Cinema
in festa! Nobili e celebrità al gran ballo in maschera di Sara
Iannone
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Nata_DanielaPoggi_Iannone |
Sandra
Milo al “Premio Anita Ekberg” 2016
Il
riconoscimento a: Maria Rosaria Omaggio; Daniela Poggi; Elena Russo;
Marco Leonardi
Artisti,
nobili, professionisti e autorevoli esponenti della cultura, dello
spettacolo, della politica e dell’imprenditoria hanno fatto il loro
ingresso a Palazzo Ferrajoli
nei panni dei grandi protagonisti del cinema internazionale: mentre
le signore si sono calate nei panni delle loro eroine preferite, gli
uomini hanno indossato le uniformi delle grandi
battaglie di tutti i tempi,
dall’antica Roma, alle pellicole cappa e spada; dalle guerre del
Novecento ai fantascientifici scontri interstellari...
Da
Napoleone
a Lawrence d’Arabia,
da Casanova
alle Splendide dame del ‘700 fino ad Apollo
13 e a Dart
Fener e la principessa Leila,
direttamente da Guerre stellari, non mancava proprio nessuno.
Per cominciare
sfilata di vip sul red carpet,
tra i flash dei fotografi, e poi tutti a posare sulla mitica
altalena felliniana, simbolo
del film “Giulietta degli
spiriti”. Allestita e
decorata con fiori dai mille colori dalla straordinaria Rosella
Antonelli, l’altalena è
stata una delle attrattive irresistibili della serata e nessuno ha
voluto rinunciare a uno scatto “svolazzante”. Anche Sandra
Milo, diva indiscussa e
ospite d’onore della serata, con il suo fascino, la sua simpatia e
la sua travolgente personalità, ha regalato scatti memorabili quando
ha posato sull’altalena di fiori. A lei, Sara Iannone ha conferito
un riconoscimento speciale nell’ambito del Premio Anita Ekberg.
E poi, ancora foto nella Sala Rossa dove
è stato allestito un set
cinematografico per
realizzare immagini e riprese suggestive sullo sfondo delle più
belle scene dei film che hanno fatto la storia del Cinema. L’impianto
scenico del set è stato curato da Corrado
Veneziano e Francesco Carrassi.
In posa anche Emanuela
Tittocchia, Eleonora
Vallone, Lilian
Ramos, Zina
Ben Salem, Maria
Monsè...
Atmosfere da sogno anche grazie ai
meravigliosi costumi di scena,
creati della celeberrima “costumearte”
di Gabriella e Barbara Lo Faro,
esposti lungo i corridoi e nei saloni di Palazzo Ferrajoli,
affiancati dalle rare e preziose divise
militari storiche, vanto
della collezione privata del Conte
Ernesto Vitetti.
Una festa in grande stile, come
garantiscono sempre gli eventi firmati Iannone, dove ogni particolare
è curato con attenzione, esperienza e creatività... il tutto
magistralmente illuminato
da un professionista delle luci come Daniele
Ottaviani con la sua Roma
Party Service.
Dopo
foto, chiacchiere e un gustoso aperitivo, Sara Iannone e Camilla
Nata hanno dato il via alla
seconda edizione del Premio
“Anita Ekberg”, omaggio
all’icona felliniana della dolce vita romana scomparsa l’11
gennaio 2015 a Rocca di Papa, ideato
e realizzato da Sara Iannone
con l’associazione culturale “L’Alba
del Terzo Millennio”, della
quale è fondatrice e presidente dal 1996.
Il
riconoscimento è destinato
alle eccellenze italiane che hanno contribuito a fare grande il
nostro cinema; quel cinema
che dai grandi film mitologici ai kolossal storici, dai telefoni
bianchi al neorealismo, è stato modello e ispirazione per la
cinematografia mondiale.
Sara
Iannone, infatti, ha voluto dedicare questa iniziativa a tutti gli
artisti con l’intento di esaltare,
rafforzare e divulgare la difesa della dignità del lavoro artistico;
un’idea che s’inserisce nel progetto “...In
Arte precario...” che fa
parte delle iniziative della sua associazione ed è volto a
sostenere, in modo innovativo, progetti importanti e ambiziosi
dedicati tanto alla promozione dei nuovi talenti quanto agli artisti
di fama.
Alla
manifestazione ha partecipato anche il “Festival
internazionale del film corto Tulipani di seta nera”
per testimoniare l’importanza delle opere cinematografiche a sfondo
sociale.
