Romano Pratesi, Amedeo Ronga, Stefano Rapicavoli). E giovedì 18 agosto con la visione dei film “The General” (1926) e “Film” (1964) con la musica elettronica dal vivo di Marco Bianciardi (The Somnambulist). Le due serate saranno completate da letture dal vivo a cura della compagnia teatrale La Lut con Silvia Signorini e Massimiliano Poli. Sempre a Monteriggioni ma questa volta in piazza Bersaglieri d’Italia (località Castellina Scalo) sono previste altre due proiezioni “Milionari” di Alessandro Piva (mercoledì 24 agosto) e “Suburra” di Stefano Sollima (giovedì 25 agosto) dove si racconta l’Italia da un altro punto di vista come paese sempre più insicuro. Gran finale a Siena con due serate all’Auditorium Casa dell’Ambiente (via Simone Martini) sabato 27 agosto con la proiezione di “Alaska” di Claudio Cupellini e “Cloro” di Lamberto Sanfelice (domenica 28 agosto) dove torna alla ribalta il tema della ricerca della felicità in una età fragile in cui non si possiede nulla tranne che se stessi. 

Tutti gli appuntamenti sono alle 21.30 e ad ingresso libero. 

Fuori Fuoco è una rassegna a cura di Giuseppe Gori Savellini, promossa da Visionaria e realizzata grazie al sostegno dei Comuni di San Gimignano, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni e Siena. Fa parte del progetto “M!ra – il cinema a Siena” ed è realizzato in collaborazione con l’associazione Campo e Controcampo – Storie di Cinema. Le serate di San Gimignano sono possibili grazie alla collaborazione del Museo del Vino di San Gimignano ed al Festival Mattador di Trieste.