
Saluzzo esplora il tema della musica nel periodo gotico-rinascimentale, iniziando dalle esperienze della Schola Gregoriana, creata nel 2010 dalla collaborazione tra l’Accademia e l’Abbazia di Staffarda. L’obiettivo è intraprendere nuovi percorsi, sempre più ricchi di spunti concreti di azione e riflessione, attraverso l’approfondimento e la ricontestualizzazione di una delle più antiche e pure forme musicali della storia occidentale.
Mercoledì 1 giugno presso l’Antico Refettorio San Giovanni di Saluzzo, alle ore 21, si terrà il concerto conclusivo del ciclo intitolato “Le Chevalier errant”: l’immaginario cavalleresco nella musica francese e italiana tra Trecento e Quattrocento. A cura dell’Ensemble “Le Reverdie”: Claudia Caffagni: voce, liuto, Livia Caffagni: voce, flauto, flauto doppio, viella, Elisabetta de Mircovich: voce, viella, Sara Mancuso: arpa, organetto portativo, Matteo Zenatti: voce, voce recitante.
Il mondo incantato della cavalleria e gli ideali dell’Amor Cortese sono un’inesauribile fonte di ispirazione per due secoli di letteratura, musica e arti figurative, costituendo il nucleo estetico del cosiddetto Gotico Internazionale. Questo movimento si diffuse grazie alla straordinaria fioritura artistica e alla circolazione di opere che, tra i secoli XIV e XV, si verificarono nelle principali corti europee.
Le Livre du Chevalier Errant, poema in versi e prosa in francese del marchese Tommaso III di Saluzzo, scritto intorno al 1396, narra le avventure di un cavaliere attraverso i regni allegorici di Amore, Fortuna e Conoscenza. Su questa falsariga si articola il programma del concerto de laReverdie. Un itinerario musicale e poetico che esalta i valori del mondo cavalleresco, le gesta eroiche, la devozione amorosa e la fedeltà alle insegne del re e di Cristo. I testi delle chansons o dei madrigali dell’Ars Nova francese e italiana scelti per questo programma narrano di cavalieri erranti, eroi mitologici, selve incantate in cui risuona il canto degli uccelli e simboli araldici. Uno scenario narrativo strettamente affine agli affreschi della Manta, ispirati proprio dal poema cavalleresco di Tommaso III di Saluzzo, di cui quest’anno ricorre il sesto centenario della morte.
Le Reverdie:
Nel 1986 due coppie di giovani sorelle (Claudia & Livia Caffagni e Elisabetta & Ella de Mircovich) fondarono l’ensemble di musica medievale laReverdie. Il nome, ispirato al genere poetico romanzo che celebra il rinnovamento primaverile, riflette la principale caratteristica di un gruppo che continua a stupire e coinvolgere pubblico e critica per la capacità di approcciare nuovi stili e repertori del vasto patrimonio musicale del Medioevo europeo e del primo Rinascimento. Dal 1993, l’ensemble comprende il cornettista Doron David Sherwin. Attualmente, il gruppo si esibisce in formazioni che vanno da tre a quattordici musicisti, a seconda del repertorio, e collabora con giovani musicisti incontrati durante la loro intensa attività didattica. L’assidua ricerca e l’esperienza accumulata in più di venti anni di attività, hanno reso laReverdie un gruppo unico per affiatamento, entusiasmo e virtuosismo vocale e strumentale.
La Reverdie svolge un’intensa attività concertistica in Italia e in vari paesi esteri come Svizzera, Germania, Austria, Inghilterra, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia e Polonia. Ha registrato concerti e programmi radiofonici e televisivi in Italia, Germania, Belgio, Austria, Francia, Svizzera, Portogallo, Polonia, Spagna, Slovenia e Olanda. Ha pubblicato diciotto CD, di cui quattordici con la casa discografica Arcana in co-produzione con Westdeutsche Rundfunk, vincendo numerosi premi, tra cui, nel ’93, il primo Diapason d’Or de l’année assegnato a un gruppo italiano per la categoria Musique Ancienne, 10 di Repertoire, 10 da Crescendo, ffff télérama, A di Amadeus, 5 stelle di Musica. Il recente CD “Carmina Burana – Sacri Sarcasmi” (Arcana A353) è stato finalista ai Midem Classical Awards 2010, categoria Early Music. Dall’estesa discografia de laReverdie è stato tratto integralmente il CD dedicato al Medioevo per la collana I Classici della Musica pubblicato dal Corriere della Sera nel 2007. Dal 1997, i suoi componenti sono impegnati in una regolare e intensa attività didattica sul repertorio medievale presso importanti istituzioni italiane e straniere. Ha collaborato, in progetti speciali, con Franco Battiato, Moni Ovadia, Carlos Nuñez, Teatro del Vento e Gérard Depardieu. A ottobre 2011 laReverdie sarà impegnata in una tournée in Messico.