La
scelta di legare la celebrazione del “Premio
Anita Ekberg” ad una grande
festa in maschera nel periodo di Carnevale nasce dall’idea che il
Carnevale
sia la sintesi naturale tra Maschera
e Teatro, Costume
di scena e Cinema.
La
targa d’argento di questa seconda edizione è andata a Maria
Rosaria Omaggio,
prossimamente nei panni di Oriana Fallaci per Andrzej Wajda; a
Daniela Poggi,
a Elena Russo
e a Marco Leonardi.
I premiati hanno ricevuto anche un prezioso omaggio
offerto dalla
gioielleria Gemma Gi di Raffaella Serrapiglia Sestini:
splendidi gioielli artigianali, eleganti e curati nei minimi
dettagli, realizzati con metalli preziosi e pietre naturali ispirati
al classicismo dove l’armonia e l’eleganza si fondono per rendere
ogni gioiello un opera d’arte unica.
Sileno
Calderisi, presidente del
Gran Premio Internazionale di Venezia del Leone d’Oro, ha conferito
a Sara Iannone la targa istituzionale del Leone d’Oro di Venezia.
Dopo la premiazione è arrivato il
momento di aprire i saloni per la cena, arricchiti con uno
spettacolare gioco di cristalli,
luci e fiori realizzato dalla
Antonelli. Ciascuno dei tavoli
è stato dedicato ad un grande
attore.
E siccome non poteva mancare un premio a
sorpresa, durante la cena una giuria
in incognito ha scelto le
quattro maschere
che meglio delle altre hanno saputo rappresentare il personaggio
interpretato. Ai vincitori è andato un omaggio offerto
dall’associazione “L’Alba del terzo Millenio”. Inoltre, il
professor Luca Filipponi,
presidente del Festival Arte
di Spoleto, ha donato tre
splendide opere d’arte. Ad aggiudicarsi il primo premio:
Bianconiglio
(Irene Bozzi), Alice
(Martina Bartella), il Cappellaio
Matto (Lucio Dessolis) e la
Regina di cuori
(Lucia Da Recco), tutti dal mitico Paese delle meraviglie. Secondo
posto per i comandanti dell’Apollo
13 (Angela Melillo e Cesare
Sanmauro); terze classificate, ex aequo, due splendide Crudelia
Demon (Rita Cerminara e Maria
Rosaria Sangiuolo) e quarta l’intramontabile Rossella
O’Hara (Laura Nuccetelli).
E non c’è festa che si rispetti senza
una fantastica torta. Ma qui si sono fatte le cose in grande: una
torta monumentale,
realizzata dalla straordinaria cake designer
Ilaria Siani, ha fatto il suo
trionfale ingresso lasciando tutti senza fiato e con l’acquolina in
bocca.
Ma non basta! Un irresistibile
angolo goloso, con la
degustazione di prelibate leccornie... frappe, castagnole e un
trionfo di cioccolato e confettata dell’azienda dolciaria
Dolceamaro
di Claudio Papa, ha catturato gli ospiti prima che si lanciassero
nelle danze scatenate con le musiche del DJ
Sandro Tommasi.
In pista, tra gli altri: Sandra
Milo, il principe Guglielmo
Marconi Giovannelli con la
sua Vittoria,
Eleonora Vallone, il
prefetto Gianni Ietto, Ania
Pieroni, il principe
Ascanio Colonna, il prof.
Cesare Sanmauro con
Angela Melillo, l’onorevole
Antonio Paris,
l’avvocato Michele Lo Foco,
l’ambasciatore Paul
van Hanswijck de Jonge, Ella Grimaldi, Barbara Lo Faro
(CostumeArte), il produttore cinematografico Pietro
Innocenzi, il prefetto
Fulvio Rocco, Orazio De Lellis, la
stilista Giuliana Guidotti,
Alessandro D’Orazio con la
moglie Laura Nuccetelli,
Annapaola Ricci, Lilian Ramos,
Loretta Cardone,
Vincenzo Sanasi D’Arpe,
Stefano Crisci,
l’avvocato Carla Montani
con Lucio Dessolis, Maria
Monsè, la stilista Giuliana
Guidotti, Sara
Ernesti, Manuela
Tittocchia, il Maestro
Jacopo Sipari da Pescasseroli, Patrizia Caimmi esperta
di comunicazione sanitaria, il prof.
Mario Trapani, Pilar Taormina, Giuse Scala del Drago, Rita Cerminara,
Dalila Loiacono, Zina Ben Salem, Monica Setta...